Problema... Diana insegue le macchine

Forse lo fanno tutti i cuccioli per giocare, ma io mi preoccupo.

Perchè nonostante io tiri il guinzaglio e la rimprovero quando lo fa, lei appena vede una macchina sfrecciare deve corregli dietro!!!

E immaginate quando vede un camion........

E' normale? Che posso fare?

Scusate se assillo con le domande su Diana ma sono alla prima esperienza

mamma mia cerca di correggerla subito è una cattiva abitudine che può creare problemi a lei ed anche agli automobilisti che si vedono rincorrere e magari per evitarla possono causar incidenti...per non parlarti dei motociclisti....e ciclisti... a me quando capita che un cane vuol rincorrermi mi fermo con la moto e gli faccio capire che è meglio per lui se va via...mi credi si fermano!

Uno sculaccione con aria arrabbiata appena la recuperi da una fuga. I cani hanno bisogno di gerarchie e se non diventi un "superiore" lo diventerà lei. Una volta ho perfino visto un cucciolo molto più che vispo prendere un morso dal padre per non avere rispettato la gerarchia, sembra allucinante, ma loro imparano così.
Dovresti anche insegnarle a camminare e a fermarsi a tuo comando, il guinzaglio deve essere solo una precauzione.
Premi carezze e complimenti per le cose fatte bene, una bella sgridata per le cose che non deve fare, fatta eccezione per cio che è fisiologico (mai sgridare un cane per aver fatto la cacca nel posto sbagliato).
Dopo le prime volte che avrai sgridato la fetentona, quando pensi che abbia capito ma sia solo mancanza di disciplina evita di correrle dietro, i cani più corri tu più corrono perchè: 1 sanno che tu ci sei e non hanno paura, 2 pensano che sia un bel gioco l'acchiapparello.
Ciao

lo sculaccione non so per quanto tempo gli darà fastidio...dagli qualche schiaffetto sul muso vedrai che è più efficace...poi lascio la parola a chi ne sa di più...

No no no... Mai toccare il muso.

VICARDAN80, 27/08/2008 22.10:

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Uno sculaccione con aria arrabbiata appena la recuperi da una fuga.

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No,no,no, ragazzi!
Di tutti i corsi che ho fatto MAI mi è stata consigliata una cosa del genere, ANZI.
Il cane deve dover tornare sereno dalle marachelle, perchè se lo punite, le volte dopo non tornerà mai.
In caso di fuga, o comunque di marachella dopo la quale lo recuperate, consigliano:

Alcuni atteggiamenti negativi da evitare:

rincorrerlo; non faresti altro che stare al suo gioco
urlare; rischierresti di spaventarlo
minacciarlo con le mani o oggetti; è il sistema migliore per tenerlo lontano
pronumciare parole o frasi incomprensibili; non capirebbe cosa vuoi da lui
picchiarlo quando lo raggiungi; la prossima volta non si lascerà prendere
picchiarlo quando torna; la prossima volta non tornerà
picchiarlo con il guinzaglio; sarà poi difficile che lo accetti volentieri
scrollarlo con il guinzaglio indossato; non ti seguirà più volentieri stando al guinzaglio
imprecare dopo che lo hai preso; rischi di sconcertarlo vanificando alcuni comandi

(da www.dallapartedelcane.it)

Al di la di tutto, ti consiglio di fare un corso con un buon educatore cinofilo, che col metodo gentile farà di Diana una signorina composta ed obbediente!

Preciso che allìetà di Diana è un comportamento del tutto normale....non è la prima.
Si può coreggiere col tempo, ma non sò dirti come fare....oppure fai come dice ilaria e lo porti a fare un corso!!

Perchè un cane non dovrebbe tornare al branco?
i cani hanno bisogno del branco, è una cosa fisiologica, per di più una sgridata o un buffetto non è come picchiarlo a sangue. Quando ero piccola ne ho presi d sculaccioni, ma non ho mai pensato di non tornare più a casa

Il mio aveva lo stesso vizio con le biciclette, mai picchiato.

