Cenerina antipatica!

luca.brz
00lunedì 21 dicembre 2009 10:33
Ciao a tutti, ultimamente la mia cenerina è diventata insopportabile.
Quando torno a casa e la faccio uscire dalla gabbia guai a torccarla, si piazza sul trespolo e se provo ad accarezzarla tenta di mordermi, e a volte ci riesce (senza mai stringere con forza).
Quando si degna di volarmi sulla spalla mi morde l'orecchio, infila il becco nella fessura, (in questi casi fa male), oppure si sporge e mi pizzica il labbro o le palpebre o tenta di infilare il becco nelle narici :-(
Più cerco di farle capire che non deve e più lo fa, ma è normale sto comportamento?
Anche il fatto che a volte non vuole proprio essere accarezzata, posso considerarlo un comportamento normale dei cenerini?
La sera, dopo cena invece è tutto l'opposto, si fa accarezzare tranquillamente, è coccolona, si fa sbaciucchiare...
Spero possiate farmi capire, grazie a tutti.
paulie2002
00lunedì 21 dicembre 2009 11:32
Ma no che non è antipatica.... è un pappagallo!
Non conosco le caratteristiche comportamentali specifiche dei pappagalli africani; in generale anche i miei in alcuni momenti della giornata (la sera) sono più socievoli altri meno(mattino).
Io evito di stuzzicarli quando non gradiscono e dimostrano aggressività e abbondo con le coccole quando sono predisposti.
Evita di farti beccare, una volta che ha capito che beccando ottiene quello che vuole lo farà sempre di più.
Paola R.
00lunedì 21 dicembre 2009 13:01
Ciao,

data la situazione non tentare né di toccarla né di chiamarla sulle spalle. Lascia che resti dove vuole stare e limitati a offrirle dei girasoli (uno per volta aspettando che finisca il precedente) senza chiederle niente in cambio.
Aspetta che sia lei a sporgersi per prenderlo con l'unica accortezza di marcare con Brava il momemto prima che lei prenda il seme nel becco. Appena si allunga per prenderlo le dici Brava e poi glielo lasci.
In questo modo nonostante il periodo un pò particolare continuerà a ricevere rinforzi positivi. Se non la forzi a farla salire sulle mani e continui a rinforzarla per piccole cose per qualche giorno ritroverà presto la fiducia di prima.

Ciao

luca.brz
00lunedì 21 dicembre 2009 13:07
Grazie Riccardo e grazie Paola, farò come dici, preciso solo che è lei di sua spontanea volontà a volarmi sulla spalla, da quel momento inizia a "torturarmi".
Una cosa che fà e non ho scritto è insistere nel mettermi il becco in bocca...spero che con i tuoi consigli possa smettere.

Paola R.
00lunedì 21 dicembre 2009 13:15
Che volasse da sola sulla tua spalla lo avevo immaginato e bisognerebbe evitarlo almeno per il momento.
Non conosco il grado di insegnamento che hai raggiunto con lei, perciò mi limito a fare delle ipotesi: se ti vola in spalla dovresti farla salire sulla mano - senza che lei ti morda ovvviamente -premiarla con Brava, poi darle un seme con l'altra mano, poggiarla su un trespolo o altro luogo, dirle Brava e darle 5 o sei semi da prendere nel tuo palmo.
Dimmi se questo è possibile che avvenga senza essere morso.
luca.brz
00lunedì 21 dicembre 2009 13:36
Io non trovo ci sia aggressività nei miei confronti, quando ci sono estranei che tentano di toccarla l'atteggiamento nei loro confronti è molto molto diverso che con me, si vede che vuole difendersi.
Se dalla spalla provo a prenderla in mano non mi ha mai morso, al limite scappa da una spalla all'altra per non farsi prendere (credo le piaccia stare sulla spalla, almeno può venire con me in giro per casa e può curiosare), non mi morde mai, e se la rimetto sul trespolo sta li tranquilla, con o senza premietto.
Dalla gabbia mi vola addosso quando mi vede mangiare, se faccio qualcosa che la incuriosisce o se al limite ha voglia di coccole, la cosa che mi fa tenerezza è quando magari non le do molta retta mi prende il dito col becco e lo avvicina a sè, poi abbassa la testolina per farsi coccolare.
Quello che appunto non capisco è l'accanirsi con le mie orecchie, e il volermi mettere il becco in bocca...
luca.brz
00lunedì 21 dicembre 2009 13:39
...e il mordicchiare quando voglio accarezzarla, ma questo credo tu me l'abbia già fatto capire, se fa così la lascio perdere finchè non è lei a cercarmi.
sergiogiovannetti
00lunedì 21 dicembre 2009 14:55
Non è antipatica, è solo esuberante nel preening.Anche Gigino ha gli stessi comportamenti, ma con il tempo e il modo giusto a imparato a essere delicato, l'importante che non tenti di sopprimerli perchè faresti un grande errore.
luca.brz
00lunedì 21 dicembre 2009 15:10
Ciao Sergio, il fatto che sia una cosa normale mi consola molto, pensavo stessi sbagliando nei suoi confronti, ovviamente quando sta per staccarmi un orecchio mi incavolo e la sgrido, ma non serve a nulla perchè ricomicia dopo due secondi :-)
La cosa che mi stupisce è che con orecchie e naso ci va un pò pesante, se mi prende le palpebre e le labbra il più delle volte è delicatissima, ovviamente ci sono le volte che stringe di più, ma senza farmi troppo male, sembra quasi capisca che sono zone più delicate.
Cmq grazie ancora.
CPINOTTI1978@LIBERO.IT
00lunedì 21 dicembre 2009 15:45
Benvenuto nel mondo dei cenerini!!! Non ti preoccupare sono atteggiamenti normali che pero' come ti e' stato suggerito vanno corretti ...a me succedeva la stessa cosa ma con calma e pazienza il suo comportamento e' migliorato tantissimo .A volte lo fa ancora ma quasi esclusivamente quando e' eccitata dal gioco !!! Ciao Cristian
sergiogiovannetti
00lunedì 21 dicembre 2009 16:03
Luca,la procedura del pappo non è immediata nel forzare la pinzatura parte sempre in modo graduale, quindi devi essere te a non farlo arrivare al punto di farti urlare e di conseguenza ottenere la sua attenzione.Quando vedi che sta esagerando allora è il caso di praticare il Time-out spostandola dalla spalla, quando invece ci da dentro in modo soft devi rispondere adeguatamente con premi, coccole e lodi.
Paola R.
00lunedì 21 dicembre 2009 16:12
Re:
Mi raccomando, non sgridarla con il NO quando ti morde o fa qualcosa che non deve fare perché non fai altro che sottolineare quel comportamento con il rischio di rinforzarlo edi vederlo ripetere semrpe di più.

