Alluvione devastante...

Mai avrei pensato di vivere momenti di terrore come oggi pomeriggio,è stata una catastrofe e potrebbe non essere finita qui,incrociamo le dita e almeno io posso tirare un sospiro di sollievo per il momento,il mio bar è stato risparmiato ma altri non hanno avuto la stessa fortuna,ho visto il terrore e la disperazione negli occhi delle persone,quando è arrivata la notizia di 5 persone morte intrappolate in un portone a un km dal bar mi si è accaponata la pelle,2 erano bambine,la più piccola aveva soltanto un anno....ed ora cominciano le operazioni di sgombero...

Rimango sempre sconcertato quando avvengono queste cose. Intervenire su tutto il territorio, con i soldi che abbiamo a disposizione, è un'utopia. Ma le zone a maggior rischio alluvioni, esondazioni, smottamenti o allagamenti le conosciamo da anni, eppure non si fa prevenzione. Si lascia semplicemente che accadano e poi ci si meraviglia.
E' uno schifo!
PS. Perchè in Alto Adige (o Sudtirol) queste cose avvengono solo sporadicamente? Perchè li i soldi vengono spesi bene? No solo meglio!
In Liguria ed altrove, ad ogni pioggia frana tutto.

Franz

Purtroppo Genova , cosi' come Sarno o Messina, e molte molte altre citta e paesi d'Italia sono situati ai piedi di colline e vista la cementificazione selvaggia che ruba terreni permeabili alla natura eliminando alberi che con le loro radici sono gli unici che potrebbero trattenere il terreno franante, questi disastri sono inevitabili.
Il guaio e' che purtroppo non c'e' rimedio...non credo si possa abbattere tutti i paesi e citta posti ai piedi di colline...bisognava evitare di costruire molti anni fa..l'unica e' sperare che non continui a piovere come in questi giorni e che almeno per il futuro non si ripetino gli errori del passato..concedendo permessi di costruire la dove sarebbe meglio piantare degli alberi, perche' gli smottamenti fanno parte della natura...

Questa sera son stato a cena con un mio collega qui a Mosca e suo padre che è arrivato da Spezia. Mi raccontavano che il sindaco di Spezie è stato multato perchè stava facendo dragare il fiume togliendo così tanta roba che impediva il deflusso delle acque. Sono intervenuti i verdi mentre stavano facendo questa operazione e son riusciti a bloccare il tutto facendo rimettere tutto quello che era stato tolto in acqua. Alla fine, la sciagura che sta colpendo la Liguria e in particolar mode le 5 terre (uno dei posti più belli d'Italia) poteva essere benissimo evitata o controllata. Ma purtroppo non è così. Tristezza.

Abito in una delle vie colpite di Genova..posso solo dire che abbiamo vissuto attimi di orrore e panico puro.. ho visto l'onda girare l'angolo ed entrare nella mia via, gente che correva e cadeva nell'acqua,auto che galleggiavano, fango,rami e tutto di più che correvano in strada portati dall'acqua..i garage che lentamente si riempivano..è stato 1 attimo. I negozi dove fino a ieri compravo ora non ci sono più, le piazze le vie..
ringrazio tutti quelli che sono scesi in piazza a dar una mano, agli EROI che si sono aggrappati a tutto per salvare della gente.. adesso ha ripreso a piovere..non è ancora finita..

In parte ho vissuto anche io il dramma dell'alluvione,qualche anno fa,quando fu colpito il tarvisiano dove io ho sempre vissuto fino a 19 anni.Il mio paese non è stato colpito,ma alcuni paesi limitrofi se la sono vista brutta.Fiumi di fango,acqua e ghiaia (si tratta di una zona di montagna e le frane sono state tante).Solo due morti per fortuna...Ma l'orrore vive sempre in tutti quelli che hanno visto la forza della natura spazzare via ogni cosa.

malcom1, 11/4/2011 10:23 PM:

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Purtroppo Genova , cosi' come Sarno o Messina, e molte molte altre citta e paesi d'Italia sono situati ai piedi di colline e vista la cementificazione selvaggia che ruba terreni permeabili alla natura eliminando alberi che con le loro radici sono gli unici che potrebbero trattenere il terreno franante, questi disastri sono inevitabili.
Il guaio e' che purtroppo non c'e' rimedio...non credo si possa abbattere tutti i paesi e citta posti ai piedi di colline...bisognava evitare di costruire molti anni fa..l'unica e' sperare che non continui a piovere come in questi giorni e che almeno per il futuro non si ripetino gli errori del passato..concedendo permessi di costruire la dove sarebbe meglio piantare degli alberi, perche' gli smottamenti fanno parte della natura...

