Mari89bj - agapornis

Ciao a tutti...

E' da un po che non scrivo sul forum, ma purtroppo ho avuto un impegno dopo l'altro...

Volevo presentarvi il mio Pako, inseparabile roseicollis, che è entrato nella mia vita a "sopresa" e che amo tantissimo...

Il 4 aprile scorso mi chiama mia madre dicendomi che in terrazza c'è uno dei pappagalli fuori dalla gabbia. Pensando subito che fosse uno dei miei (che magari era riuscito non so come a scappare) salgo con il cuore a mille, per poi ritrovarmi in un angolo un batuffolo spelacchiato verde.
Non era decisamente dei miei, mi avvicino piano piano, cercando di non farlo volare via, prendo al volo una tovaglietta per acchiapparlo meglio...
Quando sono a circa 2 metri da lui, si lascia prendere senza storie.
Lo prendo e lo sistemo in una gabbietta e gli do mangiare e acqua. Passano due ore e sta sempre nell'angolo della gabbia senza muoversi, occhi chiusi e arruffato. Le penne sono tutte spezzate, e ha molte parti del corpo di pelle nuda.
Noto solo allora che ha il becco ancora nero, deduco quindi che sia un pullo e preparo una singata di pappa. NEl momento in cui vede la siringa finalmente sembra acquistare un po di vitalità, e chiede l'imbecco. Mangia un po e torna a dormire.

Il giorno dopo mi aspetto di trovarlo morto, tanto era magro e debole. ma sorpresa...Sembra piu in forma del giorno prima e lo vedo sbucciarsi qualche seme. Bene, mi dico, mangia da solo di già...

La prima settimana nel momento in cui metto le mani in gabbia scappa come un matto. Dopo qualche giorno comincia a chiamarmi quando mi vede, e a rispondere ai miei fischi.

Comincio a farlo uscire dalla gabbia, scoprendo che era evidentemente un allevato a mano. La persona ch lo possedeva prima, aveva (no comment) tagliato quasi tutte le penne delle ali, alcune erano spezzate e aveva anche del sangue sulle ali.

Adesso il piccolo è praticamente il mio angioletto. Non mi si stacca mai di dosso, non ho avuto mai un rapporto cosi con un pappagallo, ne con un animale in generale. Mi fa le "feste", quando mi vede da bacini (e ora anche i rigurgitini da qualche settimana )

Purtroppo non vola benissimo, ha fatto la muta, ma le penne sono ricresciute sempre deboli, nonostante le innumerevoli cure. Ora sta mutando di nuovo e spero vivamente si sistemi e possa volare anche lui.

vi mando qualche foto del mio piccolo Pako... qualche settimana fa mi a fatto anche il regalo di sentirlo parlare per la prima volta e dire il suo nome

lo amo troppo. Praticamente viviamo in simbiosi, io non sto senza di lui , e lui non sta senza di me...

quando mi vede lo sento che è felice, non so come, ma lo sento, gli brillano gli occhi, fa dei versetti dolcissimi che fa solo a me, e passa giornate intere addosso a me a farmi le coccole.


eccolo!!!

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E bellissimo! Ed è stato anche molto fortunato ad arrivare sul tuo balcone!

Ps credo comunque che tu abbia sbagliato ad inserire le foto qui. C'è una sezione apposita intitolata: Le foto dei nostri pappagalli

ops. scusate se ho sbagliato sezione. Avevopensato che era la sezione giusta visto che volevo raccontare la sua storia =)

se ho sbagliato chiedo scusa ^_^

Bello il tuo pako, e fortunato per aver trovato una persona sensibile come te che lo ha salvato. Speriamo che il problema penne si risolva
Ciao

Mari è bellissimo, abbiamo anche noi un inseparabile roseicollis, sono pappagallini stupendi (e un pò tremendi). Complimenti per quello che sei riuscita a fare. Per giunta parla, che soddisfazione!!!

Pako è un bellissimo pappagallino e la sua avventura a lieto fine è commovente. Ma quando sei al pianoforte si butta sulla tastiera? Il mio Fagio lo fa e si innervosisce con i trilli... ;-)

Ci vuole fortuna anche ad essere pappagalli..

Sono davvero contento quando sento storie a lieto fine come queste.

Un grattino al piccino da parte mia!

pako è stupendo ed è stato anche fortunato a trovarti.
anche a me è successa una storia simile:
avevo regalato a mia figlia un inseparabile che era stato allevato in gabbia con molti altri pappagalli come lui, ma poi noi l'abbiamo fatto uscire un po ed adesso è sempre sulle nostre spalle a farci le feste e darci i bacini e non cerca nemmeno di volarsene via.
un giorno, quando ciri era nella gabbia vicino la finestra entra in casa nostra (sulla gabbia) un inseparabile giallo con un taglio vicino al becco (titti) allora l'abbiamo curate come si doveva ed anche lei ha preso fiducia anche se dopo un bel po di mesi è morta perché era vecchiotta(e si vedere).
dopo qualche mese la nonna chiama mia figlia e gli dice che ciri era volato su un albero fuori dalla finestra; allora siamo corsi fuori ma quello non era ciri (anche perche ciri era nella gabbia).
abbiamo messo la gabbia fuori per due minuti a il pappagallo vagabondo (che è una femmina e si chiama lilli)è venuto sulla gabbia senza problemi.
abbiamo deciso di tenere la nostra nuova amica ad abbituarla come avevamo fatto con ciri a adesso ciri e lilli stanno felicemente in sieme.
fine della mia storia un po scombussolata.