Se ti sale sulla mano dalla spalla procedi come ti ho spiegato e se va dall'altro lato prova a richiamare la sua attenzione con il seme.

Se vola da te mentre stai mangiando cerca di farla atterrare non sulla spalla ma offrendo il dito davanti a lei in modo che possa atterrarci sopra. Se sai come fare insegnale a venire da te ma solo atterrando sul dito o sulla mano. questo ti servirà per evitare atterraggi sulle spalle.

Per capire le motivazioni dei suoi comportamenti basta analizzare cosa ottiene da quegli stessi comportamenti:
volare e restare sulla spalla ottengono la tua vicinanza, morderti l'orecchio dipende quasi sicuramente dal fatto che hai sottolinetato con un NO la situazione oppure che l'hai sgridata e lei ha ottenuto la tua attenzione o anche dal solo gusto di stringere.

Per il momento evita di farla sostare sulla spalla e di lasciarle nel becco orecchie e labbra. Parallelamente dai la stessa quantità di rinforzo che lei ottiene quando ti sta sulla tua spalla, quindi quando la fai scendere sul dito la devi tenere vicina a te, premiare e coccolare e quando la poggi su un altro piano fai la stessa cosa.

Se lavori bene su questi fronti che ti ho indicato e non sul problema direttamente come per esempio dirle NO (abbandona questa abitudine per sempre), le cose torneranno a posto.

Tienimi aggiornata sulle reazioni della Cenerina perché gli interventi devono essere aggiustati a seconda di come risponde ogni singolo individuo.

Ciao

Paola






luca.brz, 21/12/2009 15.10:

Ciao Sergio, il fatto che sia una cosa normale mi consola molto, pensavo stessi sbagliando nei suoi confronti, ovviamente quando sta per staccarmi un orecchio mi incavolo e la sgrido, ma non serve a nulla perchè ricomicia dopo due secondi :-)
La cosa che mi stupisce è che con orecchie e naso ci va un pò pesante, se mi prende le palpebre e le labbra il più delle volte è delicatissima, ovviamente ci sono le volte che stringe di più, ma senza farmi troppo male, sembra quasi capisca che sono zone più delicate.
Cmq grazie ancora.




lucamolinassi
00lunedì 21 dicembre 2009 19:51
ciaio con paola, io con i miei piccoli uso il no con un anticipo di verso tipo: ehh, tipo strillo di pappo e dopo 2 /3 volte che lo ripeto lo aiuto col time out, sembra che funzioni, cosa ne pensi? il no sembra essere un'ordine universale per tutti. nonricordo dove ho letto che anche nei pappi c'è un verso simile negativo anche nel loro linguaggio, per ciò che concerne il cenerino di luca , se non sbaglio è piuttosto giovane quindi è normale questo senso di sfida e di confronto nel raffrontarsi con lui quindi è giusto che lui sopporti un pò questo stato di agitazione e questa richiesta forzata di attenzioni, piabo piano credo che con un pò di pazienza rientreranno in una situazione normale, corregimi se sbaglio , grazie paola, ciao
Paola R.
00martedì 22 dicembre 2009 09:55
Re:
Ciao,

penso che il NO no dovrebbe essere usato per due motivi: il primo e' che e' un metodo dominante sull'animale e il secondo e' che non insegna nulla. Ferma momentaneamente un comportamento in atto che con molta probabilita' tendera'a ripetersi in altre ocasioni proprio perche' non insegna un comportamento alternativo a quello rimproverato.