Al cane puoi dare una pacca sul sedere simbolica solo se sta combinando una cosa in quel preciso momento altrimenti 2 secondi dopo non saprà perché le sta prendendo.

Quando cerca di correre dietro la macchina, tirala con un colpo deciso verso di te con un secco 'NO'.
Ci vorrà un pochino ma capirà presto e poi si abituerà anche alle macchine, alle moto camion ecc...

Per una volta non sono molto d'accordo con Daniela, è vero che occorre stabilire la gerarchia ma non bisogna farlo picchiandolo. Gli animali hanno solo la forza fisica per imporsi, noi umani abbiamo altri mezzi molto più efficaci.
Non sgridarlo mai nè picchiarlo quando non ascolta. Premia quando ritorna al tuo richiamo, ignoralo se per caso devi per forza recuperarlo tu. Perché il cane venga al tuo richiamo non andare mai verso di lei ma dalla parte opposta.

Per lei è tutto nuovo e tutto quello che si muove è una preda da rincorrere, presto imparerà a distinguere. Pensa quanti stimoli nuovi per lei ora che si affaccia ad un mondo totalmente diverso da quello in cui ha passato i primi mesi della sua vita. Il cane poi si eccita molto facilmente e diventa subito agitato.

Hai comprato un collare a strangolo? Se non lo hai prendilo e non utilizzare il guinzaglio estensibile fino a che non avrà imparato come si cammina al guinzaglio.

Per il corso è un po' piccolina, prima dei 5 / 6 mesi non te la prenderanno, ma chiedi cmq subito se lo vuoi fare perché prima lo fai e meglio è. Purtroppo costa in termini di tempo e denaro ma ne vale davvero la pena. Di solito i corsi iniziano a Giugno e Settembre e durano 3 mesi, può darsi che in quello di Settembre te la prendano già.

Ad ogni modo giusto per darti qualche indicazione per insegnargli ad andare al guinzaglio. Guinzaglio corto (1,20 m è quello dato in dotazione con l'addestramento) possibilmente in cuoio (che poi non è cuoio ma pelle di qualcosa tipo bufalo, qui ci può aiutare ilaria), collare a strangolo uno di quelli con le maglie lunghe perché quelli con gli anellini piccoli rovinano il pelo.
Se sei in passeggiata libera, cioè per lei solamente e i suoi bisogni, lasciala annusare in giro ma evita di correrle dietro tutto dove vuole lei, se tu che porti a spasso il cane e non viceversa.
Se invece la porti fuori per insegnarle un po' di buona educazione al guinzaglio ricorda che il guinzaglio non deve mai essere teso e quando il cane tira per andare da qualche parte devi darle uno strattoncino verso di te in modo che lei senta dalla chiusura del collare la tua pressione. Ogni volta che tira le dici NO e quando cammina bene le fai i tuoi complimenti.

Per la camminata al piede vera e propria, meglio se segui il corso.

Quando bluto non ne vuole sapere di camminare bene al guinzaglio e cerca di portarmi in giro a mo di trottola io mi fermo lo faccio mettere seduto e aspetto. Quando si calma riparto dicendogli di fare piano e non tirare. Dopo un po' lo capisce e smette.
Con il mio che è un beagle questo giochetto può durare parecchio ma con Diana sono sicura che otterrai dei risultati molto più in fretta.

P.S. per favore le dai un morsetto su un orecchio da parte mia? Sono troppo attraenti.

Io non sono un'educatore ma ho fatto e faccio ancora molti corsi formativi, per mio piacere personale.
Maneggio decine di cani ogni giorno e conosco i loro comportamenti, il linguaggio del corpo, i segnali di pacificazione e quant'altro.
Tutto sta nel significato che vuoi dare al rapporto cane-proprietario.
Se vuoi costruire un binomio basato sull'affetto e l'amore reciproco, segui l'educazione gentile e col rinforzo positivo.
Se preferisci i metodi all'antica e vuoi che il tuo cane ti rispetti per soggezione ed intimidazione, alza pure le mani su di lui, anche se fosse solo per dargli un buffetto sul sederino.
Questo è quello che mi dicono con cadenza almeno mensile medici comportamentalisti, educatori, presidente dell'APNEC ed allievi nientepopodimenoche della Tellington.

