Il mio piccolo Everton.

IstErika
00venerdì 14 marzo 2014 12:03
Salve gente.
Sono Erika, una ragazza di 22 anni con una passione immensa per i nostri amici pennuti. Premetto che non mi sono mai affidata ad un forum e sono alquanto incapace, per cui accetto di buon grado qualsiasi consiglio anche in merito a questo (:
Ho da tempo immemore il desiderio di allevare un pullo di pappagallo, desiderio che si concretizzò qualche tempo fà con un regalo del mio fidanzato. Un bellissimo pullo di calopsite (:
Il suo nome era Everton, era..purtroppo. Nonostante l'entusiasmo e l'inesperienza..non mi lasciai comunque prendere dall'euforia e mi guardai bene nel fare tutto ciò che era dovere fare con un pullo. Non gli mancava assolutamente nulla, fiscale in ogni minimo dettaglio e cura assoluta. Lo tenevo sempre al caldo..da mangiare 5 poppate al giorno mai troppo abbondanti mai nè troppo calde nè troppo fredde. Sembrava star bene e tutto procedeva per il meglio. Qualche giorno dopo però, senza nessun preavviso nè sintomatologia strana..il mio pullo decede. A parte gli attimi di panico e dispiacere..ho trovato comunque il tempo per andare affondo perchè la questione mi era poco chiara. Certo che sono molto delicati, certo che può succedere..ma c'era comunque qualcosa che non andava. Ho chiesto in giro e ho letto un pò ovunque..il problema si è rivelato a monte. L'allevatore al momento della consegna del pullo, lo prelevò direttamente dal nido in cui risiedeva ancora con i genitori..come se non bastasse, aveva poco più di una settimana..e da quel che sò prima dei 20 giorni i pulli non possono essere tolti dal nido. Mi hanno detto che l allevatore è stato poco professionale, incosciente e senza nessun tipo di decenza. Nonostante tutto non riesco a non sentirmi per una piccola parte in colpa..mi sono fidata dell'allevatore dando per scontato fosse una persona competente e forse avrei dovuto affidarmi meno e informarmi di più. La rabbia e la reticenza non mi hanno comunque fermata.. prenderò il mio piccolo Everton come un insegnamento in più..rifarò esattamente tutto ciò che ho fatto dedicando al prossimo lo stesso amore e le stesse attenzioni. La diffidenza è tanta ad oggi purtroppo, e anche la paura di trovare un'altra persona che mi riservi lo stesso trattamento..ma questo non mi impedirà di prendere un pullo di parrocchetto dal collare a fine mese :D Come ho già scritto nell'area dedicata ai nuovi iscritti, vorrei perciò sapere magari qualche vostra esperienza personale con questo pappagallo.. sapere se ci sono accortenze specifiche da seguire e varie informazioni che potrebbero essermi utili. Grazie a tutti anticipatamente e buon proseguimento di giornata!
afghanistan
00venerdì 14 marzo 2014 13:41
Mi dispiace per il pullo e a maggior ragione sottolineo la linea di questo Forum che raccomanda caldamente di prendere pulli GIA' SVEZZATI!
axel.amazzone
00venerdì 14 marzo 2014 13:48
Ciao, come ti ho già detto nell' altra discussione e come ha detto afghanistan svezzare un pullo è molto rischioso. Quello che posso dirti del parrocchetto dal collare è che può essere molto schivo e che è molto rumoroso. Mi dispiace per quello che ti è successo con la calopsite, ma potrai riprenderti con un nuovo pappagallo. :si
laurabz
00venerdì 14 marzo 2014 15:56
ciao e benvenuta!

il tuo povero pullo potrebbe essere morto per altri problemi (non solo perchè è stato tirato via presto dal nido), magari è stato alimentato quando aveva ancora qualcosina nel gozzo..oppure ha preso un colpo di freddo, le cose possono essere tante, senza andare troppo ad accusare chi te l'ha venduto. é chiaro anche che acquistandolo così piccolo era prevedibile che non tutto andasse per il verso giusto.

