HELP!!

Ho gia scritto un post nel forum dei nuovi utenti.
Sono serena, di 18 anni, di torino.
Ho delle domande da fare, a cosa mi è successo ieri.
Avevo acquistato tramite finanziamento, in pieno corso tutt ora,(regalato per il mio 18 compl) un cenerino, di 3 mesi,Gli davo ancora la pappa serale.
2 giorni dopo l'acquisto, mi è stato male, ma mi hanno detto che era solo perchè nn aveva digerito.
A distanza di un mese quindi 1sett fa circa, e ristato male, allora lo portato dal veterinario, un altro, non quello consigliato dall'allevatore, e mi hanno fatto un po di analisi quali, radiografia, e tampone del gozzo.
Dopo 10 giorni (quindi ieri) la veterinaria mi ha detto che aveva un fungo nel gozzo, L avrei portato per il cortisone oggi, il pappagallo, il mio tenero dodò, è morto ieri sera. Di ASPERGILLOSI, senza togliere che sono distrutta, perchè sono animali SPLENDIDI, ED io amo gli animali.
Ho pianto da ieri sera ad ora.
Domani andrò a fare l'autopsia.
Il pappagallo ha il cites, ma nn ha anelli.
Secondo voi come mi devo comportare per un minimo di rimborso, 1400 euro di finanziamento fra interessi e tutto, e in più tutte le spese di veterinari aviari, carissimi.

Sono tristissima, mi manca così tanto :'( Chiedo scusa se non dovevo scrivere qui...

Ciao Serena, benvenuta nel forum anche se in queste tristi circostanze. Purtroppo l'aspergillosi e' una brutta bestia e i cenerini sono tra i pappi soggetti a questo fungo micidiale. Probabilmente era gia' contagiato ancora nell'allevamento, ma quanto ne so l'aspergillosi non si sviluppa in modo cosi' virulento in soggetti sani. Forse il tuo pappo era in qualche modo debilitato. Non sono un veterinario, pertanto prendi le mie parole con il beneficio d'inventario. Certo che a parte il dolore per la perdita, c'e' l'aspetto finanziario, che per una ragazza di 18 anni non e' indifferente. Ti posso consigliare di fare appunto l'autopsia e farti rilasciare il referto, che, se conferma l'esistenza del fungo da piu' di 1 mese, potrai tentare di farti rimborsare. Cosa difficile comunque, ma tentare non nuoce.
PS. Continua a scrivere qui di seguito tutte le tue domande, non aprire nuove discussioni. Cancellero' l'altra poiche' e' un doppione.

Grazie per l'interessamento.
Si domani lo porterò all'autopsia.
Si lo penso anchio, che lo avrà preso in allevamento.
L'UNICO problema, è che sul contratto di cites c'è una nota la quale dice: GLI ANIMALI VENDUTI NON HANNO GARANZIE DI NESSUN GENERE
NON GARANTIAMO VITA DELL'ANIMALE, DIFETTI GENETICI, DANNI PROVOCATO DALL'ANIMALE A COSE O PERSONE.

Vicino allo spazio firma (Che abb firmato), c'è riscritto, "io sottoscritto cliente dichiaro di aver preso visione di presente e di aver accettato le condizioni esposte dal negoziante senza riserve."

Quindi quello di cui abbiamo paura che anche se si risalga, che sia colpa del allevatore,nn si possa fare nulla :(

Purtroppo temo sia cosi'. E' lo stesso della formulazione: visto e piaciuto.
Ma come mai non e' annellato? Ha il microcip? Nel caso non avesse niente di tutto cio', minacciali di denunciarli alla forestale.
Ma l'avete acquistato in un negozio o nell'allevamento?

Ma l'anello non c'è l'ha...
Il microcip, non lo so..
Come si vede se c'è l'ha sul cites?

In un negozio..

Sul documento deve essere riportato il numero di riferimento del pappo, l'anno di nascita e il codice dell'allevatore. Lo stesso deve essere marcato sul pappo (anello o mmicrochip)

C'e scritto
" CERT REEXPORT C.I.T.E.S N DATA
CITES: RIF. CFS VI 1139 DEL 06\06\12"


e questo???

Si tratta di un pappagallo d'importazione. Ma questo non mi dice niente, comunque ripeto, la legge parla chiaro, il pappagallo deve essere riconoscibile e quindi marcato. Ci sono solo 2 tipi di marcatura: anello inamovibile o microchip. Senza questo il negoziante ed anche l'ignaro acquirente vendono o detengono illegalmente l'animale.

Ciao Serena spiace tanto anche a mè per questa brutta storia.