La sgridata a volte ci sta, ma conoscendo la psicologia del cane,sgridandolo mentre torna a te, sarebbe come dirgli "stai sbagliando a tornare". Se vi va, studiate un pò di metodologia anche clicker training e capirete l'importanza del momento preciso del comando o dell'interazione. :) E' una cosa molto bella e vi legherà profondamente.

CHICO2007, 28/08/2008 10.48:

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....prima dei 5 / 6 mesi non te la prenderanno...

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Ma non è assolutamente vero! In questo periodo si fanno proprio i corsi Puppy Class che sono i più importanti per buttare le basi per un'ottima educazione!

Il collare a strangolo (grazie al cielo) nell'educazione non si usa + da tempo, se c'è ancora qualcuno che lo usa è ben lungi dall'utilizzare metodologie a rinforzo positivo.

State attenti a chi cerca di insegnare qualcosa al vostro cane con la coercizione.

Per cercare un educatore veramente formato, aggiornato e che usi metodi all'avanguardia e corretti per il normale sviluppo psichico del cane, contatta www.ilmiocane.net/ e chiedi loro nella tua zona a chi possono farti appoggiare. Non ne rimarrai delusa, e ne parlo dopo ANNI che "a causa" del mio lavoro vedo cani (in competizioni e su strada) educati da diverse scuole e da diversi tipi di educatori.

Ilaria il collare a strangolo non viene mica usato per tenere il cane impiccato.
Il collare viene sempre tenuto molle e serve solo ed esclusivamente a dargli il colpetto quando serve.

Una volta che al corso sbagliai e tenni il cane corto corto con il collare tirato perché non voleva proprio saperne di starmi vicino ho preso un cazziatone megagalattico.

E ti assicuro che dove sono andata io non ho mai sentito sgridare un cane, ma solo i padroni!!

E poi mi ci vedi tu a trattare male il mio cane anche in una piccola misura qualsiasi?

Ricordo una volta che il mio compagno, che non la pensa come me ed è più duro, per punizione lo ha messo legato alla gamba del tavolo, mi stavo mettendo a piangere.
Gli ho mandato dietro un vaf.... e sono andata a prendermi il mio cane che da quel comportamento ha fatto 10 passi indietro nella sua educazione però almeno non ha subito una punizione crudele e inutile.

so che l'APNEC non lo usa da diversi anni perchè è stata dimostrato che la pettorina ad H coi due ganci per regolare l'andatura e non infierire sulla trachea (onde evitare collassi tracheali sui soggetti più sensibili) è decisamente migliore, infatti da almeno 3 anni vedo usare solo quella.

Frequento (con + o - voglia, a volte :D) infiniti stages formativi sull'educazione, ormai potrei prendere il patentino, ahahaha!

Però a fine settembre ho un corso di T-touch e non vedo l'ora di farlo, quello mi piace proprio moltissimo!!

So che siamo OT ma che cosa è il T-touch?

CHICO2007, 28/08/2008 11.18:

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E poi mi ci vedi tu a trattare male il mio cane anche in una piccola misura qualsiasi?

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Ma figurati! MAI e poi MAI ho detto questo. Dico solo che certi educatori magari non sono aggiornati quanto dovrebbero o cercano di velocizzare le cose con metodi anche minimamente coercitivi anche laddove non ce n'è bisogno, andando contro il sistema dell'educazione gentile, tutto qui.
C'è da guardarsi MOLTO attorno prima di affidarsi ad un educatore, non essendo questa una professione riconosciuta, chiunque può farlo, con o senza nozioni in merito, purtroppo.

CHICO2007, 28/08/2008 11.23:

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So che siamo OT ma che cosa è il T-touch?

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"Linda Tellington-Jones, riconosciuta grande esperta del mondo animale, è famosa per il suo metodo di lavoro sul corpo: il Metodo Tellington TTouch, o semplicemente TTouch.