se proprio vuoi prendere un pullo da allevare a mano ti converrebbe prenderlo con un paio di mesi di età..non troppo piccolo.. altrimenti rischi di ripetere lo stesso errore.. e guarda, basta davvero poco per sbagliare e con esseri viventi così piccoli e indifesi si fa fatica a rimediare in tempo
IstErika
00venerdì 14 marzo 2014 16:03
Mi sono assicurata che tutto fosse in regola ogni volta e ad ogni poppata quindi lo escludo..di certo non è difficile sbagliare ma sono fermamente convinta di aver fatto tutto nel modo giusto e non per presunzione ma perchè mi sono davvero impegnata. Escludo anche il colpo di freddo visto che mi sono guardata bene anche dagli spifferi più piccoli. Io non incolpo nessuno sia chiaro..ma secondo me anche il venditore dovrebbe avere un pò più di coscienza soprattutto e a maggior ragione quando si tratta di esseri viventi così piccoli e quindi molto fragili come appunto dicevi tu.. Grazie per l'attenzione (:
Patty.pappa
00lunedì 17 marzo 2014 01:04
Re:
IstErika, 14/03/2014 16:03:

Mi sono assicurata che tutto fosse in regola ogni volta e ad ogni poppata quindi lo escludo..di certo non è difficile sbagliare ma sono fermamente convinta di aver fatto tutto nel modo giusto e non per presunzione ma perchè mi sono davvero impegnata. Escludo anche il colpo di freddo visto che mi sono guardata bene anche dagli spifferi più piccoli. Io non incolpo nessuno sia chiaro..ma secondo me anche il venditore dovrebbe avere un pò più di coscienza soprattutto e a maggior ragione quando si tratta di esseri viventi così piccoli e quindi molto fragili come appunto dicevi tu.. Grazie per l'attenzione (:




