Aspirante proprietario di pappagallo saluta e si presenta.

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kahn_92_
00domenica 10 aprile 2011 19:39
Pappagallo in un negozio.
Saluti a tutti, mi chiamo Carlo ed avrei l'intenzione di prendermi un pappagallo una volta finite le scuole (sto in quinto superiore). Finite le scuole andrei a lavorare in una gioielleria ad un centro commerciale, la mia idea era appunto quella di allestire una gabbia nel retro bottega e quindi portarmi il pappagallo avanti ed indietro nel tragitto casa negozio tramite macchina. Adesso se mi mettessi a scrivere tutti i miei dubbi farei notte, quindi vorrei che siate voi a darmi i vostri pareri, dalla razza del pappagallo(ero indirizzato sul cenerino) al come comportarmi con lui quando entra un cliente. Spero rispondiate numerosi, cordiali saluti Carlo.
paco XD
00domenica 10 aprile 2011 20:09
ciao è benvenuto!
io non posso consigliarti, però non mi sembra un'ottima idea quella del trasporto casa/negozio... chiedi bene qui sul forum!
(Doda)
00domenica 10 aprile 2011 23:08
sicuramente non un cenerino! E' la razza che si stressa di più di tutte! Io consiglierei un'amazzone! Cocciute, resistenti ed abbastanza autonome.

Per quanto riguardano i clienti... bhe... spero tu non voglia tenerla libera in negozio! Usa una bella gabbiona allestita con giochi ed altro! Una a casa ed una in negozio, possibilmente uguali e con gli stessi giochi messi allo stesso modo... si sentirà più a casa! Ricordati di non farla toccare a NESSUNO che non siano amici o parenti dei quali ti fidi. Sarebbero in grado di chiederti un risarcimento anche dopo averci infilato di loro volontà il dito dentro.

In ogni caso.... BENVENUTOOO! =)
brontolo.germania
00domenica 10 aprile 2011 23:48
Ciao Carlo, benvenuto.
Ora sono distrutta e mi viene difficile scriverti qualcosa riguardo la tua idea.
Solo una piccola precisazione, i pappagalli non appartengono a razze diverse ma addirittura a generi o specie differenti.
[SM=x113267]
clamiva
00domenica 10 aprile 2011 23:59
ciao benvenuto. non credo sia attuabile il tuo progetto. non esiste nessuna specie che si presta ad essere trasportata due volte al giorno. o stà a casa o in negozio. e con gli orari di una gioielleria penso non stia bene in nessuno dei due casi.
malcom1
00lunedì 11 aprile 2011 09:40
Credo anch'io non sia una buona idea quella di trasportare continuamente il pappagallo..a meno che non hai un'ottimo rapporto con lui, abbia un carattere temerario quindi non si spaventi per ogni cosa (ad esempio il mio si spaventa solo a vedere chiudere la porta della macchina) e magari riesci a fargli indossare una pettorina (in questo caso tieni presente che i pappagalli vanno di corpo ogni 5/10 minuti circa, quindi arriveresti in negozio molto colorato..).

Se invece volessi tenera una gabbia grande in negozio ed una a casa e utilizzare un trasportino per i trasferimenti, tieni presente che potresti avere difficolta' a farlo entrare ..ad esempio quando devo viaggiare per farlo entrare nel trasportino ti assicuro che e' un'impresa, devo adescarlo con arachidi, formaggio, giochi ecc, in quanto e' sconsigliato prenderlo e metterlo dentro..

