Libri e affini

Nel tentativo di rimpinzare la sezione dopo che l'Admin ha annunciato con cotanta veemenza il suo compleanno (tutto detto ovviamente in tono ironico), ho deciso di aprire questo post per sapere cosa state leggendo e quali sono stati i libri che in qualche modo vi hanno segnato o colpito particolarmente.

La mia provenienza da un liceo Classico mi ha permesso di entrare (forzatamente) in contatto con diversi tipi di opere letterarie.
Ora che sono libero da "vincoli", tendo a leggere un libro a sentimento. Ho finito una settimana fa IT di Stephen King, una delle opere più introspettive e affascinanti che abbia mai letto (Ahimè purtroppo, dopo l'incidente, libri così non ne ha più scritti), e ho iniziato la serie "Mondo Piccolo" di Guareschi.

P.S. L'idea mi è venuta dopo aver letto da Brontolo.Germania che da lui oscurano i link...mi è venuto subito in mente 1984 di George Orwell...

I libri che mi sono piaciuti di più sono stati Il Nome della Rosa e Angeli e Demoni. Mi piacciono le storie che indagano sull'oscurità della Chiesa Cattolica. Ho letto di recente qualche capitolo anche di "Il mondo nuovo" di Huxley :)

Così su due piedi: "Il piccolo principe" e "Cristo si è fermato a Eboli".

il più bello che ho letto è sicuramente "il ritratto di dorian gray", un'altro bellisimo è stato "shantaram" (di cui adesso non ricordo l'autore), a seguire ken follett "i pilastri della terra" ("mondo senza fine" poteva anche evitare di scriverlo), "vaticano s.p.a.", "gomorra", "la casta"e via dicendo...

tutta la saga di harry potter! e tra i libri un pò più profondi mi è piaciuto la profezia di celestino...

KurtzSoftair:) grazie per avermelo ricordato .... :P

Io non saprei perché leggo tanti libri quindi dirti di preciso non so , posso dirti che però leggo autori e preferisco gialli-fantasy-thrillers ecc

Come autori il genere su cui giro :

- Michael Connelly
- Trudi Canavan
- Maria V. Snyder
- Ken Follett
- Richard Bach
- Bambarén Sergio
- Smith Wilbur


Si ho letto con piacere anche io
"La profezia di Celestino"
"Venne chiamata due cuori"
"Regina del Sole"
"Il gabbiano Jonathan Livingston"
"Il Delfino", "Vela Bianca"


....

e chissà quanti altri ora scordo :)

Comunque bene o male il generis in cui giro è questo.

parlando di quelli che non sono riuscito a finire (molto pochi visto che quando inizio devo finire a costo della vita...) "il principe" di niccolò machiavelli ed alla fine ho mollato per sfinimento "l'interpretazione dei sogni" di freud (ma uno di questi giorni lo riprendo...).

Io leggo soprattutto libri giapponesi, i miei preferiti finora sono:

Haruki Murakami: dance dance dance, l’uccello che girava le viti del mondo, Norwegian wood. Tokyo blues… anche se in realtà mi sono piaciuti tutti.

Kawabata Yasunari: bellezza e tristezza, la banda di asakusa

Tanizaki Junichiro: La gatta Shozo e le due donne

Takahashi Geni'chiro: sayonara gangster

Anche se sono tutti mediamente tristissimi :)

clamiva, 20.06.2011 18:56:

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"l'interpretazione dei sogni" di freud (ma uno di questi giorni lo riprendo...).

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Non riprenderlo .... è meglio per la tua salute mentale

No!! Freud lo amo!! Lo devo portare in tesina!

Mara abbiamo gusti affini!

Uno dei piu' belli che ho letto e'
''Il gabbiano Jonathan Livingston'' di Richard Bach,

poi moltissimi libri di Wilbur Smith e Cliver Cussler,

Kahle Hossein non poteva mancare con i suoi due libri sull'Afghanistan, ''Il cacciatore di aquiloni'' e ''Mille splendidi soli'',

anche il thriller ''L'Afghano'' di Frederick Forsyth e' stato un libro avvincente,

mi e' piaciuto Dan Brown, ''La verita' del ghiaccio'' molto di piu' del Codice Da Vinci.

