E' ormai più di un hanno che ho fatto la mia camera calda e fortunatamente l'ho usata pochissima e devo dire che sino ad ora non cambierei nulla di ciò che ho fatto perchè funziona egregiamente.
Unica pecca, vista la dimensione è sempre consigliabile nel periodo freddo utilizzarla in casa perchè anche se la lampada a ceramica scalda molto ed il tutto è bei isolato fatica a tenere la temperatura sopra i 33°C.
La camera ha calda ha le 3 dimensioni di circa 55 cm.
Lo strato interno è fatto di faisite laccata bianca, (facile da pulire e igienica).
Nel mezzo vi sono pannelli da 0,5 cm di sughero (isolante termico e acustico).
Esternamente è stato utilizzato del conpensato da 0,8 cm di spessore.
Nella base è stato aggiunto un ulteriore isolamento con un foglio in polistirolo.
Le due porticine anteriore sono fatte in plexiglass.
La dotazione interna è composta da:
-Una lampada riscaldante a ceramica per terrario (teflonfree)
-Una ventola per pc portatile con trasformatore a 12V.
-Un piccolo neon per illuminare internamente in caso di bisogno.
-Igrometro per il controllo dell'umidità (Cerchietto che si nota in alto a sinistra). Per regolare l'umidità internamente basta inserire una piccola vaschetta all'interno della camera calda, l'evaporazione dell'acqua aumenterà in base alle esigenze. Con un po' di protica si impara a capire la dimensione e la quantità di acqua di acqua all'interno della vaschetta per mantenere il giusto grado di umidità.
- Di assolutissima importanza è il termostato a sonda. E' un apparecchio elettronico che viene venduto solitamente nei negozi per pesci e/o rettili e serve per mantenere la temperatura desiderata all'interno dei terrari. E' composto da una sonda che và messa all'interno del terrario o camera calda che sia (posto in posizione intermedia, quindi ne alto ne basso), e da un gruppo elettronico con una piccola centralina che consende di tenere monitorata continuamente la temperatura all'interno della camera. Vi è la possibilità di stabilire di stabilire il range entro il quale non vogliamo che la temperatura salga o scenda (scarto max di 1 grado).
La precisione di tale termostato dipende dalla tipologia. Attenzione molti termostati non salgono sopra i 35°C. Per uno allevamento allo stecco da zero 35° sono pochi.
Quindi se proprio proprio dovete fare l'allevamento allo stecco attendere almeno che il pullo sia impiumato.
Quando la camera calda arriva in temperatura il termostato blocca la corrente che alimenta la lampada riscaldante, e si riaccende quando questa scende sotto la temperatura fissata da voi.
Consiglio, se volete fare una camera calda per bene non lesinate sui materiali ma soprattutto sugli accessori.
Si raccomanda di isolare tramite una griglia la lampada, per evitare scottature
a voi o agli ospiti della camera calda e praticare dei fori in alto e in basso della stessa per far si che vi sia un ricambio parziale d'aria.
Per il riscaldamento interno all'inizio avevo previsto un cavetto riscaldante, quello che si mette sotto sabbia per gli acquari o i terrari, l'idea mi sembrava buona in quanto non avrei avuto problemi d'ingombro dentro alla camera ma l'idea è stata immediatamente bocciata in quanto la camera è grande e il cavetto assolutamente insufficiente a riscaldare l'aria.
Trovo che la camera calda sia assolutamente indispensabile per chi possiede pappagalli magari anche più di uno e per chi come me ha un bel po' di chilometri da percorrere prima di raggiungere il veterinario....e poi tutti sappiamo che i nostri piccoli amici si ammalano sempre di festa!!!!
Buon Lavoro!
P.S. Tenedo conto dei materiali avrò speso all'incirca 150 euro. Questa camera calda è abbastanza grande e consente di ricoverare anche piccoli animali da compagnia. Quindi se decidete di farne una anchè più piccola il costo sarà proporzionato. A qualcuno sembreranno molti soldi, ma tenendo conto che per una camera calda si spendono non meno 280-300 euro...credo che ne valga la pena.