Ara riproduzione

Ho una coppia di ara ararauna sessati e ho cercato di creare a loro un ambiente e un'alimentazione giusta. Vivono nel mio giardino in una voliera di 3x 3x 2 h con nido lo stesso grande. Hanno almeno 6 anni di età . Da qualche settimana li ho visti in atteggiamenti molto strani: la femmina molto timida e arruffata , sempre ad angolo, dopodiché si e ritirata nel nido, prima qualche ora , ultimamente non esce piu. Il maschio molto protettivo, a chi li si avvicina anche fuori della gabbia apre le ali e li svolazza come dire stai alla larga. Ho fornito a loro anche ramoscelli per poter fare il nido. Adesso mi chiedo: ma avranno fatto il nido? Mi viene spontaneo il pensiero che la femmina sta male! Purtroppo al nido non abbiamo fatto uno sportello di ispezione e adesso non voglio disturbarli. Non vedo niente, ogni tanto il maschio va nel nido. Sono preocupata. Qualcuno ha una coppia che a nidificato e ha fatto dei piccoli che mi può dire il comportamento? Se hanno fatto il nido, posso aiutarli in qualche modo con del materiale in piu? Grazie per le risposte.

Ciao linda è innanzitutto benvenuta,
è molto probabile che la femmina stia covando percui siccome il nido non ha lo sportello meglio non disturbare...prova a lasciare sempre rametti da poter inserire nel nido al resto penseranno loro.
Ma la femmina non riesci a vederla in nessun modo?

Il maschio non mi fa avvicinare al foro del nido. Faro' provare a mio marito. Forse riuscirà a vedere qualcosa.

prova a distrarlo con qualche seme,comunque se è cosi protettivo già dovrebbe averti dato conferma della cova!auguri!

Ho appena visto la femmina, forse uscita a mangiare. Come mi sono avvicinata e scapata dentro. Almeno so che sta bene!

Benvenuta!
Ti sei preparata con la documentazione nel caso nascano dei pulli?

Ho i certificati Cites di entrambi i genitori. Che altro serve? Sapevo che non appena nati si va dalla guardia forestale per registrarli. Abbiamo un amico con coppie di cenerini che lo fa sempre perché a lui li nascono sempre dei pulli. Mi informerò meglio quando vedrò almeno le uova. Qualche consiglio e sempre benvenuto. Grazie.

Non me ne intendo molto e spero che qualche esperto ti dia le informazioni esatte. Per quanto ne so' ti devi procurare degli anelli inamovibili (informati per la misura giusta), credo non siano obbligatori ma consigliabili, in caso di smarrimento/fuga, si rintraccia molto piu' facilmente il proprietario.
Devi procurarti i formulari per la registrazione delle nascite (credo che si debba fare entro i primi 10 giorni).
Fatti spiegare tutto dal tuo amico che alleva i cenerini, mettere in regola i pulli e' importantissimo, si deve fare al momento della nascita, dopo non e' piu' possibile.

Benvenuta nel forum Linda. Le ara raggiungono la maturità sesuale a circa 6 anni, pertanto è probabile che l'atteggiamento notato sia la conseguenza alla maturità. Qualche domanda è d'obbligo: sono ambedue allevate a mano o seggetti da riproduzione e quindi selvatiche? Da quando formano una coppia? Quanto è grande il nido? La riproduzione delle ara non è difficile se ci sono le condizioni adatte (peccato che il nido non sia ispezionabile dall'esterno e quindi ti viene preclusa la possibilità di fare la speratura delle uova una volta deposte). Se tutto procede secondo natura, avrai 10 gg. di tempo, dalla nascita dell'ultimo pullo per fare la denuncia di nascita e quindi regolarizzare il tutto.

Questo l sapevo, ho capito che al momento dell'inscrizione alla guardia forestale ti danno i moduli da compilare e gli anelli che per ogni specie ha una misura poi coincide con il numero di registrazione. Basta avere i genitori in regola.

Ciao Linda e Benvenuta.

Le Are non costruiscono nido nel senso che non portano dentro materiale come altri pappagalli è opportuno però fornire un nido con un bel strato di trucioli sul fondo così avrenno una base soffice.

Lo sportello per l'ispezione è di fondamentale importanza per controllare lo stato della cova o se vi sono problemi ai pulli o alla madre,come farai a sperare le uova o ad anellare i pulli? Era il caso forse di provvedere a tempo debito ora è tardi per sostituire il nido, spera solo che tutto vada bene.

Resta il fatto che i pulli dovranno essere anellati e l'operazione sarà alquanto complicata anche dal fatto che i genitori saranno protettivi.
In bocca al lupo.

