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labelladonna70
00lunedì 3 giugno 2013 16:07
Buongiorno a tutti, mi chiamo Alessandra e da 6 giorni ho una calopside, Mina. Premetto che di pappagalli non ne so nulla, ho cercato su internet tutto il possibile per documentarmi, ho anche due canarini, ma ho visto che sono proprio diversi.
Mina è stata allevata a mano e quindi non ha per niente paura se mi avvicino per darle qualcosa, anzi è molto curiosa. Il secondo giorno le ho aperto la gabbia, e quando ha visto la cicoria è uscita da sola. Durante la mattinata dopo un pò che l'accarezzavo si è anche addormentata. Per adesso fa dei sporadici voli e spesso non capisce dove posarsi, per cui la riprendo spaventata e la rimetto in gabbia per farla tranquillizzare.In gabbia le ho messo un braccialetto legato alla sbarra con cui si diverte. Le ho messo anche una ciotola del cane con acqua pulita, ma non fa il bagnetto come i canarini. Non sorridete , come ho detto è il mio primo pappagallino. [SM=x113212]
Adesso dopo sei giorni scorrazza sul tavolo e mi riconosce, passa la maggior parte del tempo con me.
Da quello che ho letto è meglio integrare la sua dieta con frutta verdura e cereali freschi, piano piano la sto abituando, è restia a assaggiare alimenti nuovi, ma le piacciono i manici dei coltelli e quando tagliuzzo sul tagliere assaggia.Devo eliminare piano piano e totalmente i semi a cui è abituata oppure posso continuare a darle quello che ho in frigo come aggiunta ai semi,al pastone e agli estrusi? Faccio bene a farla uscire dalla gabbia o dovrei lasciarla dentro? E infine, quando l'ho presa mi hanno detto di non prendere il maschio perchè da sola si sarebbe socializzata di più con noi, io non sono molto d'accordo, la mia intenzione sarebbe dopo che si è ambientata proporle un essere della sua specie, non voglio che si umanizzi troppo. E' corretto ciò che penso? Mi piacerebbe darle un altro esemplare come lei allevato a mano, anche se costano il doppio, per avere una coppia socievole con noi.Che ne pensate?
Scusate la lunghezza di questo primo messaggio e grazie in anticipo a chiunque avrà la pazienza di rispondermi.
raven.89
00lunedì 3 giugno 2013 16:22
Ciao e benvenuta,
L'alimentazione è importante ed è alla base di una vita salutare per il pappagalli.
I semi glieli puoi togliere gradualmente solo se è abituata a mangiare estrusi.
Gli estrusi sono crocchette di frutta molto nutrienti che prendono il nome dal processo di lavorazione tramite estrusione appunto.
Se non li mangia allora potresti abituare il pappo a questo tipo di alimentazione.
Frutta e verdura fresca vanno sempre bene tranne pochi frutti da non fornire perché tossici o da fornire con parsimonia a causa delle loro sostanze(esempio arancia può essere fornita ma non abbondantemente perché ricca di ferro)
C'è una lista ben fatta sull'alimentazione prima di entrare nel forum.
Per il bagnetto puoi lavare il pappo con spruzzino e acqua tiepida.
Giusta l' idea di voler prendere un'altra calo

Se è allevata a mano può uscire tranquillamente dalla gabbia e se va a sbattere o la vedi disorientata non ti preoccupare perché deve ambientarsi.
Se è il pappo che vuole uscire allora lasciamo pure libero.
franz47
00lunedì 3 giugno 2013 17:16
Quoto ciò che ha detto Raven. Ho solamente una domanda: che età ha Mina? Appena puoi faccela vedere.

