Albinismo e/o Lutismo

Julian62
00martedì 14 febbraio 2006 10:54
Salve,
desideravo sapere, se le mutazioni genetiche in oggetto,
hanno le stesse, gravi deficienze (vedi : uomo), anche sui pappagalli e/o volatili in genere.
Grazie.

[SM=g27822]

DVM
00mercoledì 15 febbraio 2006 19:49
Ciao,

Per deficienze quali intendi?
Sinceramente le "deficienze" legate all'espressione del gene dell'albinismo nell'uomo non le conosco bene.
Negli animali, ed in particolare negli uccelli albinismo e lutismo sono delle condizioni genetiche particolari di cui potremmo parlare a lungo.
Per cui se gentilmente tu potessi essere un po' più specifico nella tua domanda sarò ben lieto di risponderti.

A presto
Julian62
00giovedì 16 febbraio 2006 14:39


Per deficienze quali intendi?



Lasciando stare l'albinismo 'cutaneo', nei pappagalli depigmentazione del piumaggio....
Mi riferisco sopratutto all'albinismo oculare, sò che ne esistono vari tipi, prendiamo per es. il tipo 1
Nell'uomo è una forma di depigmentazione che colpisce prevalentemente l’epitelio pigmentato dell’occhio, mentre la pelle e i capelli sono di solito normalmente pigmentati. A differenza di altre forme di albinismo, nell’albinismo oculare di tipo 1 non è alterata la produzione di melanina ma bensì la sua distribuzione all’interno delle cellule.
La depigmentazione dell’epitelio pigmentato dell’occhio causa riduzione dell’acuità visiva (diminuzione della vista), nistagmo (movimenti involontari degli occhi), strabismo e fotofobia (ipersensibilità e conseguente fastidio alla luce).

[SM=g27822]


[Modificato da Julian62 16/02/2006 14.43]

DVM
00venerdì 17 febbraio 2006 01:08
Ciao,

Grazie per avermi specificato che cosa sia l'acuità visiva e il nistagmo, anche se mi sarebbe piaciuto sapere se anche nell'uomo può essere verticale, orizzontale ecc.. e se generalmente si manifesta verso parti lesionate del SNC o meno, nella parte opposta, ecc..
Ma lo stabismo é mono o bilaterale, ventrale o ventrolaterale magari come in alcuni casi nella Sindrome di Horner, ecc..
Negli uccelli , si parla di albinismo quando c'é assenza di pigmento come in tutte le specie, per cui siamo di fronte ad un soggetto di aspetto bianco, con iride rossa e zampe rosa pallido. Il becco può essere più o meno giallo
Soggetti Bianchi invece hanno piumaggio di colore bianco (quello che tu hai definito come albinismo cutaneo), ma iride nera.
Ovviamente la mancanza pigmento dell'iride determina anche negli uccelli un certo fastidio con fotofobia. Solitamente però questi animali son tenuti in casa, in quanto derivanti da mutazioni e/o selezione genetica per cui la fotofobia é poco evidente ai più. In ogni caso sono animali che in natura non avrebbero vita lunga e soprattutto vengo respinti o addirittura uccisi dal gruppo di soggetti con cui vivono poiché attirerebbero l'attenzione dei predatori, per cui rappresentano un pericolo.
Di alterazioni che io conosca con certezza e di cui mi possa permettere di parlare con cognizione di causa sono quelle di cui ti ho detto sopra, ma sono sicuro che una risposta più dettagliata sai già dove trovarla.

Ciao e a presto
Julian62
00venerdì 17 febbraio 2006 20:20


Ciao,

Grazie per avermi specificato che cosa sia l'acuità visiva e il nistagmo, anche se mi sarebbe piaciuto sapere se anche nell'uomo può essere verticale, orizzontale ecc.. e se generalmente si manifesta verso parti lesionate del SNC o meno, nella parte opposta, ecc..


Ciao,
non vorrei aver leso la tua sensibilità e/o professionaltà, non era mia intenzione..
Del resto il mio mex, è frutto di un misero copia&incolla, ho lasciato (la spiegazione), per far capire a tutti gli utenti di cosa stiamo parlando...
Purtroppo non sono un medico, ed alla tua domanda, non sò rispondere, comunque leggo tra le righe, che il 'problema', (come prevedevo del resto...) non è solo umano.


Ovviamente la mancanza pigmento dell'iride determina anche negli uccelli un certo fastidio con fotofobia. Solitamente però questi animali son tenuti in casa, in quanto derivanti da mutazioni e/o selezione genetica per cui la fotofobia é poco evidente ai più.


Forse è meglio che la gente non sappia... oserei dire no ??
E questo mi rattrista... selezionare appositamente, degli uccelli 'malati'.., come ben sai l'assenza di melanina, purtroppo non si ferma al semplice 'fastidio in presenza di luce', ma colpisce, indi rovina, la naturale visione tridimensionale.. da qui si deduce, che questi poveri uccelli, vedono veramente male...
Ma questa non è la sezione giusta, per parlare di etica.


In ogni caso sono animali che in natura non avrebbero vita lunga e soprattutto vengo respinti o addirittura uccisi dal gruppo di soggetti con cui vivono poiché attirerebbero l'attenzione dei predatori, per cui rappresentano un pericolo.


Già... ma la natura non è la cattività.. con tutto quello che ahimè, ne comporta.


Di alterazioni che io conosca con certezza e di cui mi possa permettere di parlare con cognizione di causa sono quelle di cui ti ho detto sopra, ma sono sicuro che una risposta più dettagliata sai già dove trovarla.

Ciao e a presto



Grazie, per avere 'illuminato' i miei dubbi.

Ciao e a presto.
DVM
00sabato 18 febbraio 2006 01:14
Ciao,

Nessun problema figurati. Rimango comunque a tua disposizione per tentare di aiutarti a chiarire qualsiasi dubbio.

A presto
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