Pillole di "etologia pappagallesca"

Pablo(80)
00sabato 9 febbraio 2013 23:17
Ieri a cena con i pappagalli ho avuto modo di chiarire un comportamento strano, del maschio di quaglia cinese che ho in voliera e che non avevo mai avuto modo di osservare.

Nel pomeriggio come solito visita di sistemazione e cambio acqua in voliera mi sono inventata di provare ad imitare il verso della quaglia maschio (non ci crederete ma sono brava nel verso della quaglia maschio), perchè il maschio appunto a iniziato a gonfiare tutto il piumaggio ed agitarsi, rincorrendo la femmina e girandole intorno, devo dire che son rimasta molto stupita di tale comportamento.

Uscita dalla voliera il maschio di quaglia ha preso con il becco le penne del petto della femmina e cercava di strattonarla con insistenza ed in malo modo. [SM=x113188]

Ieri sera appunto ho avuto modo di parlarne con Attilio espertissimo in materia quaglie e non solo. La sua risposta è stata che mai e poi mai bisogna cercare di imitare il verso di alcune specie di uccelli pena la morte della femmina della coppia.
Sono rimasta a dir poco allibita. [SM=x113220]

Attilio mi spiegava che quando il maschio nelle coppie con un forte legame di monogamia si sente in pericolo perché provocato da una altro possibile contendente esso sfoga la sua frustrazione verso la femmina non potendola sfogare direttamente con l'altro ipotetico maschio.

Vengo al dunque, questo comportamento è riscontrabile anche con alcune specie di pappagalli non gregari come le roselle ad esempio. Le roselle hanno un forte legame di coppia e sono solite essere molto riservate e sono molto agressive soprattutto nel periodo riproduttivo.

Molti allevatori sono soliti salutare i propri pappagalli con un fischio e nella quasi totalità dei casi tali persone hanno la tendenza a fischire con lo stesso tono, intensità e tipo di fischio dei propri pappagalli e la spiegazione a tutto ciò è "perché rispondono" ma dietro a quel fischio ci sta ben altro, in alcuni casi ci può essere la differenza tra la vita e la morte del proprio pappagallo.

Io stessa al mattino mentre mi avvio verso la voliera fischio per avvisare che sto arrivando ma nel caso degli inseparabili tutto ciò è un bene.

A dirla così sembra una banalità ma molti sono stati i casi in cui le femmine da riproduzione sono decedute senza apparente spiegazione per una leggerezza.

Mentre per alcuni è una forma di saluto e di appartenenza per altre specie quel fischio è: sto arrivando preparati a "combattere". Purtroppo sono cose che difficilmente trovi nei libri ma sarebbe utilissimo conoscere perché avere un pappagallo non è solo alimentazione, alloggio e intrattenimento ma anche conoscenza.
....piccole pillole di etologia.
g_ranza
00domenica 10 febbraio 2013 01:44
Molto interessante quello che dici Chiara.
Avendo solo una coppia di inseparabili (il resto della truppa è 'single') non ho mai notato comportamenti strani. Sarebbe interessante confrontarsi con l'esperienza di altri allevatori.

Gianluca
boal
00domenica 10 febbraio 2013 16:24
Molto interessante, davvero. Grazie Chiara
Emanuele
croegher
00domenica 10 febbraio 2013 20:06
buono a sapersi , non si finisce mai d'imparare
rosibaby
00lunedì 11 febbraio 2013 07:34
Non si finisce mai di imparare! [SM=g27811]
afghanistan
00lunedì 11 febbraio 2013 09:11
Questo e' un comportamento che non conoscevo, interessante a sapersi! Grazie per la spiegazione!!
omar(80)
00mercoledì 13 febbraio 2013 11:00
Molto interessante! .....unico appunto è che la quaglia facente parte delle famiglia dei fasianidi non è monogama ma poligama; tanto che si sconsiglia vivamente l'inserimento di un maschio in un gruppo di femmine inferiore ai 5 soggetti per il loro focoso ardore. I fasianidi(ma sopratutto i tetraonidi) maschi nel periodo degli amori sono molto aggressivi e territoriali, ricreano delle vere e propie arene di canto (periodo ottimo x i censimenti) dove si concentrano moltissimi soggetti in poco spazio.
Il canto di un gallo cedrone o di una pernice è una cosa veramente unica!
Xiò Chiara sicuramente il tuo fischio è stato interpretato dal maschio come l'invasione da parte di un rivale.....
Pablo(80)
00mercoledì 13 febbraio 2013 21:55
Re:
omar(80), 13/02/2013 11:00:

Molto interessante! .....unico appunto è che la quaglia facente parte delle famiglia dei fasianidi non è monogama ma poligama; tanto che si sconsiglia vivamente l'inserimento di un maschio in un gruppo di femmine inferiore ai 5 soggetti per il loro focoso ardore. I fasianidi(ma sopratutto i tetraonidi) maschi nel periodo degli amori sono molto aggressivi e territoriali, ricreano delle vere e propie arene di canto (periodo ottimo x i censimenti) dove si concentrano moltissimi soggetti in poco spazio.
Il canto di un gallo cedrone o di una pernice è una cosa veramente unica!
Xiò Chiara sicuramente il tuo fischio è stato interpretato dal maschio come l'invasione da parte di un rivale.....



Si era proprio quello che intendevo, in quel caso è stato interpretato proprio come un fischio da rivale, infatti è impazzito!purtroppo non è dato sapere cosa io gli abbia detto magari l'ho mandato a f******* o da qualche altra parte [SM=x113186]

Ora l'unica cosa che sò sulle quaglie è che se sono più di una coppia o anche se sono 1 maschio con 2 femmine, tendono a spennarsi infatti lo fanno anche i fratelli all'interno della stessa covata, quando sono un po' più grandicelli devono essere divisi sennò è un macello.
omar(80)
00giovedì 14 febbraio 2013 09:12
Sì e propio così, io le ho tenute per un paio di anni principalmente per le uova,facendone schiudere tantissime in incubatrice e rimasi sorpreso dall'altissima percentuale di uova fecondate, pur avendo come detto un rapporto di 5 a 1 tra maschi e femmine.
Tra un'incubata e l'altra comunque i piccoli si massacravano, non parliamo poi di unire gruppi già consolidati o di diversa età......sono tremende le quaglie!!!!!

ps però che belle sono le uova,che colori! e che buone!
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