Il tuo progetto puo' essere fattibile, ma come ho detto dipendera' dal carattere del pappagallo che prenderai e dal rapporto che riuscirai ad instaurare con lui..ad esempio dove abito io mi e' capitato qualche volta di vedere passare un tizio in bici con un'amazzone fronte gialla sulla spalla..quindi tutto e' possibile...
kiwitan
00lunedì 11 aprile 2011 10:03
io tengo 2 pappagalli in ufficio, ma le muovo solo il venerdì sera e il lunedì mattina, non tutti i giorni. sarebbe stressante per loro essere spostate di continuo...

in verità dipende da come il pappagallo in se vive gli spostamenti. le mie fanno spostamenti cortissimi, 5 minuti di macchina (che non gli piace). ma non hanno problemi a cambiare ambiente, sono abituate ormai sia a stare a casa mia, che in ufficio, che in voliera all'aperto a casa dei miei genitori.

io forse ti consiglierei solo una specie più piccola e più facile da trasportare (tipo caicco o senegal non so) se pensi di fargli fare avanti e indietro. nonchè meno rumorosa se deve stare in un negozio, la mia cenerina quando è in gabbia parlotta a ruota libera :)
kikaki
00lunedì 11 aprile 2011 11:27
Io possiedo un cenerino che sposto abitualmente. Non ho alcun problema. Uso la pettorina e' abituato alla macchina.
Ha imparato a non sporcare la macchina e neppure adosso.
Io lo porto dove voglio anche in un centro commerciale e non ho problemi. Ovviamente non permetto a nessuno di toccarlo.
Per arrivare a questo ho impiegato un anno, gradatamente un piccolo progresso alla volta.
Ma non e' il mio primo pappagallo, ne possiedo altri, e la mia esperienza e' cominciata con loro anche se non sono riuscita ad abituarli. Il monaco non sopporta molto la pettorina e se si avvicina qualcuno troppo prova a morderlo. Ma anche lui nessun problema per gli spostamenti.
Il conuro se si spaventa urla, e decisamente impossibile portarlo in giro con una simile sirena. Anche per lui no problem gli spostamenti.
Quindi ti assicuro che e' possibile portare in giro un pappagallo come faresti con un cagnolino ovviamente ci vuole piu' di tempo e pasienza.
(Doda)
00lunedì 11 aprile 2011 11:43
concordo con kikaki! Anche Kameda (bonanima mio Monaco =( ) non tollerava la pettorina... ma per gli spostamenti... addirittura mangiava in macchina! Tranquillissimo! Haku non ha paura della macchina e quando siamo andati in campagna è stato fuori tutto il giorno... e se passavano delle mosche... gli diceva ciao xD