''Il cecchino e la bambina'' di Franco Di Mare

Appena letto ''Il testimone inconsapevole'' di Gianrico Carofiglio, che ho conosciuto personalmente e ha destato la mia curiosita'. Scritto in modo scorrevole, uno di quei libri che divori per sapere la fine!

Allora allora, ho letto praticamente tutti i libri di Stephen King e posso dire che i miei preferiti sono, le notti di Salem (uno dei suoi primi libri), Cujo, il gioco di Gerald, Duma Key e ultimo ma non utimo, IT che è il romanzo opera d'arte di King, ma con una pessima trasposizione televisiva al contrario di Misery, il miglio verde e Shining. Ho letto quasi tutto di Wilbur Smith, autore che mentre lo leggi ti fa vivere i posti che descrive anche senza averli mai visitati. Adoro quasi tutto di Valerio Massimo Manfredi e ultimamente sto apprezzando anche la saga presentata da Manfredi ma non scritta da lui "Il romanzo di Roma". Libri più complessi... Il maestro e Margherita di Michail Bulgakov, Le anime morte di Nicolaj Gogol (per finirlo di leggere ho consumato scatole di malox). Alla fine leggo tutto quello che mi capita a tiro. Dall'86 sono un collezionista di tutto ciò che riguarda Dylan Dog.

Anche io un grosso divoratore di autori come
Wilbur Smith
Clive Cussler
Michael Connelly
Tom Clancy
Isabel Allende
Frederik Forsith
Patricia Cronwell
Christian Jack
Catherine Clement

ma il mio preferito, magari non popolare come i sopraccitati, e' Morris West.

A questi usavo alternare cose meno leggere ma ugualmente interessanti come saggi trattati e testi di ogni genere (storico/polico-religiosi in primis).

Dei classici amo in particolare tutta la letteratura francese da Rabelais a Proust inclusi gli illuministi ma con l'illustre esclusione del mai digerito Flaubert la maggior parte di loro dovuti leggere in lingua originale ma stranamente mai odiati anzi...
Tra i russi Dostoevskij in testa e Verga tra gli italiani

marghe, il cacciatore di aquiloni è stupendo, ma le verita del ghiaccio di dawn brown l'ho trovato il peggiore di quello che a scritto.
mara la mia salute mentale è già andata e di freud ho letto tutta la bibliografia ancora in giro, ma l'interpretazione dei sogni è rimasto il mioo cruccio. il migliore è stato "psicopatologie della vita quotidiana"...
dome altro libro del quale sono riuscito a leggere solo un capitolo "il maestro e margherita"... certo che sti autori russi sò proprio contorti...

Claudio, peccato che tu abbia letto solo il primo capitolo. Diciamo che i primi 3-4 capitoli sono una palla oltre che confusionari, ma dopo il libro diciamo che si apre in un altro modo e non mi è affatto dispiaciuto leggerlo. Anzi, subito dopo aver letto il libro, ho visto la versione cinematografica da 6 ore in russo Mi son fatto male da solo

dome più che palloso l'ho visto moooolto contorto, praticamente senza ne capo ne coda. alchè pensai "ma sto libro è uno scherzo?", e lo chiusi. ma se mi dici così lo riprendo, son proprio curioso...
un film russo di 6 ore direi che è masochismo allo stato puro... a stò punto mi sparo "la corazzata potiomkin"!

Riamasta a corto di libri nuovi da leggere (non ho tempo di andare in libreria) rileggo per la seconda volta Le notti di Salem di Stephen King, emozionante come la prima.

ilariagia, 29/06/2011 12.52:

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Riamasta a corto di libri nuovi da leggere (non ho tempo di andare in libreria) rileggo per la seconda volta Le notti di Salem di Stephen King, emozionante come la prima.