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Quanto da te scritto, Malcom, non mi trova d'accordo. A partire dall'affermazione che l'unica cosa da fare è sperare che non continui a piovere, per proseguire che purtroppo non c'è rimedio a tutto ciò.
I rimedi ci sono eccome! Ci sono un'infinità di interventi di geotecnica ed idraulica, nonchè protezione ambientale e manutenzione del territorio possibili (non esistono solo le radici degli alberi per consolidare un terreno).
Lo sviluppo urbano, come ad esempio il disboscamento e la costruzione di case, strade ed altre opere civili ha modificato il naturale defluvio delle acque pluviali, incanalandole in alvei stretti e non, idraulicamente parlando, sufficienti al loro smaltimento nel caso di precipitazioni straordinarie (ultimamente anche con precipitazioni del tutto normali). Inoltre il mancato dragaggio (vietato dai "verdi", non come partito politico, ma quali falsi ed ottusi ambientalisti) di rifiuti, di sostanze chimiche, di nutrienti e di depositi sedimentari dei corsi d'acqua, con l'aggiunta di non aver provveduto in misura sufficiente alla costruzione di punti di "run off", ha portato ai risultati che oggi abbiamo tutti sotto agli occhi.
E poi finiamola di costruire abusivamente case direttamente nel letto dei fiumi (quelle andrebbero si immediatamente abbattute) per poi meravigliarci se alla mattina ci svegliamo con il c...lo bagnato! (io non ci pianterei nemmeno una tenda nel letto di uno Uadi africano in secca).
Per Parsifal, in merito al fatto che il sindaco di La Spezia è stato denunciato dai "verdi" (e ripeto verdi con la "v" minuscola). Quel sindaco stava facendo la cosa giusta nell'ambito delle sue competenze. Infatti la decisione di dragare o meno il letto del fiume, non è di competenza Ministeriale, bensì delle Autorità Idrauliche Competenti quali, Provveditorati alle opere pubbliche, regioni ed enti locali.
Potrei proseguire per ore............

Franz

Per Elbe, ricordo benissimo l'alluvione della Valcanale che è rimasta bloccata per giorni (mi trovavo in Austria e per rientrare ho dovuto fare il giro dalla Slovenia). Puoi testimoniare anche tu, come tutti quelli che hanno percorso questa valle, che il letto del Tagliamento è larghissimo e che per la maggior parte dell'anno sembra in secca (in realtà l'acqua scorre in profondità). Ebbene, in passato non si era mai verificata un'alluvione del genere (tranne a Latisana moltissimi anni fa, dove peraltro il fiume viene incanalato). Il divieto di dragaggio, unitamente al mancato consolidamento degli argini ed al territorio circostante, ha portato a questo disastro.
Ma lo sapete che il dragaggio dei corsi d'acqua rappresenta una tipologia di intervento collegata solo e unicamente alla navigabilità degli stessi e non una misura volta alla difesa dalle innondazioni?
L'estrazione di inerti dai corsi d'acqua è stata "interrotta" (non vietata, perchè ripeto la decisione spetta agli Enti locali) con la scusa dello sfruttamento selvaggio ed indiscriminato che ha impoverito le coste causandone il collasso. Ma che ci voleva per regolamentarla, continuando a beneficiare di questa operazione peraltro a costo zero?
E' evidente che, in assenza di una precisa normativa ministeriale, capiti, come spesso in Italia, il gioco dello scaricabarile. Andiamo dagli abitanti delle Cinque Terre o di Genova o di Sarno o di Messina e diciamo : tutti in piazza a pregare che non piova più !