labelladonna70
00lunedì 3 giugno 2013 19:22
grazie delle risposte!!
Grazie Raven, mi hai confermato che quello che sto facendo è giusto, Mina è abituata già agli estrusi, ai semi e al pastoncino, io sto solo integrando con frutta e verdura fresca, e la mia domanda era appunto se gradatamente posso togliere i semi,mi sembra che la risposta sia si!
Per il maschio ne prendo uno allevato a mano, oppure anche un altro non allevato a mano potrebbe seguire l'esempio di Mina nella socialità? O mi fa regredire Mina?
Per Franz: Mina ha 8 mesi, è pure bruttina se è per questo ma è adorabile!Appena posso la fotografo.
raven.89
00lunedì 3 giugno 2013 19:36
I semi non andrebbero mai eliminati completamente,anche perché ne vanno ghiotti...magari li puoi fornire come premio o dargliene un pochino 1 volta a settimana.
Per l' altro pappagallo dipende,io direi un altro allevato a mano se lo prendi subito,invece se vuoi aspettare ancora un po' puoi provare il selvatico.... Credo che Franz ti possa dire qualcosa in più dato che, se non erro, ha 2 calo di cui una selvatica e una allevata a mano
labelladonna70
00lunedì 3 giugno 2013 19:52
Beh se devo prenderlo allevato a mano, dovrei prenotarlo adesso perchè nel negozio dove ho preso Mina ce ne era uno che doveva terminare lo svezzamento. Posso comunque chiedere di prenotarlo e prenderlo tra un paio di mesi, quando Mina si è ambientata. Mentre per quello selvatico non ci sono problemi di tempo. Grazie dell'aiuto, aspetterò anche la risposta di Franz.
franz47
00lunedì 3 giugno 2013 19:55
Si infatti, veramente ho 3 calo: pippo, mango e kiwi. Pippo purtroppo e' un asociale e non c'e' verso di farlo convivere con nessuno. Ho preso kiwi appunto per far compagnia a pippo, ma non c'e' stato niente da fare. Quando ho preso kiwi lei non era brutta, era un cesso (aveva 5 mesi, allevata a mano) ed era gravemente malata (megabatteriosi e clamidia) l'ho curata a dovere e circa ad 8 mesi, dopo la prima muta, e' diventata bellissima. A questo punto ho acquistato mango (maschietto selvatico) e l'ho affiancato a kiwi. Ormai e' un anno che stanno assieme e devo dire che pur non amandosi alla follia, non possono stare separati (le volte che li devo dividere per qualche necessita', continuano a chiamarsi). Mango ha imparato a fidarsi di noi attraverso Kiwi per emulazione. Non si fa coccolare, ma non ha paura delle mani, sale sul dito, e prende il cibo. Quando li libero, tornano assieme nella gabbia e non ho mai dovuto costringerlo a fare qualcosa che non volesse. Devo dire che l'accoppiamento di un domestico con un selvatico, a me, ha portato solo benefici.

labelladonna70
00lunedì 3 giugno 2013 20:40
Grazie Franz di aver girato la tua esperienza. Come ho detto è la mia prima esperienza di pappagallini, beh a essere sincera il negoziante mi ha detto che Mina deve ancora avere la prima muta ma io ero un pò scettica e d'altronde non mi interessava molto ,appena l'ho vista ho sentito dentro un qualcosa che mi diceva di prenderla, poi se diventerà bellina meglio per lei, acchiapperà meglio !!! Comunque domani provo a fotografarla, spero che il flash non la sconvolgi troppo.
Nel negozio mi ha colpito molto un maschietto selvatico che stava con altre femmine, era un coccolone, faceva coccole alla sua vicina. Poi c'è quello allevato a mano. Sto considerando di prenderle il maschio selvatico, dopo la tua risposta. Secondo te quando sarebbe opportuno inserirlo? E con quali modalità per evitare gelosie?
franz47
00lunedì 3 giugno 2013 22:47
L'inserimento va fatto per gradi. Prima di tutto la quarantena per una quindicina di giorni, in stanza separata (dovrai prendere una gabbia provvisoria). Poi potrai avvicinarli accostando le gabbie e lasciando che si conoscano per un tempo variabile, una settimana, dieci giorni prima di fare la prova d'inserimento. Quando li metterai assieme dovrai monitorarli da vicino per evitare eventuali gravi litigi. Piccoli battibecchi sono normali. Raddoppia le ciotole del cibo in modo che ogniuno abbia il suo spazio. La gabbia deve essere grande abbastanza in modo da offrire vie di fuga se le cose si mettessero male. Comunque le calopsitte sono pappi molto socievoli e poco aggressive ( a parte il mio Pippo). Prima lo fai, meglio e'! Sarebbe meglio se avessero +_ la stessa eta'.