La questione che intendevo io da "stress da cenerino" era perchè secondo me essendo un pò debolino caratterialmente, forse se ci fosse una porta con un continuo "drin drin", persone estranee che fanno avanti e indietro, profumi diversi etcc etcc potrebbe dargli noia... ma se kikaki dice di no allora mi fido =)
kahn_92_
00lunedì 11 aprile 2011 14:18
abituare fin da piccolo
Innanzi tutto, vi ringrazio per avermi risposto così in tanti. Allora, per quello che ho potuto leggere e per i vari consigli che mi hanno dato allevatori ed amici, il problema principale del pappagallo è il tempo che gli si può dedicare, e la mia idea di portarmi il pappa al negozio è nata da questa necessità dell'animale. Adesso, la mia idea era appunto quella di abituare il pennuto fin da piccolo a questo tipo di spostamenti, quindi abituarlo al trasportino, alla macchina, al negozio con la gente che entra ed esce. In quanto il pappagallo è un animale molto abitudinario, sono le cose nuove che lo spaventano(e che percepisce come minacciose) e se riuscissi a creare nell'animale questo tipo di routine NON CI DOVREBBERO essere grossi problemi...
N.B.: Vorrei dire che sono un neofita, ma in realtà sto ad un gradino puì basso^^. Quindi se ho scritto una marea di cavolate non vi arrabbiate^^.
P.S.: Ringrazio brontolo.germania per avermi fatto notare l'obbrobrio che avevo scritto^^.
landreads
00lunedì 11 aprile 2011 15:58
guarda abituarlo fin da piccolo non è detto che funzioni, il mio senegal ho provato ad abituarlo da piccolo a spostarsi e ad accettare gli estranei ma la situazione è degenerata in fretta, perchè è un fifone e ha paura di tutto. per cui ti deve andare bene e devi trovare un pappagallo tranquillo e coraggioso, altrimenti c'è poco da fare perchè in situazioni in cui è a disagio subentra l'istinto, e quello è difficilmente controllabile. scegli una specie che come caratteristica sia piuttosto esuberante, quindi amazzone e caicco ecc ecc, insomma i pappagalli africani (cenerino, senegal ecc) sono i più fifoni
kahn_92_
00lunedì 11 aprile 2011 16:12
Ho letto che le Ara sono la specie di pappagallo più "coraggiosa" potrebbe essere un'alternativa?
clamiva
00lunedì 11 aprile 2011 16:19
ben detto andrea. non è detto che funzioni! anzi metti in preventivo che non funziona. se dovessi darti una percentuale di riuscita darei un 10/15%. e se non funziona? scusami carlo ma non voglio essere il guastafeste della situazione, ma a casa mi pare di capire che avresti veramente poco tempo per lui, mentre in negozio proprio non ce lo vedo parlando di una gioielleria per vari motivi. per esempio non puoi farlo vivere nel retro del negozio senza luce naturale e senza una vita sociale. in negozio ti distruggerebbe tutto ( non pensare che stia fermo sul trespolo a meno che non ce lo incateni).se perndi un pappa dal carattere più esuberante e temerario come dice andrea, come la mia amazzone, il negozio lo riduce a brandelli in due giorni.
insomma secondo me le probabilità di successo sono molto basse e saresti costretto a darlo via in breve tempo.
clamiva
00lunedì 11 aprile 2011 16:21
Re:
kahn_92_, 11/04/2011 16.12:

Ho letto che le Ara sono la specie di pappagallo più "coraggiosa" potrebbe essere un'alternativa?

se sei meno che neofita non prenderla nemmeno in considerazione un'ara. ma comunque credo che siano le amazzoni le più temerarie...


