Kset85
00mercoledì 8 febbraio 2006 23:57
Salve Dottore volevo porre alla sua gentile attenzione il caso del mio parrocchetto dal collare.
Ho notato una strano comportamento.
Spesso lo vedo anche in mattina e nel tardo pomeriggio, (momenti che credo rappresentino l'ora di massima attività dei volatili) sonnecchiare o dormire profondamente anche con la testa tra le ali.
Alla percezione di ogni piccolo suono o di un movimento della sua compagna di gabbia stira le ali, sbadiglia si aggiusta le piume e ricomincia a dormire o mangiucchia qualcosa. Quando dorme gonfia le penne anche di giorno tanto da conferire quell'aspetto di uccello malato. Oltre a questo ho notato che spesso mentre mangia (si alimenta con una certa regolarità e normalità) Sposta violentemente il cibo nella ciotola con il becco in maniera quasi Nervosa. Da 2 giorni somministro un complesso vitaminico nell'acqua e alimenti più calorici pensando al gran freddo che è stato in questi giorni, e ho tolto il pastone. Sto provvedendo a coprire la voliera che si trova all'esterno con fogli di Nylon.
Le feci verdi e bianche non sono molto liquide e mi sembrano regolari.
Cosa mi consiglia di fare per il momento? Ha dei suggerimenti in particolare da darmi considerando il fatto che Non ci sono Medici Veterinari Aviari nella provincia di Messina e quindi molta difficoltà per una visita specialistica di persona?
Grazie della sua cortese attenzione
DVM
00domenica 12 febbraio 2006 02:11
Ciao
Purtroppo dalle informazioni che hai fornito le uniche cose che si possono dire sono:
- i sintomi che hai descritto sono quelli classici di un volatile che mostra segni di malessere generale (piumaggio arruffato e che sonnecchia tutto il giorno)
- é anche vero che se fa molto freddo molti volatili (soprattutto se non vi sono abituati) stanno fermi con il piumaggio arruffato nel tentativo di riscaldarsi
Per il momento stai a vedere cosa succede sopo che hai rivestito la gabbia con del telo per proteggerli da freddo, ma se tra qualche giorno la situazione é ancora questa o peggio, se si aggrava cerca di contattare l'Università di Messina dove c'é un collega che si occupa di tanto in tanto di volatili.
Se ti interessa mi informo e ti faccio sapere il nome.
Ciao