Nuovo Utente

Sono proprietario di un Cenerino di 4 mesi che mi è stato regalato, un paio di settimane fa in occasione del mio compleanno, da mio figlio. Personalmente ho esperienze nell'allevamento dei canarini ma nessuna nel campo dei pappagalli e quindi sono da considerare un neofita,

Ciao e benvenuto, il tuo cenerino è allevato a mano? Un pappagallo è un grosso impegno e sopprattutto il cenerino può avere problemi comportamentali. Informati bene perchè avere un pappagallo e non sapere come comportarsi con lui può portare facilmente a deplumazione, paura dell' uomo ecc... Comunque se trattati a dovere i pappagalli danno molte soddisfazioni.
I cenerini hanno un' intelligenza molto complessa e sono grandi parlatori. Spesso sono lunatici e come ho già detto sono molto delicati e possono avere problemi comportamentali.

ciao e benvenuto !!!!!

benvenuti!

Benvenuto nel forum........raccontaci un po'......

ciao e benvenuto !

In genere si sente di genitori che regalano ai figli, e non viceversa ! ehehe

Molto puoi iniziare leggere sul sito web. I canarini sono molto differenti rispetto il pappagallo, dal punto di vista psico-fisico e mantenimento.

Ma sicuro hai già vantaggio di avere delle basi sui "piumati".


Raccontaci un po' di più , magari che dubbi hai oppure come lo detieni.

Ciao

E' da poco tempo che sono un fortunato amico di un cenerino ma cercando sul web informazioni sui cibi permessi e quelli tossici (come d'altronde per le piante) sono entrato in paranoia... ognuno dice tutto e il contrario di tutto. C'è qualcuno che mi può aiutare a stilare una lista attendibile!!!

ciao e benvenuto
leggi qui
www.pappagalli.ch/index.php?option=com_content&view=article&id=20&It...

ataman.pappagalli, 14.01.2014 19:25:

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E' da poco tempo che sono un fortunato amico di un cenerino ma cercando sul web informazioni sui cibi permessi e quelli tossici (come d'altronde per le piante) sono entrato in paranoia... ognuno dice tutto e il contrario di tutto. C'è qualcuno che mi può aiutare a stilare una lista attendibile!!!

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www.pappagalli.ch/index.php?option=com_content&view=article&id=32&It...

e per l'alimentazione ti ha già dato link raven.

Grazie a tutti per la vostra disponibilità! Credo che il cenerino sia stato allevato a mano, a tutt'oggi continuo una volta al dì ad imbeccarlo con un pastone per nidacei (per il resto mangia gli estrusi di vero gusto, i semi glieli do un po' meno frequente, mentre non sembra apprezzare frutta e verdura). Oggi dovrei andare dal venditore perché mi deve ancora dare il Cites e così vedo d'informarmi anche meglio sulla precedente vita del "principino"

Benvenuti!
Attendiamo nuove notizie... :sorridente

la corretta documentazione è d'obbligo per non incorrere in sanzioni salatissime. Fatti consegnare il documento di cessione ai fini cites perfettamente compilato.

Il venditore mi ha detto che gli posso dare da mangiare il mais cotto in scatola... io ho qualche dubbio!

Quando ho telefonato al venditore per chiedergli del certificato mi ha detto che ancora non gli arriva... io sono andato da lui all'inizio dell'Anno ed ho riempito un modulo. Spero che non ci siano problemi!!

A volte somministro anch'io il mais in scatola. Gli do una lavata prima di proporlo. I miei pappi lo mangiano volentieri. I documenti ai fini cites non abbisognano di molto tempo. La cosa è strana. L'allevatore di cenerini è obbligato a tenere un registro di "carico e scarico", il cosidetto registro delle nascite. Quando vende un soggetto deve solamente compilare il documento di cessione dove si evidenziano i dati del soggetto. Non vedo perchè devi aspettare tutto questo tempo. Se non è nato presso il suo allevamento ma è un pappagallo importato, lui deve avere i documenti da chi l'ha comperato (importatore). Dovrebbe averli già dal momento in cui l'ha preso in carico.......non capisco

Non lo so anche perché il pappagallo, come ben sai, non l'ho acquistato io bensì mio figlio ed ho anche timore che il ragazzo sia stato potuto in un certo senso raggirato... speriamo bene!

Ma dove e' stato esattamente acquistato? Negozio, allevatore o da privato?

Probabilmente un privato l' ha ceduto al negoziante che sta richiedendo ora il cites appunto al privato.

