Eccomi

Ciao a tutti, sono un nuovo utente del forum. Ho alcune domande che farò nelle sezioni apposite perché mi piacerebbe prenedere un pappagallo allevato a mano, dopo averne avuti alcuni in voliera.
Per ora, un saluto a tutte e a tutti
Nicola

Chiedo scusa, ho letto il regolamento... Non mi è chiaro però quanti messaggi devo avere per accedere ad alcune cartelle, ad esempio
*Comportamento
*Domande & Risposte
*Di tutto un po' sui pappagalli
che mi parevano la sede appropriata per fare alcune domande relative alla gestione di un pappagallo allevato a mano.
Oppure: c'è una sezione alternativa in cui postare senza essere ot?
Grazie mille e a presto

Nicola

Comincia pure a domandare in questo post.
Che pappagalli hai avuto in voliera ed ora quale specie vorresti acquistare?

Ciao, in realtà vedo che ora ho accesso alle altre sezioni ;)
Io ho avuto in passato i 'soliti' ondulati, poi Parrocchetti di Bourke e una coppia di calopsite che però era abbastanza 'aggressiva'.
Avevo anche passeri del giappone, diamanti mandarini, ecc.
Poi ho smantellato tutto perché ho preso un cane che ha dimostrato una certa 'allergia' alle gabbie... abbaiava di continuo di fronte alla voliera generando stress a lui, a noi e agli abitanti della voliera. La cosa assurda è che gli ucelli liberi non li guardava neppure... Per contro, abbaiava anche contro le gabbie vuote.
Ora il cane è vecchio, cieco e sordo. Quindi vorrei riprendere un pappagallo, ma per la prima volta in vita mia ne vorrei uno allevato a mano. Però, essendo appunto un neofita, cercavo consigli sulla specie adatta ad un principiante assoluto e risposte a mille domande che mi sto facendo (e che posterò nella sezione apposita).
Grazie

Nicola

Vedo che nelle altre sezioni posso leggere, ma non postare. Quindi scrivo qui le mie domande...
La prima, come dicevo sopra, riguarda la specie consigliabile ad un neofita assoluto dell'allevamano a mano. Io ho un ricordo splendido dei Parrocchetti di Bourke, che - leggendo in giro - mi sembrerebbero una buona specie per iniziare. Alternative?
Io non cerco un pappagallo particolarmente abile a fare mille giochetti, in questa prima fase mi basterebbe una interazione 'di base'. In più, vivo in condominio, quindi una specie non troppo rumorosa sarebbe preferibile.
Altra domanda: come si fa quando si va in vacanza? Ho letto molto qui e altrove e mi par di capire che spostare il pappagallo sia uno stress superiore a quello di lasciarlo a casa, affidandolo alle cure di una persona, che però necessariamente non potrebbe interagire con lui come farei io.
Infine: anche se immagino che la risposta sia 'dipende dalla specie', la domanda è: per il massimo benessere del pappagallo, quanto tempo quotidianamente gli si dedica? intendo il tempo da trascorrere fuori dalla gabbia, interagendo con me o stando semplicemente appoggiato sulla mia spalle mentre faccio le mie cose...

Grazie

Ho letto qui

bourke05.jimdo.com/specie-allevate/parrocchetto-di-bourke-neopsephotus-...

informazioni sul parroccheto di Bourke, che non conoscevo! Mi pare possa andar bene per il tuo caso, peró noi consigliamo sempre di prendere possibilmente due soggetti, coppia o due maschi (le femmine possono essere territoriali).
Non temere che se sono allevati a mano, il fatto di essere in due non ti escluderanno. Inoltre non sarebbero mai soli, anche durante la tua assenza.

Per quanto riguarda le vacanze, non occorre necessariamente che la persona che accude il pappagallo interagisca con lui, facendolo uscire dalla gabbia per esempio. Non succederá niente se stará un paio di settimane senza uscire, al massimo quando torni ti fa' il broncio per un paio di giorni! Non scherzo, puó succedere!

Grazie. Alternative al parrocchetto di bourke?

Difficile da consigliare! Parrocchetto monaco, dal collare?