Il time-out e' una procedura precisa e non so se stiamo parlando della stessa cosa perche' lo hai avvicinato al metodo del NO.
Prova a spiegarmi come lo usi.

Ciao






lucamolinassi, 21/12/2009 19.51:

ciaio con paola, io con i miei piccoli uso il no con un anticipo di verso tipo: ehh, tipo strillo di pappo e dopo 2 /3 volte che lo ripeto lo aiuto col time out, sembra che funzioni, cosa ne pensi? il no sembra essere un'ordine universale per tutti. nonricordo dove ho letto che anche nei pappi c'è un verso simile negativo anche nel loro linguaggio, per ciò che concerne il cenerino di luca , se non sbaglio è piuttosto giovane quindi è normale questo senso di sfida e di confronto nel raffrontarsi con lui quindi è giusto che lui sopporti un pò questo stato di agitazione e questa richiesta forzata di attenzioni, piabo piano credo che con un pò di pazienza rientreranno in una situazione normale, corregimi se sbaglio , grazie paola, ciao




sergiogiovannetti
00martedì 22 dicembre 2009 15:00
Luca più volte abbiamo sottolineato che il No,sia "secco", che soft, che come ti pare, sortisce solo due effetti:
A)Rinforzare il comportamento per aver attirato la tua attenzione
B)coercizzare(dominare), con il risultato di spostare solo la sua attenzione su altro.Educare un pappo non è assimilabile all'educazione di un cane.In natura e nella loro natura animale il no esiste sottoforma di comportamento di risposta all'azione sgradita,cosa improponibile in cattività, ecco perchè sortisce maggiormente l'effetto dell'ignorare che del punire(verbalmente/fisicamente)
luca.brz
00martedì 22 dicembre 2009 15:49
Sergio ieri in effetti ho fatto come hai appena scritto tu, non appena ha iniziato a fare come suo solito l'ho ignorata per un pò, sono tornato da lei, ha ricominciato e me ne sono andato nuovamente, finchè non si è poi calmata.
Capisco che il NO con i pappagalli non serve, ma è una cosa che mi viene troppo spontanea, cercherò di evitarlo il più possibile.
sergiogiovannetti
00martedì 22 dicembre 2009 16:35
Re:
luca.brz, 22/12/2009 15.49:

Sergio ieri in effetti ho fatto come hai appena scritto tu, non appena ha iniziato a fare come suo solito l'ho ignorata per un pò, sono tornato da lei, ha ricominciato e me ne sono andato nuovamente, finchè non si è poi calmata.
Capisco che il NO con i pappagalli non serve, ma è una cosa che mi viene troppo spontanea, cercherò di evitarlo il più possibile.




Spero che poi abbia premiato la "calma" con la tua presenza e secondo la procedura standard.
Luca.brz, il No è spontaneo a molte persone, per quello che Paola,Io,Free diciamo sempre che non ci si improvvisa educatori/addestratori/allevatori.Tu segui i consigli che ti vengono dati e i risultati non tardano ad arrivare
lucamolinassi
00martedì 22 dicembre 2009 20:14
ciao sergio io associo il mio rrletto rauco poi il no secco ,poi il time out, nonsò ma mi pare funzioni , il mio time out si intende un allontanamento temporaneo dal luogo dell' accaduto, nonvedo l'errore, comunque sembra servire, lo stato di cattività non è necessariamente (a parer mio o almeno con i miei pappi) uno stato di costrizione in gabbia, visto che in mia presenza stnno tutti liberi in voliera da 90 metri cubi circa, poi ditemi il vostro parere, non voglio certo entrare in discussione con paola o con tè, io lo faccio per il bene dei pappi, così come ho fatto con l'amazzone che non riusciva a interagire con il resto dello stormo, mi piacerebbe molto che uno di voi capitasse su genova così da poter vedere i miei pappi e migliorare il mio interagire , un ciao a tutti
luca.brz
00mercoledì 23 dicembre 2009 11:42
Ovviamente quando si è calmata è stata con me tutto il tempo.
Non appena torno a casa la prima cosa che faccio è farla uscire dalla gabbia, poi sta con me il più possibile, salvo lascirla sola in cameretta se usiamo antiaderenti.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:51.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com