TTouch non è un metodo di addestramento gentile e non è una tecnica di massaggio e manipolazione; è la concretizzazione di un’idea, di un modo di vedere la relazione e la vita con il cane nei suoi diversi aspetti: le carezze che rassicurano allontanando paura e tensione e fanno star meglio chi le riceve e chi le fa, “fate quelle che il cane mostra di gradire di più” dice Linda; la tranquillità e gentilezza nell’educazione di base per un buon vivere il quotidiano; e qualche esercizio alla ricerca dell’auto-gratificazione del team per costruire insieme quella stima e consapevolezza nei propri mezzi che è base indispensabile anche per l’attività agonistica.

Ad una prima scorsa risulta un mix eterogeneo che però proprio per questo induce alla ricerca del filo conduttore che l’autore sembra quasi non voglia svelare; l’attenzione è rivolta alla qualità della vita di entrambi e quindi la relazione uomo-cane deve basarsi sulla stima e la comprensione reciproche piuttosto che sul dominio e la sottomissione.

Attualmente il Metodo Tellington TTouch è usato da proprietari, istruttori, allevatori, veterinari e tecnici, così come nei canili di tutto il mondo.

I libri sul TTouch, tradotti in molte lingue, sono stati e sono tra i best seller del settore specifico. “I cani arricchiscono la nostra vita con il dono dell’amore incondizionato, dell’amicizia e della lealtà. Noi possiamo ricambiare tenendo bene a mente la Regola d’Oro Canina: Tratta il tuo cane così come tu stesso vorresti essere trattato, e usa il metodo TTouch per “rimodellare” il comportamento del cane con gentilezza e comprensione.

Troverai che ciò fa fare un passo avanti nel modo di porsi verso la tua famiglia e verso te stesso. Ti incoraggerà ad aprire il tuo cuore per abbracciare un modo lieto e sano di relazione con il tuo cane e con gli altri”. "

(Citato da un manuale di T-touch)

E' un metodo davvero efficece, per il rinforzo positivo e soprattutto per legare il binomio cane-padrone.
Incredibile i risultati che da, anche su cavalli e gatti

Perdonate l'OT ma è davvero una cosa da conoscere!

ilasickhead, 28/08/2008 11.24:

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C'è da guardarsi MOLTO attorno prima di affidarsi ad un educatore, non essendo questa una professione riconosciuta, chiunque può farlo, con o senza nozioni in merito, purtroppo.

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Infatti già nella prima discussione aperta da Manu su Diana le consigliai di verificare bene in mano a che tipo di scuola e anche di singolo addestratore si andava a mettere.

e poi non c'è nulla che fa più felice un cane che giocare con il proprio padrone e sentirsi apprezzato a amato per quello che fa.
Spesso i cani fanno le cose solo ed esclusivamente per farci piacere ed essere accettati.
Siamo noi umani che spesso non li accettiamo per quello che sono.

Vedi il mio, un beagle, madre natura lo ha fatto per andare a caccia, per annusare tutto e correre, non per farlo stare accucciato in salotto davanti alla tv.
Ora lui sta in casa buono buono ma in cambio io passo ore ed ore a farlo sfogare in giro accettando la sua natura per quanto a volte possa essere difficile

Diana è un pastore tedesco, cane adattissimo a lavorare fianco a fianco con l'uomo e imparerà molto più in fretta di quanto Manu possa immaginare.

Assolutamente, alla base di un buon rapporto c'è la scielta cosciente e ponderata del TIPO di cane da prendere. Ovvio che un Beagle o un labrador non saranno ideali per una vita di relax ed appartamento, come un carlino o un cavalier king charles spaniel non saranno lieti di seguirvi durante un tuffo in mare o una lunga camminata in montagna...

Oddio qui siam fin troppo OT :D

Dunque, Manu, ti consigliamo di affidarti ad un SUPER educatore, che in questi periodi, fino ai 6 mesi di età, riuscirà a fare di Diana un cane buon cittadino in tutto :) e chissà che non prenda proprio un patentino di Cane Buon Cittadino!!

e...mi raccomando....foto ricordo del corso con autografo alle ziette....