Tu puoi avere il foglio di Cites con tutti i numeri e date che vuoi ma se questo non corrisponde al pappo...è solo un pezzo di carta.
Se il tuo pappo non ha anello deve obbligatoriamente avere il microcip. Solo un veterinario aviario può avere l'apparecchiatura che rileva il microcip. Se il tuo pappo non ce l'ha son guai.

Ma sopra il foglio c'è scritto, " PAESE DI PROVENIENZA: ITALIA.
PAESE DI NASCITA: ITALIA.
Perchè?
Come si può vedere il microchip?...Posso chiedere domani, all'autopsia che le faranno?..

Guai spero per l'allevatore e non per me, perchè ne ho già abbastanza...
Ah quindi un veterinario può vedere?

CFS sta per nucleo operativo cites Trieste, quindi il pappo e' indubbiamente transitato dalla frontiera Slovena in Italia. Quindi ripeto e' d'importazione.

Quel documento e' un falso, pertanto hai buone speranze di riavere i tuoi soldi. Fai denuncia alla forestale.

i guai son più per te che per lui. Lui potrebbe dire che i documenti che tu hai in mano sono fasulli se non hai la corrispondenza con il pappagallo.

E in questo caso cosa devo fare adesso?...
Denunciarlo?..

Ma sopra il foglio c'è il suo timbro, quindi non penso.
Inoltre e firmato anche da lui chiara... Il foglio, "documento falso"...

Hai anche lo scontrino?

sarebbe il minimo ma senza le prove che il pappo lo hai acquistato da lui e che è suo non cavi fuori un ragno dal buco, potresti anche avere tu una denuncia per diffamazione.

L'unica cosa che rimane da verificare e che effettivamente abbia il microchip.....prega e spera.

serena cara, mi stringo al tuo dolore per la perdita del piccolo pennuto.
Sei giovane, presto forse ne avrai un altro e il tuo amore si riverserà sul nuovo arrivato, ma adesso restiamo calmi e cerchiamo di capire cosa è successo.
1) Intanto c'è l'aspetto finanziario che a mio parere l'allevatore, per il prezzo che te l'ha venduto è un gran ladrone.
Ormai non ho peli sulla lingua e pertanto dico la verità su questo mondo di soli approfittatori che guardano solo il dio denaro, anche se la spesa di allevamento c'è, esiste ma non per tutto quel prezzo che l'hai pagato tu.
2) Nel momento in cui ti viene dato il pennuto, ti danno anche il certificato CITES e il dolce pennuto è già inanellato, se vuoi proprio approfondire questo aspetto del certificato CITES vai in un comando della Forestale e ti spiegano meglio loro come leggere il certificato.
3) Sei andata dal veterinario che ti ha consigliato l'allevatore, nulla toglie della professionalità del veterinario ma è come se andassi nella tana del lupo per avere il suo consiglio se si può mangiare la pecora. Cioè non era meglio andare in un veterinario aviario di fiducia trovato per internet?

Ok dopo questi tre punti, fagli fare l'autopsia ma in questi casi, l'allevatore ne risponde per il risarcimento del pennuto che è morto subito dopo pochi giorni, se c'era una patologia, con alcuni esami specifici si vedeva o si trovava il sospetto di una patologia.
Sono sempre 1.400,00 euro per un animale che per quanto possa essere allevato a mano, per quanto possa essere ben curato, ma tutti questi soldi non li vale.
Serena cara, hai pianto e ti capisco, per me il mio pappagallo cinerino è come un figlio, tra pochi giorni vado a Roma dalla compagna e me lo porto dietro a costo di non andare ancora per mesi dalla compagna,
la domanda sorge spontanea: quale famiglia pur di fare vacanza lascia i figli piccoli di pochi mesi dalla nonna?

Il risarcimento per la morte di un animale di affezione dopo pochi giorni dalla consegna da parte di un allevatore, è risarcito fino al 75% se si scopre che la patologia era già radicata prima della consegna dell'animale.
Però bisogna fare una denuncia verso l'allevatore se non si riesce a trovare un accordo fra le parti, cioè mi è morto il pappagallo per causa dell'allevatore? O me ne dai un altro dello stesso valore, o troviamo un accordo finanziario per più o meno il costo dell'animale oppure mi risarcisci sino al 75% del costo totale della bestiolina.
Di questo aspetto finaziario parlane anche con i tuoi genitori che se l'allevatore fa il furbo, i suoi 1400,00 rubati te li fai restituire con gli interessi per una mancata visita medica prima della consegna e uccello senza anello.
Sappimi dire, scrivi ancora che qui c'è gente competente che sa cosa vuol dire soffrire per un amore di animale.
Ciao cara sii forte.