..scusa se mi permetto, ma io mi sento di usare le tue stesse parole e chiedere a te un po' più di coscienza. Hai già avuto un'esperienza che è finita con la morte di un pullo, perché ritentare? Sono esseri viventi, non giochi per adulti. Capisco il tragico errore, umano..ma ripeterlo una seconda volta! Nessuno saprà mai perché quel cucciolo è morto, anche il più grande esperto può sbagliare, ma adesso non potresti evitare?
In ogni caso, anche sopravvivesse, sai che ci sono forti probabilità che col tuo svezzamento da adulto abbia seri problemi? Non sempre la morte è la cosa peggiore.
IstErika
00lunedì 17 marzo 2014 17:52
Infatti lo prenderò già svezzato..e scusami se mi permetto io ma..amo gli animali e conosco il valore della vita, e non solo della mia. Non mi permetterei mai di giocare con quella di nessuno, tantomento considero "giocattoli" degli esseri viventi. Ci riprovo perchè un'esperienza negativa non può e non deve fermare il mondo..nè tantomeno limitare l'amore che una persona può dare a questi animali. Ho chiesto a voi proprio perchè tempo fà sono partita totalmente sprovvista di certe informazioni..e purtroppo ho trovato un allevatore che ha pensato solo al profitto ed è per questo che parlo di coscienza. Io ne ho fin troppa, appunto per questo ho avuto l umiltà di chiedere e altrettanta nell'accettare di buon grado il consiglio di tutti e di optare quindi sul prenderlo già svezzato. Grazie comunque per avermi dato la tua opinione.
maxross
00lunedì 17 marzo 2014 18:12
Svezzare una Calo richiede preparazione sia nella conoscenza della
quantita di cibo da dare (10% del peso) poi quante imbeccate al giorno ( io li imbecco dal 25 giorno con 4 imbeccate) e la temperatura di somminisyrazione (38 gradi) va poi tenuto in una camera calda partendo da 37 gradi e decrescendo di mezzo grado al giorno fino alla temperatura ambiente (20 gradi circa )_riprova con le calo ma documentati bene sui forum in via preventiva...
IstErika
00lunedì 17 marzo 2014 18:25
Mi solleva leggere ciò che hai scritto perchè è esattamente ciò che ho fatto io con la mia calo. Ti ringrazio dei consigli ma ho già parlato con un allevatore e tra qualche mese (incorciamo le dita..) avrò il mio parrocchetto dal collare già svezzato ;) In ogni caso è buono a sapersi..serve comunque un parere più esperto per confrontarsi e migliorare. Bacio (:
maxross
00lunedì 17 marzo 2014 18:39
I piu affettuosi e domestici che ho avuto sono i Lory arcobaleno........imiei preferiti.....
Poi ho le roselle comuni ma sono molto selvatiche.
Un giorno quando avro tempo da dedicargli vorrei un cenerino o un amazzone.ciao.
IstErika
00lunedì 17 marzo 2014 18:56
I Lory sono bellissimi esteticamente..e se sono anche affettuosi come dici..sono praticamente perfetti! Anche io desidero un cenerino..ma con coscienza penso sia eccessivamente grande e abbisogna di uno spazio che attualmente non potrei dargli..quindi lo annoto per un futuro prossimo. Magari avrò una bella villa con giardino chissà :P
Patty.pappa
00martedì 18 marzo 2014 01:05
Ho voluto sottolineare la questione solo perché mi sembrava di aver capito che eri ancora dell'idea di prenderlo da svezzare. Sono molto contenta che hai cambiato idea!!!
IstErika
00martedì 18 marzo 2014 02:52
Il confronto con delle persone disinteressate mi è servito proprio a questo. Non darò mai più adito ad un allevatore che mi dirà che il mio pappagallo sarà molto più legato a me se sarò io a crescerlo sin da pullo. Una domanda ..per evitare che il mio pappagallo quando è fuori dalla gabbia e magari in giro per casa faccia i suoi bisogni..e quindi per insegnargli che deve farli in determinati posti specifici..qual è il metodo migliore che potrei utilizzare? O magari quello che ha funzionato con i vostri pennuti (:
Patty.pappa
00martedì 18 marzo 2014 09:34
Eeeeeeeh bella domanda! Col mio non potendolo prendere in braccio ci sto lavorando duramente. Subito ho iniziato semplicemente a dirgli "cacca" (o "cacca bleah" :lol) ogni volta che la faceva..così per creargli un'associazione. Infatti a breve ha iniziato lui ad avvisarmi ripetendo cacca subito prima o durante! Poi, quando faceva la cacca sulla gabbia "bravo" (altra associazione insegnata). Dopodiché alla cacca in giro "cacca no, bleah" cacca qua, indicando la gabbia. Ancora un po' e appena mi avvisa gli dico no toccandogli la coda e facendolo volare sulla gabbia. Quando è sulla gabbia aspetto..bravo, ricompensa. Siamo al punto che adesso sa dove deve farla ma che, lavorando molto, a volte la fa in giro per cercare la mia attenzione o per farmi alzare a giocare con lui. [SM=g27820]
IstErika
00martedì 18 marzo 2014 10:42
Hahahahahaha che dolce!! Occorre soltanto un po di pazienza tutto sommato, speriamo solo che il mio pappagallo non abbia un caratterino difficile :P
+Elly+
00mercoledì 19 marzo 2014 10:43
guarda, dipende dal carattere del pappagallo. Io ne avevo uno che faceva i bisogni nella terrina del trespolo di proposito, era molto pulito e non ho mai dovuto inegnarglielo io.
Poi invece ne ho uno che addirittura pur essendo sul trespolo sposta il sedere fuori in modo da farla per terra o sul tavolino.. e non sono mai riuscita a educarlo diversamente XD
I pappagalli sporcano tanto, ma si ci convive se si ha la passione, questo non lo devi sottovalutare
IstErika
00mercoledì 19 marzo 2014 12:04
Sicuramente il carattere del pappo influisce per la maggiore, io cercherò comunque di fare del mio meglio perché impari quantomeno le cose basilari, se dovesse venir fuoriedisordinato come me..ne vedrò delle belle Hahahahahaha ma in quanto a pulizia. .se prenderà un minimo dalla mamma, allora sarà un vero signorino di casa (:
Grazie per regalarmi un piccolo pezzo delle vostre esperienze, lo apprezzo molto.
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