Vedi, moglie di Achille (non so il tuo nome :divertente ) il problema spesso é dato dal fatto di acquistare un singolo soggetto, di "umanizzare" l'animale trattandolo come un pari, di non informarsi adeguatamente. Non mi riferisco a voi, ma é un discorso generico e vale per tutti gli animali di compagnia.
A me non piace leggere o sentire gente che parlando del suo "pet" lo chiama il mio bambino, il mio amore, e simili appellativi inappropriati.
Un animale va trattato da animale, il che significa rispettarlo!
Non é esatto parlare di voglia di libertá per animali di compagnia nati in cattivitá. Per altri invece prevarrá sempre l'istinto (vedi i rapaci in Falconeria).
Comunque non perdete del tutto le speranze! Se si integra perfettamente lasciatelo lí, ma potrebbe anche far coppia con un suo simile e probabilmente avreste di nuovo un pappagallo gestibile!
Difficile fare pronostici!
In una cosa particolarmente ti sostengo, riflettere bene prima dell'acquisto di un animale!!!! :si
Il Paradiso lo preferisco per il clima, l’Inferno per la compagnia.
(O. Wilde)