raven.89
00martedì 4 giugno 2013 00:04
Volevo aggiungere che se hai intenzione di prendere il maschio di calo del negozio,inizialmente riscontrereati alcune difficoltà in quanto, da quello che ho potuto leggere,sembra già essere affiatato con un altro esemplare.
labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 00:17
Franz......... mio marito mi strozza se compero un'altra gabbia per la quarantena....e raven dice che quello che ho adocchiato è PURE FIDANZATO! .. Sono in crisi.. se prendessi il piccolo allevato come lei e addomesticato?
raven.89
00martedì 4 giugno 2013 00:35
In genere se 2 soggetti sono affiatati è sconsigliato separarli...(credo che il negoziante non sarebbe d'accordo)
Comunque anche se si potrebbero creare problematiche iniziali,è probabile che più avanti vadano d'accordo
labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 00:47
raven, ho capito benissimo che il maschietto da me adocchiato è impegnato, e sono nella situazione che se metto un'altra gabbia in casa mio marito strozza me... onde evitare inutili tragedie, che faccio opto per quello allevato? Considerate che il prossimo compagno di Mina posso tenerlo in gabbia con lei.
Grazie della pazienza, anche perchè so che il procedimento giusto sarebbe quello di farli conoscere piano piano, ma non ho veramente modo di creare un'altra gabbia provvisoria.
raven.89
00martedì 4 giugno 2013 01:05
Ho precisato che anche se affiatato comunque dopo un po' di tempo potrebbero andare d'accordo....
Nella tua zona in ogni caso credo che ci siano altri negozianti o allevatori.
Altrimenti prendi l' altro allevato a mano,sperando sia maschio e ti risparmi la quarantena visto che arriva dallo stesso negozio(anche se la quarantena è sempre una buona cosa farla)
franz47
00martedì 4 giugno 2013 06:06
Non e' solo una questione di quarantena (che consiglio vivamente ad ogni nuovo inserimento) per verificare che il soggetto sia sano, ma anche di avvicinamento graduale tra i soggetti. Il rischio di rifiuto e' molto alto se non si segue la procedura. Anche con un nuovo allevato a mano, la procedura non cambia. Potresti chiedere al negoziante di prestarti una gabbia per un mesetto, poi la restituirai. Da quello che hai scritto, il maschietto da te prescelto sta in gabbia con altre femmine (piu' d'una) ed e' normale che in primavera faccia il dongiovanni con chi gli capita sotto tiro. Non preoccuparti, se fai la procedura non dovrebbero esserci problemi.
Se invece hai problemi di spazio per sistemare provvisoriamente l'altra gabbia e visto che provengono dallo stesso negozio, potresti al limite evitare di metterli in stanze separate ed affiancare per una quindicina di giorni le gabbie. Ormai abbiamo temperature abbastanza alte per sistemare le gabbie all'aperto. Non hai un giardino o un terrazzo dove metterle? I miei agapornis stanno fuori tutto l'anno e le calo gia' da aprile.


labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 07:02
grazie ragazzi, adesso ne parlerò con mio marito e con il negoziante, qualche soluzione la troviamo per non far sentire Mina sola.Quando pensate sia il caso di inserire un nuovo arrivato?
franz47
00martedì 4 giugno 2013 08:47
Come detto sopra, ti consiglio di inserire quello nuovo al più presto, possibilmente di pari età. Le calo raggiungono la maturità sessuale intorno all'anno di vita e quindi prima di questo periodo si faranno compagnia senza stimolarsi sessualmente. Se il maschio è molto più grande, si rischia che la femmina rifiuti gli approcci. Altro problema che "potresti" incontrare è dovuto all'allevamento a mano di Mina. Avendola comperata in negozio e non direttamente dall'allevatore, sei all'oscuro di come quest'ultimo ha fatto lo svezzamento (allevare a mano è una parola generica che non dice molto su come si è proceduto). Ci sono molti metodi di allevamento a mano e non tutti sono buoni (per curiosità leggiti un articolo in merito sulla prima pagina del sito, in basso a sinistra). Con Kiwi sono stato fortunato perchè pur accettando il partner, è rimasta nei nostri confronti (soprattutto nei miei) una grande coccolona.