Credo proprio che possa essere giusta la tesi di Raven

Anche questa teoria non quadra comunque. Il negoziante non può detenere un pappagallo senza documentazione in negozio. Nel momento in cui il privato porta al negoziante un pappagallo soggetto a cites, lo deve documentare con documenti di cessione, tale e quale ad una vendita, ed il negoziante lo deve mettere a magazzino. Si vede che nella tua zona i controlli sono rari.

Io prima ero completamente o quasi all'oscuro di tanti particolari... se entro oggi il negoziante non si fa sentire domani mi reco personalmente da lui per un "redde rationem" forte delle varie informazioni che ho ricevuto e delle quali ringrazio voi tutti!!!

Intendiamoci, il rischio che puoi correre e' relativo, ma comunque latente. Faccio un paio di esempi: il pappo grida troppo ed i vicini si lamentano chiamando la forestale, qualche veterinario richiede la documentazione cites, scappa e qualcuno lo ritrova e tu non puoi provarne la proprieta', eventuale accoppiamento e riproduzione sarebbe impossibile.......e via dicendo.

Ho letto che il mio pappo può mangiare i pinoli, oggi, passeggiando con il cane ( altro "membro" della famiglia :sorridente ), ne ho raccolti alcuni... ora vorrei chiedere se qualcuno mi sa dire se glieli posso dare con tutto il guscio (naturalmente dopo averli lavati accuratamente ed eventualmente bolliti) oppure devo sgusciarli?!?

anch'io sono quasi nuova del forum e ho un cenerino da 2 mesi acquistato da un allevatore amatoriale di Ivrea. sono d'accordo con Franz Quando l'ho preso l'allevatore mi ha dato il certificato Cites e in più anche un foglio per il trasporto che io compilo quando porto Emma in macchina con me.come l'hai chiamato ?

Non so ancora il sesso e quindi non ho ancora deciso per il nome... se è un "maschietto" mi piacerebbe chiamarlo "Socrate" o "Socrates" perché lo vedo tanto "filosofo"!
Io, o meglio mio figlio, l'ho preso da un negoziante che credo non sia anche allevatore. Lui dice che "qualcuno" (forse l'allevatore) gli deve far avere la documentazione. Il 2 o 3 gennaio (non ricordo perfettamente la data) siamo andati dal negoziante ed ho riempito un modulo di richiesta che lui doveva inoltrare... e qui finisce ciò che io so sull'argomento!!!

fai bene a chiedere a chi te lo ha venduto. neanche io conosco il sesso di Emma il nome mi è venuto spontaneo quando l'ho vista la prima volta e francamente non mi importa cosa sia.
non riesco a farle mangiare gli estrusi in nessuna maniera. per il resto mangerebbe tutto quello che mangio io

Concordo con Franz...però a volte capita che il negoziante non acquista il pappagallo ma lo vende per conto di terzi al quale probabilmente trattiene una quota dalla vendita...un po' come le agenzie immobiliari.
Forse per questo non ha il cites a portata...il pappo rimane dell'allevatore e il negoziante fa da intermediario per la vendita.

A me invece mangia volentieri gli estrusi... quando invece gli do il mix di semi si sceglie i girasoli e snobba il resto e quindi glieli do un po' meno... quello che non riesco a fargli mangiare è la frutta e le verdure fresche (speriamo che con il tempo cambi idea!!!). Una volta al giorno lo imbecco ancora con un pastone per pulli (non so se sia ancora opportuno )

Raven, penso che domani vado dal negoziante perché per telefono "non caccio un ragno dal buco"!!!

per quanto riguarda la pappa ormai sono un'esperta.grazie ai consigli degli amici del forum adesso non gliela do più (c'è anche da dire che ho cambiato tipo e a lei non piace quella nuova)il problema è sostituire quel pasto fuori della gabbia con qualcosa d'altro e li ho ancora qualche timore: frutta e verdura le vanno solo a volte,l'unica cosa che accetta regolarmente è la banana.se mangio il pane me lo prende e poi lo sputa, i creker vanno quasi bene e non ci siamo ancora capite bene sui premi.
se fa qualcosa che le chiedo dovrei premiarla, per esempio dato che lei stà molto sulla mia spalla, ogni 10 minuti circa la metto sul posatoio perché faccia i suoi bisogni e a forza di fare così lei ci và da sola.siccome tutti i premi non li apprezza, ho imparato a dirle e a grattarle la testa e il collo al contrario e lei mi risponde.Credimi a volte sono stupita più che di lei di me stessa.....