Re:
C.Zanutta, 04.12.2013 19:57:
Ciao a tutti, non ho idea di come funzioni in quanto siamo nuovi....volevo chiedervi consiglio riguardo il mio Cenerino di un anno che da circa quindici giorni si rosicchia le penne remiganti...ieri l'ho portato da un vet aviario condigliato dalla elevamento dove ho acquistato il pappo. Mi ha detto che è stress e che nn può che peggiorare...mi è sembrata una risposta un po' frettolosa. In più oggi il pappagallo è stato taciturno e sonnolento. Ha mangiato poco. Ho letto che lo spavento della visita può averlo stancato. Qualcuno di voi ha avuto un'esperienza simile e ci può aiutare? Si ciba di estrusi qualche seme e poca frutta....non ci sembra di aver cambiato le sue abitudini o di averlo esposto a traumi particolari..eccetto la visita dal veterinario di ieri...
Ciao,
innanzitutto fa fatto una analisi approfondita dello stato di salute del pappagallo, e solo DOPO possiamo esporci e pensare che si tratti di problemi psicologici dovuti a varie cause.
L'autodeplumazione può avvenire per i seguenti motivi :
Alimentare :
Se il pappagallo é mal nutrito (alimentazione), o se mangia male equilibrato entra in funzione automaticamente uno squilibrio totale del metabolismo. La carenza di vitamina , un eccesso di grassi o un basso livello di calcio nella dieta possono determinare un prurito della pelle.
Caduta delle piume che difficilmente rispunteranno, piumaggio debole e deplumazione.
Per evitare questo, si consiglia di dare regolarmente vitamine e minerali.
Malattie interne :
Molti uccelli malati beccano le proprie penne, in casi di varie infezioni batteriche, verminosi, emoparassitosi e assunzione di sostanze tossiche (metallo, legno,...).
Psicologico :
Un pappagallo è molto sensibile a ciò che lo circonda affettivamente. Un uccello solo, nella sua piccola gabbia, un giorno o l'altro termina per annoiarsi, se non ha giochi per distrarsi o sufficientemente spazio per volare e spostarsi.
Finisce sovente per strapparsi le piume, perché è l'unica cosa che gli resta da fare.
Quindi dategli spazio e non esitate a giocare con il vostro pappagallo.
Per evitare che si annoi durante la vostra assenza dategli giochi o lasciatelo semplicemente con la radio o la televisione accesa. La noia è la principale causa della deplumazione per un uccello addomesticato.
Un uccello importato, prelevato dalla natura normalmente ha tendenza a restare pauroso e timoroso. Questo stress provoca l'autodeplumazione.
Sessuale :
Può arrivare quanto l'uccello è alla maturità sessuale. L'uccello risente la voglia di riprodurre e privato di un compagno avrà tendenza a strapparsi le piume.
Patologico :
L'autodeplumazione può essere in alcuni casi, causata da problemi di salute :
•Parassiti : gli acari e i vermi
•Micosi : certi funghi provocano un prurito che può portare l'uccello fino a sanguinare.
•Batteri : generalmente dovuto a una mancanza di igiene.
•PBFD : Malattie incurabili e molto contagiose (trasmessa per le piume). Le piume di un uccello rispuntano disordinatamente e presentano una deficienza nel sistema immunitario. Gli uccelli sono tristi, non si lisciano più le piume, il loro grido é modificato.
Taglio delle remiganti :
Il moncone della remigante recisa può risultare irritante e dare fastidio con conseguenza di sfregamento sui fianchi.
Fattore ambientale :
Il fumo di tabacco, sigarette, vapori da cucina e la scarsa umidità ambientale (in inverno quando si accende il riscaldamento) possono provocare l'autodeplumazione.
L'autodeplumazione è un problema reale. E' molto difficile determinare quale è tra esse la vera causa. Se il pappagallo ha preso questa brutta abitudine, rischia di portarlo per tutta la vita, se un cambiamento radicale non è effettuato in tempo.
Quindi bisogna modificare rapidamente l'ambiente dove il vostro uccello pratica l'autodeplumazione a seconda dei casi (gabbia più spaziosa, giochi, compagno per la riproduzione, ...).
Ora se volete capire meglio prima di tutto è necessario approfondire uno per volta tutti questi aspetti!
Ciao