La storia di Rocco

chiaretta.81
00giovedì 2 giugno 2011 22:47
Sono un meticcio di 10 anni; sono nato in una casa di campagna abbandonata, e i primi 5 mesi della mia vita li ho passati così, allo sbando, con la mia mamma, 2 zie ed i miei 7 fratelli. L'umano che si definiva nostro "padrone" si è presto stancato di venire tutti i giorni a darci da mangiare, e sempre più spesso dovevamo arrangiarci. Ci sono stati giorni difficili… una volta, accecato da una rabbia famelica, ho morsicato la coda di un mio fratello, e lui per tutta risposta mi ha strappato mezzo orecchio... nessuno a dividerci, nessuno a calmarci, nessuno a sfamarci. Eravamo sempre più lupi e sempre meno cani, ringhiavamo e mordevamo la recinzione ogni volta che qualcuno si avvicinava. Tutti avevano paura di noi. Un contadino che abitava lì vicino, impietosito, ogni tanto si azzardava a lanciarci da sopra la rete qualche avanzo o un pò di pane secco. Un giorno il "padrone" si rifece vivo con 2 persone; con l'inganno hanno catturato 2 mie sorelle e le hanno portate via. Questa scena si è ripetuta più volte, ho visto gli altri fratelli ed anche le mie zie scomparire; alla fine siamo rimasti 3, la mamma, io e mio fratello Coda Mozza. Dicevano che eravamo selvatici e pericolosi, e da allora nemmeno quel contadino si è visto più... Poi un giorno il "padrone" è tornato, di nuovo con 2 estranee; mi hanno catturato con l'inganno di una manciata di biscotti... l'umana più giovane mi ha preso... e non mi ha lasciato più. Non so qual'è stata la sorte di mio fratello e di mia madre. Ero pelo, ossa e zecche, così le umane mi hanno portato in una casa con mille e più odori, dove abitava una signora tutta vestita di bianco che puzzava di disinfettante. Non osavo ribellarmi, la rabbia era tantissima, ma il terrore era più forte, e non osavo quasi respirare! In quella strana casa la signora vestita di bianco mi ha messo su un freddo tavolo di acciaio e mi ha guardato attentamente, ogni centimetro del mio corpo è passato sotto alle sue mani. Tutte le zecche sono state tolte e mi hanno dato dei pizzicotti con un ago. Dopo mi hanno portato in un grande giardino, con una grande casa di campagna, che però stavolta non era affatto abbandonata... c'erano varie persone, ma era solo la ragazza, costantemente e testardamente, a venire a trovarmi, a portarmi da mangiare e a provare sempre ad accarezzarmi, anche se poi magari io ringhiavo, mordevo e scappavo... ma lei non mi picchiava mai, nè mi inseguiva. Beh, la testardaggine di Chiara (questo il nome della giovane umana) ha funzionato: ora lei è la mia migliore amica, piano piano è riuscita a farmi dimenticare tutta la rabbia che avevo; anche le coccole hanno cominciato a piacermi! E con le coccole ho anche un pò accantonato la paura delle botte! Oggi è ormai una vita che viviamo assieme; solo lei può toccarmi il sedere o usare la scopa vicino a me; solo lei può portarmi in macchina ed in paese in mezzo a tanta gente sconosciuta; con lei mi sento sicuro, e se lei si avvicina a me quando sto male (le chiamano "crisi epilettiche", ma io so solo che ogni tanto tremo tutto, vedo tutto appannato ed a volte mi scappa la pipì senza che io possa controllarla…) l'angoscia mi passa più in fretta. A volte, di notte, non so bene perchè, mi assale una grande tristezza... e allora ululo alla luna… e sempre Chiara, da creatura testarda quale è sempre stata, scende in cortile, spesso in pigiama ed assonnata, e mi accarezza, e mi parla, e guarda la luna e le stelle con me per un pò... il mio cuore gonfio di paura comincia a lacrimare, e a volte piango un pò, ricordandomi del cucciolo abbandonato che ero… ma se non stacco mai i miei occhi da quelli di Chiara sto meglio... ed allora, finalmente, buonanotte.
moreno.76
00domenica 26 giugno 2011 21:25
bella storia mi piace!!
.Carly.
00lunedì 27 giugno 2011 12:53
Che bella storia! Commovente ma bellissima! Io sto pensando di adottare un cane in canile perché gli animali non meritano di vivere delle situazioni così brutte e di essere abbandonati! Tutta colpa dell'uomo... Meno male che c'è ancora della gente che capisce che gli animali provano emozioni e sentimenti! :')
berty17
00venerdì 1 luglio 2011 11:30
[SM=x113242] bellissima storia, complimenti!
martaboa
00venerdì 1 luglio 2011 12:07
Complimenti a Chiara! Gli animali non devono essere maltrattati. Ma purtroppo c'è gente che non ha un briciolo di umanità…mi fanno una rabbia!!!!
secco89
00domenica 3 luglio 2011 12:27
commovente bella storia!! :)
afghanistan
00domenica 3 luglio 2011 14:14
Storia a lieto fine, molto toccante!!! Hai una foto di Rocco?
boal
00domenica 3 luglio 2011 14:17
Bella storia. [SM=g27827]
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