Ciao e benvenuta !
Allora , il fatto che questi animali tendono ad attaccarsi ad un solo membro della famiglia è purtroppo un dato di fatto e non c'è niente da fare è nel loro dna (sono monogami e scelgono un solo patner) ma, si può comunque lavorare sul pappagallo affinché mantenga un rapporto soddisfacente anche verso i membri della famiglia meno graditi.
Il segreto è racchiuso : nella conoscenza dei messaggi che il pappagallo ci invia; nella "pazienza " che ci vuole nell ' aspettare l ' accondiscendenza del pappagallo per interagire ;accettare la possibile delusione che il risultato prefissato non arriverà magari mai; il completo e totale rispetto di un animale molto intelligente ma che non risponde come un cane o un gatto.
Se il pappagallo ti becca, tu devi prevenire quel momento, cioè non devi fare i movimenti/approcci che lo portano a morderti o quei movimenti/approcci che sai per certo siano a rischio morso, ma fermandoti prima o provandone altri.
Se non vuole salirti sulla mano, tu non porgliela più ,limitati a fargli le coccole x il tempo che sai che il pappagallo non si spazientisce.
Per farlo salire e ad esempio riporlo in gabbia o altrove, ponigli un comodo bastone e vedi la reazione. Non forzarlo mai! Se non vuole non insistere, la beccata la danno xke' noi li abbiamo forzati e non abbiamo rispettato i loro segnali o il loro territorio .
Non farlo salire sulle tue spalle se poi ti becca, tienilo sul bastone e interagisci con lui x gradi ....piano piano....con qualche leccornia ...e stando attentissima ai suoi messaggi, loro prima di beccare fanno capire cosa non è gradito.
X quanto riguarda i figli valgono le stesse regole sopra descritte, devi supervisionarli e istruirli quando interagiscono con lui, con bimbi piccoli io eviterei proprio, sono imprevedibili e non consapevoli delle esigenze dell 'animale che hanno davanti.
[Modificato da Calimero72.72 06/07/2016 13:50]