Insofferenza

maxdam68
00sabato 18 febbraio 2012 15:26
Non avete mai la sensazione che i vostri pappagalli costretti a passare ore chiusi nella gabbia siano insofferenti,perché vorrebbero stare fuori e magari compiere dei voli anche se piccoli in giro per casa?Io questa sensazione l ho spesso,e tengo a precisare che nella sua grande gabbia ci sono molti giochi che puntualmente rinnovo,la gabbia è sempre pulita e perciò non credo manchino tutti i confort necessari.Mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero.Grazie
tzr | Marmotta
00sabato 18 febbraio 2012 17:17
Premesso che un essere in grado di volare limitato in uno spazio ristretto è comunque "prigioniero" per definizione (il volo è palesemente la massima forma di libertà), bisogna vedere quanto l'impressione sia vera e quanto sia una sorta di rimorso di coscienza che ci facciamo proprio per il motivo che ho appena detto.

Io guardo il mio cenerino che è sempre sorprendente, ogni giorno di più, un essere tanto piccolo quanto incredibile. Da un lato sono felice che la sua gabbia sia divenuta per lui la sua casa e ci stia dentro anche se la porta è aperta, come che rientri dopo un po' da solo per sgranocchiare qualcosa o perché gli è venuta voglia di appendersi un po' alla corda o fare un pisolo.
Ha quasi 2 anni, quando era più piccino ha fatto un periodo in cui in gabbia meno stava e più contento era, ora credo (o mi sono convinto?) che ci si trovi più che bene (in realtà reputo la cosa il risultato di avergli dato dei periodi fissi ma sicuri di uscita). Quando è fuori non ha limitazioni, tutta la casa è esplorabile (ed è un asso a volare lungo il corridoio per passare da una stanza all'altra) spesso però soggiorna in salotto a "qualche battuta d'ali" dalla gabbia (che abbia paura che gli possa venir fame?). Fuori ha un cesto di vimini da distruggere e in questi giorni un mazzo di chiavi per bimbi che pare essere il gioco più bello del mondo, anche se si interessa a qualsiasi cosa trovi in giro.
Però è vero che, dentro di me, penso che la sua vita, per quanto non possa conoscere la libertà vera e autentica, sia limitata!
maxdam68
00sabato 18 febbraio 2012 22:39
Penso la stessa cosa Marmotta,e questo purtroppo condiziona la mia convivenza con il mio cenerino.Ho cominciato a pensare di aver fatto un errore ad adottarlo,io purtroppo lo faccio uscire dalla gabbia la sera per circa una o due ore,ma è evidente che quando sta "dentro" non ci vuole stare,e non solo perchè è un uccello.Qualunque essere vivente costretto in uno spazio ridotto soffre,e non riesco a convincermi del contrario,non ci credo a quelli che dicono che i nostri pappagalli sono felici anche cosi.
serenadegrandi
00domenica 19 febbraio 2012 10:56
Sicuramente la loro natura non é quella di vivere in gabbia peró credo anche che, se cresciuti dalla nascita in un certo habitat, l'insofferenza non sia paragonabile a chi nasce in libertà e poi rinchiuso. Io sinceramente lascio Ettore in gabbia solo se esco di casa o se devo fare qualcosa in particolare! In questo momento non potrei dire che sia insofferente, anzi....poi col passare del tempo si vedrà
kiwitan
00domenica 19 febbraio 2012 18:10
Be' due ore al giorno di uscita sono davvero poche povera bestiola, per forza è insofferente alla gabbia...
ilariagia
00lunedì 20 febbraio 2012 14:55
Devo ammettere che la riflessione sulla limitazione della libertà dei nostri pappi me la sono fatta spesso, sono arrivata alla conclusione che siamo egoisti a volerli tenere con noi ma offrendo loro le migliori condizioni di vita possibile mi sento con la coscienza un pò sollevata. In gabbia (spaziosissima) tanti giochi, corde, legni, cibo vario, chiacchierate a distanza e appena possibile fuori con voli in soggiorno, camminate per casa e coccole, devo dire che mi sembra felice anche se io mi sento spesso in colpa..
maxdam68
00lunedì 20 febbraio 2012 22:13
Re:
kiwitan, 19/02/2012 18.10:

Be' due ore al giorno di uscita sono davvero poche povera bestiola, per forza è insofferente alla gabbia...