parsifal74
00lunedì 11 aprile 2011 16:53
Io invece di rispondere alla tua domanda te ne pongo un'altra, perchè già gli altri utenti ti hanno dato molti buoni consigli. La mia domanda è... Quanto tempo avresti da dedicargli lasciandolo a casa ? La mattina un pò di tempo con lui lo potrai passare ? Il pomeriggio staccherai per mangiare, e se si, andrai a casa ? La sera, a che ora finirai di lavorare ? E' vero che i pappagalli hanno bisogno di compagnia e di contatto con i membri della famiglia, il cenerino poi è una delle specie più complessa e difficile da gestire, ma non credere che se passi con lui 12 ore al giorno, lui sarà contento. Ricordati che non è importante la quantità di ore che passi con il tuo pappagallo, ma la qualità delle ore che passi con lui. Perchè proprio un cenerino ? Se puoi allora prendine due, così in tua assenza loro si faranno compagnia.
kahn_92_
00lunedì 11 aprile 2011 17:05
Il fatto di portare il pappa al negozio era appunto per permettergli una buona vita sociale. Avrebbe l'opportunità non solo di stare quasi tutto il giorno in compagnia, ma anche di avere un'ambiente stimolante dove entra sempre gente nuova, che sarà sempre a debita distanza da lui ma allo stesso tempo lui potrà osservare.
Certo allestirei una grande gabbia con giochi, rami e via dicendo e quando sarà in libertà starà sempre sotto controllo. Pensavo inoltre che per ovviare alla luce naturale, potrei mettere una lampada da terrario per il fissaggio del calcio utilizzato per rettili da accendere un paio d'ore al giorno, certo non può sostituire la luce solare ma il pappagallo non sarà sempre al negozio. Certo il problema di avere un individuo che si adatti al negozio e all'essere trasportato renderebbe tutti i miei sforzi vani, e a me piangerebbe il cuore affidare l'animale ad un'altra persona, perché so quanto può essere traumatico per un pappagallo trovasi con un altro padrone ed in un'altra casa.
clamiva
00lunedì 11 aprile 2011 17:51
guarda, io non dico sia impossibile ma credo che sia difficile, e se non và l'alternativa è cederlo. io ti riporto la mia esperienza e posso dirti che il mio non potrebbe mai vivere in un negozio. quando è fuori tutta la mia attenziobne è dedicata a lui. qualche attimo di distrazione mi sono costati tre telecomandi, due telefoni cellullari, soprammobili e suppellettili varie. certo il mio è iperattivo, ma la curiosità e la voglia di distruggere fà parte del DNA di tutti i papapgalli. altri utenti postano le loro esperienze che a volte possono essere incoraggianti, ma restano comunque una minoranza. un pappagallo sano normalmente è iperattivo e distrurrivo.
mentre parsifal ti ha dato un'ottimo consiglio. quanto tempo hai da dedicargli in casa? puoi prendere una coppia?
kahn_92_
00lunedì 11 aprile 2011 17:56
Di tempo da dedicare al pappagallo non ne avrei molto. Giusto un'oretta la mattina se mi svegliassi di buon ora e altre due la sera quando torno. In oltre non avrei orari fissi quindi...Il fatto di portarmelo a presso era una necessità e pensavo potesse essere anche una buona cosa per il pappagallo...però effettivamente la cosa è abbastanza problematica.
clamiva
00lunedì 11 aprile 2011 18:11
guarda che come ha detto parsifal, non è importante la quantità, ma la qualità. tre ore al giorno sono sufficenti per fargli avere una vita felice. sempre mettendo in preventivo che credo che di tempo per altro ti rimarrebbe veramente poco... e sicuramente in questo caso non il cenerino.
kahn_92_
00lunedì 11 aprile 2011 18:25
Comunque prenderò in considerazione anche la possibilità di prendere una coppia di pappagalli, anche se mi hanno detto che è una cosa al quanto sconsigliata se l'idea è di avere un pappagallo pet. Parlarne qui sarebbe inutile visto che ci sono delle discussioni che hanno come argomento questo. Comunque in caso di dubbi mi farò vivo^^. Saluti a tutti.
clamiva
00lunedì 11 aprile 2011 18:35
sarebbe l'ideale la coppia. come hai detto tu stesso dalle varie discussioni che troverai vedrai che ti hanno detto un'emerita cavolata...
se hai bisogno siamo qui.
kahn_92_
00lunedì 11 aprile 2011 19:20
Vi ringrazio, siete stati tutti molto gentili e mi avete dato preziosi consigli. Tuttavia vi posso fare una domanda dalla dubbia moralità e dirmi cosa ne pensate?
clamiva
00lunedì 11 aprile 2011 19:39
posta pure e vediamo se è censurabile o meno...
kahn_92_
00lunedì 11 aprile 2011 19:59
Devo dire che ho appena letto la storia di Rambo e mi ha fatto veramente effetto. Comunque, tornando al discorso pappagallo al negozio. Sarebbe possibile acquistare un pappagallo vendere se si adatta al tipo di rutine di cui ho parlato prima, rimanendo in parola con una persona che nel caso non si dimostrasse adatto rivenderlo a questa ad un prezzo più basso?
P.S.: Avevo detto che era una domanda dalla dubbia moralità....
clamiva
00lunedì 11 aprile 2011 20:43
bhè, mettendo da parte la moralità, trovare un'allevamento che faccia quel che si dice in gergo "cavallo di ritorno" la vedo dura. la maggior parte dei venditori la moralità non sà neanche cosa significhi. magari lo riprenderebbero ad un prezzo irrisorio ed a quel punto sarebbe meglio a darlo ad una persona che lo ami e lo curi piuttosto che tornare ad una piccola gabbietta in negozio.
ma a questo punto una domanda te la faccio io. ma tu te la sentiresti poi di riportarlo indietro come un pacco postale?
brontolo.germania
00lunedì 11 aprile 2011 22:13
Secondo me, come già ti hanno scritto, il cenerino non fa per te.
Lo spostamento quotidiano secondo me non è un problema; mentre non ho capito bene come e dove lo vorresti tenere durante la giornata: a contatto col pubblico o nel retrobottega?
Il pappagallo ha le sue esigenze che secondo me mal si combinano con l'ambiente della gioielleria: hai idea di quanto sporcano? Un pappagallo tenuto dignitosamente ha bisogno di una dieta ricca in frutta e verdura: ti ritrovi resti di cibo ovunque. Hanno bisogno di fare il bagnetto... e quando fanno la muta, piume dappertutto!