Franz

PS. Su quanto argomentato sopra, un'ulteriore informazione: ci sono imprese che si sono dichiarate disponibili, sotto stretta sorveglianza, a dragare e ripulire tutti i fiumi a rischio, a patto di poter vendere il 50% degli inerti e versare un corrispettivo commerciale per l'altro 50% ai comuni limitrofi agli interventi. Quasi sempre viene risposto: no grazie!

Franz

Sicuramente ne sai molto in tema di ambiente, e concordo con quanto e' stato detto da te...ma proprio oggi hanno mostrato al TG5

ops sbagliato ...continuo il discorsso: dicevo che hanno mostrato al tg5 una panoramica vista dall'alto dei punti colpiti dall'inondazione, e si vede benissimo che quelle case sono state costruite su quello che forse 100 anni fa era il letto di un fiume...(non si trattava di case abusive..) quindi credo che per quanto l'uomo possa fare con opere ecc, non possa fermare la natura, sopratutto visto che le piogge negli utimi 20 anni sono aumentate, quindi i fiumi si riappropriano del loro terreno...

Spero vivamente che come dici te si possa fare molto e che in Liguria, e non solo, inizino a farlo da subito...per ora si spera che cessino le piogge!

Malcom, il discorso è lunghissimo e molto complicato. Non arriviamo dall'oggi al domani a questa situazione. Ci sono interessi privati e politici in gioco. Le concessioni edilizie (quindi permessi regolari), anche in zone a rischio, sono legate in massima parte ad interessi privati e di "poltrona", lo sappiamo tutti. Fermare la natura, come dici tu, non si può. Ma convivere con essa, utilizzando tutti i mezzi tecnici a nostra disposizione (sono tantissimi e per ironia della sorte in Italia siamo leaders di questa conoscenza ma la esportiamo in Paesi che possono pagare) questo si potrebbe fare.
Non era mia intenzione tenere una conferenza, infatti il mio primissimo post era solo di circostanza, ma mi rendo conto che molti di noi addottano questa posizione fatalistica che, porta solo all'immobilità. Si, speriamo che nei prossimi giorni non piova affinchè si possano fare quegli interventi necessari a rimettere parzialmente in piedi le zone alluvionate. Dubito che si faccia di più e alla prossima pioggia siamo punto d'accapo.
PS. Non basta un "pezzo di carta" per rendere regolare una costruzione abusiva. Abusiva nei confronti della natura!

Franz

Sono pienamente daccordo...non posso che non aggiungere altro..vediamo che accadra nei prox giorni!

... sono vicina a tutti coloro che stanno vivendo questi momenti drammatici ...
Io ricordo con dolore le alluvioni che nel 1987 colpirono la mia zona: la Valtellina (un intero paese scomparve sotto una gigantesca frana ed altri subirono danni pazzeschi)

Speriamo bene per il piemonte adesso...

White_Russian, 05/11/2011 18.32:

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Speriamo bene per il piemonte adesso...

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Attorno a me è tutto allagato, i fiumi straripano, i tombini tutti intasati e le fosse biologiche dei vicini.....bhè lasciamo perdere, noi per il momento c'è la caviamo, rimboccate le maniche stiamo mettendo tutto in sicurezza.............sono daccordo al 101% con Franz
prevenzione 0 assoluto, nel ns caso bastava pulire i fossi e gli scarichi e invece i poveretti si ritrovano l'acqua in casa.
.....non vi preoccupate scalda poltrone, stiamo arrivando alla resa dei conti!!

Tutto il mio appoggio a Voi della liguria

White_Russian, 05/11/2011 18.32:

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Speriamo bene per il piemonte adesso...