Grazie mille dei consigli, per noi sono consigli d'oro

Assolutamente, fai foto ricordo del corso eccome! Saranno momenti bellissimi quelli nei quali imparerai a "dialogare" col tuo cane. :)

Sono sempre stata del parere che il metodo duro e le "botte" siano il mezzo di chi ha fallito con tutti gli altri sistemi. Col metodo duro è più semplice ottenere un cane ubbidiente e si fatica meno, ma non è il metodo corretto. Le prime due cose che chiedo alle persone per verificare il tipo di relazione che li lega al cane sono quelle di camminare in un campo col cane libero per vedere se tra i due c'è comunicazione o se il cane è per i fatti propri, e la seconda è proprio quella di camminare col cane a fianco al guinzaglio.
Se il cane tira al guinzaglio, che lo faccia sempre o solo se vede il gatto di turno (le macchine nel tuo caso), è solo e semplicemente per un problema relazionale. Il cane non ti rispetta. E' da qui che devi partire: devi creare una giusta relazione e un rapporto corretto col cane in maniera tale che possa arrivare a vederti come un capobranco degno di rispetto e non tirare più. Non scoraggiarti perchè è il lavoro più faticoso e che richiede maggior tempo prima di dare dei risultati. Tieni presente che il punto non è tanto che il cane capisca che non deve tirare, ma che non lo faccia mai in nessuna circostanza. Mi spiego: è semplicissimo insegnare il "resta" al cane. I cani imparano con molta facilità i comandi di obbedienza di base. La cosa difficile è fare in modo che rimanga in "resta" vale a dire fermo fino a quando io non lo libero con un altro comando, quando ci sono realmente situazioni difficili, quando cioè arriva il giardiniere e deve entrare, quando passa un altro cane davanti al cancello, ecc...Capirai bene che se un cane che ha sempre obbedito, improvvisamente di fronte ad una forte distrazione, non mi ascolta più, non è perchè non si ricorda cosa voglio dire, ma perchè è un cane che mi ascolta solo quando decide lui. Si torna quindi al punto di partenza che sostenevo, che è cioè un problema relazionale.

Dimenticavo....per tornare alle punizioni: ricorda sempre che un cane apprende maggiormente attraverso una lode per un comportamento corretto che non attraverso una sgridata per un comportamento sbagliato. Quindi anzicchè sgridarlo quando sbaglia, sottolinea con enfasi e premi le cose positive che fa e che vuoi rinforzare.
Ultima cosa: mai sberlette sul muso ai cani...ma questo dovrebbe essere l'ABC!

Sta imparando! Ma abbiamo comunque deciso di portare in un centro d'addestramento ^__^

Benissimo, la puppy class è fondamentale per la crescita ottimale di un cane, vedrai che ti troverai bene!
Assicurati che sia un centro con operatori MOLTO, MOLTO qualificati.

Secondo me, in tutti i discorsi che mi sembrano sensati, soprattutto quello del rinforzo positivo, dimenticate un fattore importante: il cane se lo sceglie il leader e non se lo fa imporre. Può raggiungere con voi un buon livello di rapporto affettivo ma non potrà mai essere così ubbidiente come con il suo "capo". Come sceglie il capo un cane? Al di là dei comportamenti e delle tecniche, sceglierà chi gli infonde più sicurezza, sicurezza nel parlargli, sicurezza nell'agire... purtroppo questa sicurezza bisogna averla dentro e non si può inventare facendo finta di... il cane ti sgama e tutto quello che farai sarà inutile o quasi se non addirittura dannoso.

Un vero addestratore di cani, cerca di addestrare prima il padrone ma non tutti riescono a capire profondamente come bisognerebbe essere, non apparire, non comportarsi secondo dettami esterni. Soprattutto i pastori tedeschi hanno nel DNA il bisogno di un capo branco, tanto che se nella famiglia non c'è nessuno con queste caratteristiche decidono di essere loro stessi capobranco.