Quante ore consigli?Quattro cinque?E sarebbe la soluzione vero?Quanti di voi stanno tutto il giorno a casa in modo da far stare i loro pappi sempre fuori?E poi spesso ho letto su questo forum,parole di esperti,che è giusto che i nostri amici stiano fuori dalle gabbie non molto tempo.O sbaglio? Ma dove stanno gli esperti?Mi piacerebbe anche un loro parere.
zaz5
00martedì 21 febbraio 2012 10:10
io quando sono a casa apro sempre la gabbia alla mia calo

però mi rendo conto che hanno esigenze diverse
kiwitan
00martedì 21 febbraio 2012 17:59
non so quante ore puoi permetterti di tenerlo fuori tu. puoi farlo uscire più di due ore e volutamente lo tieni fuori 2 ore o hai solo quelle da dedicargli?
secondo me dovresti farlo uscire più spesso, il mattino, a pranzo se torni a casa e la sera. anche per poco tempo.
al mattino lo fai uscire? coinvolgilo nella tua vita domestica, portatelo in bagno mentre ti fai la doccia, o a fare colazione...

io tengo i pappagalli in ufficio in settimana e il weekend a casa, quindi sono bene o male sempre liberi. la mia cenerina per esempio ha bisogno di muoversi molto, di volare, giocare... l'amazzone è molto più statica, si muove poco e in gabbia soffre meno. le esigenze son diverse e dipendono molto dall'indole del pappagallo anche.