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Speriamo... Dopo quello che è successo a Genova ho paura che si allaghi tutto anche qua!! Io per fortuna non abito vicino al Po ma potrebbe anche arrivare fino qua!
Mi dispiace per quello che è successo a Genova, oltretutto non trovo giusto che venerdì le scuole siano rimaste aperte! Se le scuole fossero rimaste chiuse quella mamma con le 2 bambine si sarebbero salvate!!

trovo vergognoso che si possa ancora morire per il maltempo, che chiamano alluvione ma che in realtà è pioggia. Esistono fatti imprevedibili come i terremoti e gli tzunami che ci colgono impreparati ai quali non possiamo sottrarci, ma qui si parla di pioggia! non può la pioggia di novembre distruggere una città, sono daccordissimo con quello che dice franz ma soprattutto addolorato per le persone che, per colpa delle mal gestioni e degli interessi altrui, ci hanno rimesso la casa, la macchina, e magari anche la vita.

concordo in pieno con franz ed andrea. quelli che chiamano alluvioni non sono altro che temporali, peraltro anche normali in questa stagione. a roma qualche settimana fà è bastata un'ora di pioggia ed i tombini al posto di ingiìhiottire sputavano fuori acqua come geyser... ed era solo una normalissima pioggia!!!

Che dire, tutto con il senno di poi poteva essere evitato...Si dice sempre così, si cerca sempre un colpevole a tutti i costi...Neanche questo è corretto secondo me...

Da incompetente in materia non saprei bene come distribuire le colpe ma penso solo che se copriamo i fiumi con strade e case l'acqua da qualche parte dovrà pure venir fuor. Anche a Palermo quando piove più forte i tombini sembrano un etna di fango e ahimé ci ho rimesso pure 2000 euro di danni all'auto per questo motivo. NOn posso pensare tuttavia che nel 2011 non ci siano rimedi e prevenzioni a tutto questo...Dalla Sicilia alla Valle D'Aosta siamo tutti vicino alla Liguria...ci sentiamo tutti Genovesi e mi limito a dire che è un peccato che queste emozioni di unità si avvertano solo quando succedono le disgrazie..Mi piacerebbe un giorno vedere l'Italia veramente unita e magari cosi potremmo veramente contestare quegli inetti che ci governano

Linea.sp, 11/6/2011 11:31 AM:

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Che dire, tutto con il senno di poi poteva essere evitato...Si dice sempre così, si cerca sempre un colpevole a tutti i costi...Neanche questo è corretto secondo me...

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Scusami!
Non mi sembra che in nessun intervento di questa discussione qualcuno abbia fatto accuse "con il senno di poi".

Franz

Che possiamo dire, alla fine come dice Gio le acque dei fiumi devono pur uscire da qualche parte, ed ecco che un temporale si trasforma in tsunami cittadino, come a Genova. La cementificazione selvaggia, l'incuria di torrenti e fiumi, incendi, taglio dei fondi... tutto questo ha portato alla tragedia che ora i Genovesi (e non solo) stanno vivendo. E Intanto Pompei crolla, fiumi di rifiuti si riversano a Napoli (dove è scattata l'allerta da qualche ora)... Qui si tratta che i soldi non sono stati spesi bene e non saranno spesi bene mai, ognuno fa i suoi interessi sia di destra che di sinistra: es lampante, il terremoto in Abruzzo. Mentre tutti i paesi a rischio sismico come il Giappone costruiscono case antisismiche e fanno le prove di evaquazione a scuola, in Italia si intascano le mazzette per le cosiddette "grandi opere". Se si interviene, si interviene quando è troppo tardi, SE si interviene. E' vero quello che dice Franz, in alcune regioni queste cose non succedono, ma si deve far in modo che da nessuna parte succeda. Basta pensare che durante le superiori che ho frequentato le prove anti incendio le ho fatte due volte, e non una volta all'anno e oltretutto noi stavamo in un'aula con un'unica uscita che dava su un'altra aula pergiunta, vedete voi, se scoppiava un'incendio nell'aula comunicante alla nostra potevamo salvarci solo saltando da 4 metri di altezza..
Detto questo, sono vicina alle vittime del disastro con tutto il cuore. Pavia è vicina sia a Po' che a Ticino (soprattutto Ticino) che è già uscito dagli argini. Spero solo che anche qui non succeda il pandemonio..

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Ho mandato due sms, e anche il mio ragazzo .. speriamo arrivino!

Anche io ho mandato un sms!

inviato.

Grazie ragazzi....

Oggi ho inviato un altro sms!

Ho aperto una discussione apposita, essendo casualmente iniziata nel topic di Frida (ritrovamento), ora sposto qui.