Lavoro coi cani tutto il giorno, tutti i giorni.
Vi posso dire PER CERTO che la maggioranza delle persone (anche chi li possiede) non li conosce affatto.
Non conosce il loro linguaggio, non conosce (parlando di razze) tipicità, non conosce i caratteri, per questo poi si trovano anche a fare acquisti sbagliati (ho decine di beagle o labrador in appartamenti che distruggono tutto ed i padroni si arrabbiano, perchè per loro beagle=snoopy che dorme e labrador=cagnolino della carta igienica).
Minerva è un Chihuahua, in pieno standard, di ottimo carattere, e la gente mi dice: "quei cani li mordono!" (certo, se educati male, sicuramente!) "è grassa!" (no, lo standard prevede il "corpo a tubo").
Peggio ancora chi mi chiede "Ma se ti arrivano un Dobermann, un Rottweiler o un Pit Bull come fai?" ed io impassibile: "...li prendo, li infilo nella vasca, li insapono per bene con uno shampoo all'argilla verde ventilata e proteine della soia, massaggio, risciacquo, asciugo, do la lozione alla camomilla ed amamelide sugli occhietti, quella al tea tree oil e propoli nelle orecchiette, do del condizionatore al pelo, spazzolo, lucido e riconsegno."
Col tempo ho imparato che spesso perder tempo a spiegare non serve.
Chi è convinto che il Rottweiler mangia i bambini lo sarà anche dopo aver visto che Giorgia (una Rott, appunto) è il cane di un'educatrice cinofila molto rinomata, è equilibrata, buona e dolce e lavora NELLE SCUOLE.
Peggio ancora, a mio avviso, chi invece si FIONDA su tutti i cani per toccarli, senza pensare a quanto questa cosa sia SBAGLIATA e "violenta" nei confronti della sottile psicologia canina. Segnali calmanti ignorati, modo di porsi chiassoso e, magari, mani anche sulla testa del cane. Non mi meraviglia quando sento in tv che a questo o a quell'altro signore han tranciato un braccio. A tutto c'è un limite e chi non vuole capirlo non lo capisce anche se stai ORE a spiegarglielo.
Ogni tanto lo faccio ancora, ma se vedo che il soggetto è "de coccio" lascio perdere. Purtroppo in questo senso non riuscirò a "salvare il mondo".