Grazie per il commento Franz, quindi per quanto riguarda l'allevamento non sono sicura, ma il maschio lo abbiamo acquistato da un grande allevatore di Rieti, ed era classificato da riproduzione, quindi di regola sono allevati dai genitori, anche perché non e tanto socievole. La femmina acquistata da una persona che non era più in grado di badare a lei, forse imbeccata a mano da una certa età. La cosa che mi ha dato speranze e che mi ha fatto capire che ci sono buone probabilità che saranno buoni genitori è che li ho visti imbeccarsi a vicenda nel nido. Il nido e grande: piu di 1m di altezza, 1.20 lungo e altrettanto largo fatto di tavole di legno al naturale. Lo abbiamo costruito in base a delle misure trovate sulle ricerche su internet. Anche l'altezza del foro d'entrata e importante. Ma fine a quest'anno non sono mai entrati dentro. hanno solo rosicchiato qua e la. L'unica cosa e lo sportello d'ispezione che verrà fatto alla fine della covata ormai. Formano una coppia da almeno 3 anni.

I presupposti mi sembrano ottimi! Ora bisogna solo "sperare", visto che non potremo farlo con le eventuali uova!!

Chiara (Pablo) ha ragione! Non avevo pensato al problema dell'anellamento ai pulli se non riesci a prelevarli e poi riporli nel nido. Poichè hanno appena iniziato a covare (forse) sarebbe il caso interrompere tutto e togliere il nido per rimetterlo dopo le opportune modifiche. L'alternativa sarebbe quella di fare regolare denuncia di nascita a tempo opportuno e microchipparli quando saranno svezzati.

Per toglierti ogni dubbio sul fatto di metterti in regola potresti recarti agli uffici veterinari dell’A.S.L. nella tua zona.

Per quanto riguarda rami e rametti non toglierli lasciali ugualmente male non gli fa, al max se li rompe il maschio se la femmina non li usa!:)

Ciao Chiara, questo non lo sapevo, cioè che il nido non lo costruiscono. Speriamo bene.!!! Questa e la nostra prima covata, quindi ce tanto da imparare. Per la prossima saremmo pronti come si deve.

Quoto Franz... Sarà molto difficile inanellarli quindi secondo me bisogna innanzitutto denunciare la nascita e poi chipparli appena possibile...
Cmq se nn sbaglio anche solo per gli anelli nn deve inscriversi a qualche associazione di allevatori?!

Gli anelli, se non erro, sono obbligatori solo se si vuole partecipare a qualche esposizione. Si acquistano un'anno per l'altro (hanno colore diverso a seconda degli anni) iscrivendosi appunto a qualche associazione allevatori. Il microchip lo puoi far inserire presso un veterinario aviare. Lo sportello d'ispezione invece lo trovo importantissimo per tutta una serie di interventi che potrebbero rendersi necessari, non ultimo quello di monitorare l'alimentazione dei pulli e nel caso, doverli togliere dal nido per allevarli in camera calda. Personalmente, essendo un maniaco tecnologico, metterei una webcam nel nido (molto meno invasiva).

Questa della telecamera lo già pensata. Mi piace anche a me, almeno che non me la mangiucchiano.

Bella l'idea della web cam!
Resta il fatto che per eventualmente prelevare i pulli bisognerebbe entrare nella voliera e il papà nn penso sarà molto d'accordo...

Resta anche il fatto che per far riprodurre le Ara Ararauna ci si deve preparare per tempo. Essendo questa specie nell'allegato B, c'è tutta una serie di obblighi ai quali adempiere (si diventa a tutti gli effetti allevatori, anche se amatoriali). Il presupposto è appunto che i genitori siano in regola e questo, mi pare, è appurato. Iscrizione presso organizzazione riconosciuta dalla FOI per ottenere il proprio numero RNA che identifica l'allevatore e che verrà impresso sugli anelli o nel microchip. Ottenimento del registro "carico e scarico" dove verranno appunto registrate le nascite, le morti, le cessioni gratuite o le vendite. Solo con questi presupposti si potrà al momento opportuno emettere il certificato di cessione dei pulli (per le ara, l'acquirente lo chiederà sicuramente).

Essere informati prima di affrontare una tale esperienza è di fondamentale importanza.

La femmina dopo tanto è uscita dal nido e per il momento è ok ma se malauguratamente avesse qualche problema o una ritenzione dell'uovo potrebbe morire all'interno del nido e tu nemmeno te ne accorgeresti.

Prima si pensa all'incolumità e al benessere dei propri soggetti e poi a tutto il resto.