alla domanda "di dubbia moralità" non so rispondere.
In bocca al lupo!
kikaki
00martedì 12 aprile 2011 14:48
quoto brontolo.
Sporcherebbe troppo per tenerlo in una gioielleria.
A meno che tu riesca a trovare un posto sul retro dove tenere la gabbia e poi portarlo con te in negozio quando sei da solo.
Considera che ti ci vuole tantissimo tempo (almeno un anno) per educarlo a rientrare senza problemi, non sporcare adosso, mangiare e soggiornare in gabbia senza urlare. E ti serve una certa esperienza per riuscire a farlo.
La vedo davvero dura!
Forse dovresti provare a cercare un pappagallo già educato e non problematico, ma anche questa e' una cosa difficile di solito chi si toglie un pappagallo non ha saputo educarlo e lo toglie perche' e' diventato ingestibile. Gli allevatori, solitamente si limitano nel migliore dei casi, a darti un pappagallo correttamente svezzato che mangia da solo ed e' imprintato all'uomo, il resto dovresti farlo tu, anche perche' ognuno lo abitua secondo le proprie esigenze.
kahn_92_
00martedì 12 aprile 2011 18:41
Rispondendo a Clamivia, la mia idea era quella di contattare una persona e non ridare il pappa all'allenatore.
Invece rispondendo a brontolo.germania avevo l'idea di mettere il pappagallo nel retrobottega ma davanti la porta che da sul bancone in modo da dare la possibilità al pennuto la possibilità di stare al riparo ma allo stesso tempo di guardare quello che accade nel negozio, pensavo fosse la soluzione migliore....per il fatto dello sporcare ad essere sincero ho solo dati teorici, ma per quel poco che ho potuto vedere mi sambra una cosa sostenibile. In oltre ho già visto un pappa in un negozio, era un ara araranua che stava praticamente all'entrata del negozio...da qui la mia deduzione che magari l'ara era più adatto. Effettivamente come mi ha fatto notere kikaki l'addestramento sarà cosa ardua, ma credo non impossibile.
In oltre stavo pensando, se secondo voi fosse attuabile e di qualche effettiva utilità, di andare a fare una sorta di tirocinio in qualche allevamento.
P.s.: Lo so che l'ultima cosa che ho scritto può sembrare un po' fantasiosa ma sarei così "scemo" da farlo.
clamiva
00martedì 12 aprile 2011 19:02
no non è una cosa fantasiosa, ma il problema è che gli allevatori non sempre sono addestratori o quasi mai. loro allevano e vendono.
magari esiste qualcuno specializzato in comportamento che si può prestare a fare corsi di addestramento, ma non saprei come aiutarti.
per il cederlo ad un'amico, se l'amico fosse un'amante di pappagalli con abbastanza esperienza per poi poterlo "recuperare", non ci vedrei grossi problemi. l'importante è che il pappo vada a stare meglio e non peggio...
kikaki
00martedì 12 aprile 2011 20:58
Il tirocinio sarebbe utilissimo.
Perche' come in tutte cose anche con i pappa "tra il dire e il fare c'e' di mezzo il mare!"
Quindi l'esperienza diretta ti sarebbe utilissima.
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