Sisi, ho i fogli di finanziamento, del pappagallo cenerino, la fattura.

Chiara, Lui ha firmato il foglio, (dove ci sono scritte tutte le note)
Col suo timbro, e la sua firma, di questo foglio falso...Dove c'è nscritto che lui, mi vende questo cenerino, al prezzo di tot 1200 euro, tramite finanziamento. C'è anche scritto del suo negozio sotto eccecc....
Comunque chiamerò la forestale... Mi sa..

Ti auguro vivamente che tutto sia in regola, un grosso in bocca al lupo tienici aggiornati.

Che il documento sia un falso mi sembra lampante: viene dichiarata la nascita in Italia e nello stesso tempo si scrive soggetto di importazione. Inoltre CFS e' indubbiamente il nucleo cites di Trieste dove transitano la maggior parte dei pappi provenienti dall' est.

ecco ho capito, lo hanno portato direttamente dalla Slovenia o dalla Polonia o Ungheria, ma non lo hanno inanellato perchè il certificato è falso.
Per l'aspetto finanziario, vedi a chi è intestato questo finanziamento, se è intestato a lui allora bloccalo e non lo pagare più, se è intestato ad una agenzia finanziaria, lo devi pagare, ma se presenti una denuncia per truffa nei confronti del negoziante e dichiari che essendo stata truffata ti ha anche aperto un finanziamento, forse il giudice ti fa bloccare il finanziamento e ti fermi col pagamento.

Ciao chiara e grazie di cuore.

Antonio, allora, io ho preso il cenerino il 7 settembre, poco fa.
Dopo 3 giorni, ha iniziato ad essere solo debole, e avere diarrea.
Siccome, l'allevatore,MOLTO FURBO E MOLTO ABILE NEL MANIPOLARE, mi ha consigliato questa visita, che questo veterinario mi faceva GRATIS, come prima visita, ho pensato che per una cosa che a me sembrava non gravissima di portalo li.
Dopo di che portato li, ho pagato 50 euro, di medicine varie, avendo come "referto" pappagallo che nn ha digerito.

Dopo questo episodio, dodo, si è ripreso,o almeno e ritornato ad essere quello di prima, un pappagallo vivace, ma con un po di "instabilità" a salire su per la gabbia (L'ALLEVATORE MI AVEVA DETTO CHE ERA PERCHè ERA PICCOLO).

Dopo questo episodio, non mi sono più fatta ne vedere ne sentire da questi impostori.
1sett em fa, dodo ha iniziato a stare di nuovo male ha vomitato per la prima volta, e a non fischiare più. Portato immediatamente da una veterinaria cercata per ore su internet, ha fatto un tampone del gozzo, più radiografia.
In tanto, aspettando il referto del tampone (pronto in 10 giorni) e stato curato da me,con antibiotico, che la tirato su, in 6 giorni. Dopo di che ieri sera, proprio quando il tampone era pronto, dodò ha riniziato a stare male, avendo avuto 1 ora di tempo, in cui poi è mancato. Il referto del tampone è ASPERGILLOSI.


Ma a me viene in mente, che lui sta male, da quei 2 giorni dopo l'acquisto. Quindi, presumo sia già statp venduto cosi.


Comunque quindi cosa faccio? domani vado a fare l autopsia mi faccio rilasciare il documento del referto.
Dopo di che cerco di trovare un accordo con il truffatore?... Ho capito bene?

franz47, 28/10/2012 22:14:

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Che il documento sia un falso mi sembra lampante: viene dichiarata la nascita in Italia e nello stesso tempo si scrive soggetto di importazione. Inoltre CFS e' indubbiamente il nucleo cites di Trieste dove transitano la maggior parte dei pappi provenienti dall' est.

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ma scusa Franz CFS vuol dire Corpo Forestale di Stato, cosa centra Trieste?

Per Serena: hai dato l'antibiotico a caso o te lo ha prescritto il vet che non ho capito bene.

Me la prescritto la veterinaria, che ho cercato su internet...
Non ho fatto niente da me.
Ho speso soldi soldi, energie su energie, e dolore su dolore.
False speranze, e poi mi ha lasciata cosi, quel "polletto" cosi tenero :'(

Verifica innanzittutto se il pappo ha il microchip. Dopodiche' vai dal negoziante a trattare, anche se dubito che otterrai qualcosa. Prima di andartene digli chiaramente che porterai tutto l'incartamento alla forestale e sporgerai denuncia.

Ok grazie ragazzi siete stati d'aiuto.
Quindi sicuro che sia un documento falso? Posso essere tranquilla ad andare li a "incolparlo"?
Il microchip, possono vedere se c'è l'ha quelli che le faranno l'autopsia?