secondo ma la storia che non conta quanto tempo gli dedichi, ma la qualità del tempo che gli dedichi è vera sì, ma è un po' troppo una storiella per pacificarsi la coscienza. secondo me 2 ore sono pochissimo, se puoi dedicargli solo così poco tempo non dovresti tenere un pappagallo. o nessun animale in generale. piuttosto prendere una coppia che si faccia compagnia. non voglio assolutamente fare polemica, ti dico solo come la vedo io.
maxdam68
00martedì 21 febbraio 2012 19:21
Il problema è che potrebbe stare anche più tempo la sera,ma quando c è la mia compagna a casa, che lui conosce da quando l abbiamo preso,diventa un pò aggressivo con lei,va a terra e cerca di beccargli i piedi.Per questo motivo io preferisco farlo rientrare prima che torni lei.Sicuramente dovrei risolvere il problema ma non so come fare.Per quanto riguarda la mattina si lo potrei fare uscire ma sicuramente sarebbe un problema farlo rientrare.Sono consapevole del fatto che sicuramente non l avrei dovuto prendere,visto il poco tempo che passo casa,ormai sono tre anni che lo accudisco,il pappagallo sembra in gran forma e in salute e io voglio cercare di farlo stare bene tenendolo con noi.L idea di prendere un altro pappagallo per compagnia già mi è passata per la mente ma mi hanno messo in guardia sul fatto che non è sicuro che poi lo accetti nella stessa gabbia,perciò che fare?
kiwitan
00martedì 21 febbraio 2012 19:45
Secondo me l'unica soluzione è intanto abituarlo a entrare in gabbia facilmente, cosi che possa uscire piu spesso anche la mattina magari. E poi sicuramente lavorare sul fatto che sia aggressivo con la tua compagna. Magari fatti aiutare da qualche esperto di comportamento anche fuori dal forum, io non sono esperta, ma se la tua compagna è disposta a collaborare inizia cercando di far dare a lei qualche premio o qualche cosa di cui è goloso o a farle pulire la gabbia e offrire il cibo, così si può aiutare di più alla sua presenza.
Se lei é sola con lui è comunque aggressivo lui o lo è solo se sei presente tu?
serenadegrandi
00mercoledì 22 febbraio 2012 08:11
Forse dovevi educarlo da subito. Io non sono esperta in pappagalli ma in cani si e l'educazione al comportamento ha le stesse regole (e non si creda che un cane perché cane sia più semplice, dipende dalla razza).
Risponde a qualche comando? Leccornie tipo girasole o arachidi le trova comunque?
Comunque anche per questo lavoro devi trovare il tempo da poterlo fare e poterlo ripetere tutti i giorni.
Fammi sapere e vediamo passo x passo
maxdam68
00mercoledì 22 febbraio 2012 09:45
Questa mattina l ho fatto uscire,l ho portato in bagno si è messo sul bordo del box doccia e io ho continuato a fare le mie cose,quando è arrivato il momento per me di uscire per il lavoro lui non voleva salire sulla mano per tornare in gabbia,è evidente che non l accetta,sono riuscito a non farmi beccare ma ci ha provato,si è così impuntato a non voler rientrare che alla fine l ho dovuto coprire con un telo e portarlo dentro.Non è sempre stato così,il fatto è che lui si abitua ai miei metodi per convincerlo a tornare in gabbia è alla fine non mi da più retta.Quando deve uscire non fa problemi,sale sulla mano molto volentieri,quando gli do la pappa serale anche,ma quando capisce che lo voglio far salire per riportarlo in gabbia è un problema.Secondo me c è un problema che deriva anche dal suo carattere,è molto forte,certe volte è da non credere come un animaletto così indifeso possa dettare legge.Per quanto riguarda i semi di girasole si ce l ha disponibili.
kiwitan
00mercoledì 22 febbraio 2012 11:35
gli lasci il cibo sempre disponibile? prova magari a non lasciargli cibo durante la notte, cosi magari per gola/fame riesci a rimetterlo in gabbia più facilmente la mattina...
maxdam68
00mercoledì 22 febbraio 2012 18:31
Forse il problema e'che la sera gli do un frullato di verdure con estrusi sbriciolati,,lui si sazia di questa pappa percio la mattina secondo me non è affamato.Devo forse dargli questa pappa serale non in modo costante?
ilariagia
00mercoledì 22 febbraio 2012 18:40
per il rientro in gabbia secondo me dovresti proporgli qualcosa di goloso che non ha sempre a disposizione oppure un gioco che a lui piace, una penna, una matita, non saprei. Piano piano devi associare questo evento positivo, premio al rientro in gabbia. Con Ulisse funzionano le noccioline: inizia a fare mmmmmm quando mi avvicino al contenitore delle sue noccioline, il tempo di prenderne una e lui è già dentro la babbia che mi aspetta. Una volta che riesci a farlo rientrare a tuo piacimento è tutto più gestibile.
kiwitan
00mercoledì 22 febbraio 2012 19:12
se gli piace la pappa serale non toglierla, ma magari danne solo un po' meno.
maxdam68
00mercoledì 22 febbraio 2012 23:01
Questa sera non è voluto uscire dalla gabbia,il fatto di averlo rimesso dentro in quel modo lo ha infastidito molto,ora lo faccio calmare e domani ci riprovo.
serenadegrandi
00giovedì 23 febbraio 2012 09:33
Concordo con Ilariagia, dovresti provare a fare esercizio con almeno 5 ripetizioni 2 volte al giorno: dai pezzetto di nocciolina e gli dici bravo, poi ti avvicini alla gabbia senza metterlo dentro pezzetto-bravo, alla sesta volta lo metti dentro e gli dai subito nocc.-bravo! Anche Ettore non voleva entrare all'inizio e quando cercavo di farlo scendere lui risaliva su per il braccio, ma facendo esercizio con girasole ora nn lo fa più sa che se entra se ne mangia uno o due!
Io la pappa la do al mattino perché alla sera diventa nervoso e prima di spegnere luci x la notte tolgo tutto!
Togli semi di girasole o almeno mettine pochi! Non conosco i tuoi tempi ma io evito di metterlo in gabbia all'ultimo momento!
Non puoi piuttosto lasciarlo chiuso in bagno
maxdam68
00giovedì 23 febbraio 2012 13:49
Tutta la mattina chiuso in bagno?
kiwitan
00giovedì 23 febbraio 2012 15:18
Non mi pare una buona idea chiuderlo in bagno sinceramente. può farsi male con qualcosa che c'è in giro. la mia cenerina ora ha preso il vizio di andare a rovistare nella presa della corrente che è poco sopra il livello del piano del lavandino... tanto per farti un esempio.
secondo me se non c'è una stanza dedicata a loro o comunque sicura non è sicuro lasciarli liberi senza supervisione.

ilariagia
00venerdì 24 febbraio 2012 11:22
sono talmente ingegnosi che riescono a trovare il pericolo dove te non riesci proprio a vedere, quando sono fuori dalla gabbia vanno sorvegliati a meno di avere una stanza apposita.
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