PS. Questo è il link www.pappagalli.ch/index.php?option=com_content&view=article&id=24&It...
afghanistan
00martedì 4 giugno 2013 09:19
Benvenuta Alessandra! Il tuo approccio e' piu' che positivo!
Io ho una coppia di caicchi ed avevo preso un maschietto non allevato a mano (purtroppo fuggito), sostituito poi da un allevato a mano. La femmina e' allevata a mano.
In effetti con entrambi non ci sono stati problemi, ma consiglierei la scelta di un allevato a mano se la femmina lo e'.
Per il resto ti hanno gia' detto tutto per cui non ci rimane che aspettare un paio di fotine!!!
labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 09:30
Buongiorno Afghan, e grazie della tua sollecita risposta. Stamani Mina si è accanita sul pc, le piace alzare i tasti con il becco, se mio marito legge questo messaggio ci strozza tutte e due! il tasto F4 è già andato.
Volevo chiedervi, fa una cosa curiosa, quando esce si avvicina a me e cerca le coccole, dopo un pò che gliele faccio mi si gira becchettandomi delicatamente, che vuole? Poi le riaccetta per un pò e poi mi ribecca, mi sembra strana.
Capisco il discorso del maschio più adulto, infatti ho lo stesso problema con i canarini, anche se per fortuna non litigano, lui ci prova e lei non ci sta, ma superato questo anno dovrebbero formare una splendida coppia. Cercherò per Mina un compagno della stessa età o leggermente più piccolo.
No non sono all'oscuro di come Mina sia allevata, in quanto l'allevatore è il padrone del negozio, cosa mi suggerisci di chiedergli? Ci vado domani così colgo l'occasione di vedere qualche maschietto per Mina.
franz47
00martedì 4 giugno 2013 09:40
Innanzitutto chiedigli se Mina è stata svezzata da sola o in gruppo. A quanti giorni è stata tolta dal nido. Queste informazioni sono essenziali per capire se Mina ha potuto apprendere le nozioni basilari della specie. Se ad esempio fosse nata dall'uovo incubato e alimentata da sola nella camera calda, non saprebbe e non imparerebbe mai ad essere un pappagallo, con tutti i problemi comportamentali che ne conseguiranno, sia nei tuoi confronti che con eventuali conspecifici.
PS. Tastiere, telecomandi e bottoni in genere sono come la calamita per i pappi [SM=x113185] [SM=x113185] Con il becco sonda l'ambiente ed il gusto delle tue dita. Sono curiosi ed è perfettamente normale.
Ti sei informata sulla tossicità di certi alimenti, piante, legni, fumi e teflon?





labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 09:51
Grazie franz
Domani o al massimo sabato chiedo questa informazione, anche se , è una mia supposizione, ho visto il maschietto che ancora doveva finire lo svezzamento, da solo in camera calda, questo non vuol dire nulla, certo, chiederò domani.
Se posso lasciare la mia opinione , sono totalmente in disaccordo con lo svezzamento a mano in linea teorica se non ci sono problemi per via parentale, io l'ho presa solo perchè sono totalmente inesperta del comportamento così complesso dei pappagalli. Scusate l'excursus personale.
franz47
00martedì 4 giugno 2013 10:14
Se ti può tranquillizzare, sappi che questo forum è, in linea di principio, contrario all'allevamento a mano (soprattutto praticato da inesperti), salvo appunto casi particolari di salute o rifiuto da parte dei genitori naturali.
La mia Kiwi è stata un'eccezione (l'ha portata a casa mia figlia 12enne)



labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 10:28
Franz, mi chiedo, se non ha la possibilità di imparare a essere un pappagallo, che senso ha mettergli un compagno?
Non ho nessuna idea di cosa sia tossico, a parte gli alimenti che ho letto su internet. Grazie mi servirebbe sapere cosa è tossico nell'ambiente.
franz47
00martedì 4 giugno 2013 10:58
La risposta alla tua prima domanda è piuttosto lunga, ma provo a sintetizzarla, così come la vedo io (sono sempre affermazioni personali + o - fondate): premettendo che il consiglio che diamo sempre, quando si decide di acquistare un pappagallo, è quello di acquistarlo presso un'allevamento e non in negozio. Questo, sia per verificare lo stato d'igiene dell'allevamento, alimentazione dei pappi ed eventuali patologie delle coppie riproduttrici, sia, nel caso venisse praticato l'allevamento a mano, quali sono le procedure adottate. Se tutto fila liscio, cioè soggetti sani ed allevati con criterio, i problemi comportamentali di coppia, anche tra allevati a mano, sono ridotti al minimo (molte coppie di allevati a mano si riproducono normalmente). Se invece le condizioni non sono queste (vedi il caso di incubati e svezzati in solitudine) l'inserimento di un partner ha poco senso (poco più di un giochino che si mette nella gabbia). Per questo è fondamentale che tutto sia fatto con criterio e nell'ottica di mantenere, per quanto possibile in cattività, la naturalezza dell'animale.
Per chi non fosse d'accordo, questa è la mia opinione.
Per la tua seconda domanda, ti consiglio di fare una ricerca cliccando sul tasto "cerca" le parole teflon, legni tossici, alimenti tossici ecc. oppure leggere le schede sulla prima pagina del forum.



labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 11:17
A questo punto deduco che se Mina è stata svezzata sola , senza fratelli e imprinting animale ha poco senso procurargli un compagno , anche se selvatico perchè non la porterebbe a compiere le giuste affermazioni animali.
Bene, grazie a voi ho completamente rivalutato la mia idea, ossia se ieri mi ero posta il problema che un selvatico avrebbe dissociato Mina da noi, oggi mi sono posta il problema contrario, ossia far vivere Mina come un pappagallo. Mi sento un pò stupida, presa in giro dal commercio.
Cmq letto l'articolo sull'allevamento a mano ho capito che ciò che è stato insegnato a Mina non si può cambiare, a questo punto mi rimetto alle risposte dell'allevatore, che con un nuovo occhio trovo importantissime. Grazie Franz.
franz47
00martedì 4 giugno 2013 11:33
E' infatti importante anche sapere a quanti giorni è stata tolta dal nido (non dimentichiamo che i primissimi giorni di vita sono importantissimi). I pappagalli non sono come le oche di Konrad Lorenz. Nei pappagalli non esiste l'imprinting (questa parola viene usata impropriamente nei pappagalli)nei primi giorni di vita esistono le fasi di apprendimento, che sono irreversibili.



labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 11:41
Ti va di spiegarmi questa cosa? Potrebbe farmi sperare che possa interagire con un suo simile?
Sono nuova del forum, se esagero nella discussione avvisami, non vorrei essere ripresa.
franz47
00martedì 4 giugno 2013 11:47
Ma certo che ci sono speranze! Ti ho raccontato la storia di Kiwi proprio per spiegare come sia possibile l'accoppiamento tra un selvatico ed uno allevato a mano. Probabilmente Kiwi è stata allevata con il dovuto criterio.

labelladonna70
00martedì 4 giugno 2013 11:53
Domani avremo delle risposte e secondo le quali deciderò se prendere il compagno a Mina, voglio evitare di fare due individui soli.
franz47
00martedì 4 giugno 2013 12:01
Questo è un rischio che si corre sempre, la non accettazione. Vale per tutti i pappagalli, allevati a mano e non. Le calopsitte sono un pò più malleabili in questo senso, poichè di indole tranquilla e molto sociali. Andrebbero d'accordo con tutti e vengono spesso tenute in voliere di comunità con altri pappagalli, anche di specie diverse.

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