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Vero verissimo, una delle massime espressioni del King che fu. Ila, se riesci (anche se difficile) procurati il dvd del film "Le notti di Salem" o la nuova versione che si chiama "Salem's Lot".

parsifal74, 29/06/2011 13.02:

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ilariagia, 29/06/2011 12.52:

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Riamasta a corto di libri nuovi da leggere (non ho tempo di andare in libreria) rileggo per la seconda volta Le notti di Salem di Stephen King, emozionante come la prima.

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Vero verissimo, una delle massime espressioni del King che fu. Ila, se riesci (anche se difficile) procurati il dvd del film "Le notti di Salem" o la nuova versione che si chiama "Salem's Lot".

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devo dire che purtoppo sono sempre rimasta piuttosto delusa dei film ispirati ai libri, specialmente i romanzi di SK non sono proprio adatti.

purtroppo qulasiasi film tratto dai libri non rende, secondo me... per esempio uno dei tanti per me è stato "hannibal". il libro mi piacque molto, mentre il film fù uno "splatter" da due soldi, nonostante la partecipazione di g. giannini ed a. hopkins e la bellissima ambientazione a firenze...

Claudio, torno a ripetere che specialmente le ambientazioni, le emozioni e direi il clima che riesce a creare nei romanzi quando vengono riportati in video sono parecchio esagerati, sanguinolenti, talmente astratti e non rendono proprio.

Confermato l'ultimo libro del Ciclo dell'Eredità di Paolini!!!!! Finalmente!!!!

Consiglio la lettura di un libro che si legge in 3-4 giorni al massimo. La fine del mondo storto, autore Mauro Corona.

Vi posto l'inizio del libro:

Un giorno il mondo si sveglia e scopre che sono finiti il petrolio, il carbone e l'energia elettrica. È pieno inverno, soffia un vento ghiacciato e i denti aguzzi del freddo mordono alle caviglie. Gli uomini si guardano l'un l'altro, hanno occhi smarriti e il terrore stringe i loro cuori. E ora come faranno? La stagione gelida avanza e non ci sono termosifoni a scaldare, il cibo scarseggia, non c'è nemmeno più luce a illuminare le notti. Le città sono diventate un deserto silenzioso, senza traffico e senza gli schiamazzi e la musica dei locali. Rapidamente gli uomini si accorgono che tutto il benessere conquistato, fatto di oggetti meravigliosi e tecnologia all'avanguardia, è perfettamente inutile. Circondati dal superfluo e privi del necessario, intuiscono che una salvezza esiste, ma si nasconde in un sapere antico, da tempo dimenticato. Capiscono che se vogliono arrivare alla fine di quell'inverno di fame e paura,"l'inverno della morte bianca e nera", devono guardare indietro, tornare alla sapienza dei nonni che ancora erano in grado di fare le cose con le mani e ascoltavano la natura per cogliere i suoi insegnamenti. Così, mentre un tempo duro e infame si abbatte sul mondo intero e i più deboli iniziano a cadere, quelli che resistono imparano ad accendere fuochi, cacciare gli animali costruendo trappole con i rami più teneri, riconoscere le erbe che nutrono e quelle che guariscono. Segnati dalla fatica e dalla paura, i superstiti si faranno più forti e insieme anche più saggi.

Tratto dal libro "La fine del mondo storto", autore Mauro Corona, edito da Mondadori

parsifal74, 29/06/2011 13.02:

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Vero verissimo, una delle massime espressioni del King che fu. Ila, se riesci (anche se difficile) procurati il dvd del film "Le notti di Salem" o la nuova versione che si chiama "Salem's Lot".

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concordo, "le notti di salem" è uno dei libri più belli mai letti,il dvd non è male! Come libro ho apprezzato molto anche "insomnia".

Se piace il genere consiglio un libro che sto rileggendo per la 3 volta "ho freddo" di Gianfranco Manfredi, nonostante in alcuni punti sia un po' troppo 'crudo'.

Un libro molto interessante che consiglio a tutti è "l'ultimo catone" di Matilde Asensi, un giallo ispirato ai misteri della Divina Commedia e della Chiesa.

La regina indiscussa della mia libreria è Patricia Cornwell

concordo. l'ultimo catone è piaciuto molto anche a me. insomnia di steven king no... ma io non amo king.