Smarrito cenerino a Prignano Cilento (in provincia di Salerno)

Maena
00martedì 25 settembre 2012 20:23
Paco torna a casa!
Ciao, mi chiamo Maena, anche il nostro pappagallo cenerino si è smarrito! in 11 anni non era mai volato via.
Paco, così si chiama, è un pappagallo di cattura, acquistato con certficato Cites in un negozio in provincia di Salerno. Lo abbiamo conosciuto a poco a poco e man mano che anche lui si abituava ed adattava a noi ed alla casa, siamo diventati amici, anzi no, è diventato un membro della famiglia. Mi manca, non so se continuare a cecarlo o smettere perchè noi viviamo in campagna e le zone limitrofe sono spazi aperti con presenza di boschi di cerri, querce, terreni coltivati, vigneti ed oliveti, e ci sono falchetti, civette, volpi, faine e cinghiali....questa è la terza notte, che non mangia e non beve...potrà mai resistere? Sarà in grado di trovare del cibo e riparo? non ha riferimenti del posto, non era mai volato fuori casa, come farà a ritornare da solo? io ho provato ad affiggere manifesti presso gli esercizi commerciali, bar, negozi e tabaccherie.. Anche oggi non ho avuto risultati. Guardo lo spazio vasto fuori casa e mi domando do ve potrebbe essere finito, da dove ricomincio a cercare domattina? abbiamo fatto anche la denuncia ai carabinieri ed ora alla Lipu di Salerno..datemi speranza.
Grazie,
Maena
geketto78
00martedì 25 settembre 2012 20:40
Ciao Maena,ti consiglio di dare un occhiata ai post precedenti sui pappagalli smarriti,in tanti scrivono la propria esperienza e in tanti hanno ritrovato il proprio pappo descrivendo come si è svolto il ritrovamento,ti accorgerai che i cenerini sono quasi sempre stati ritrovati...non ti scoraggiare e continua a cercare,vedrai che quando meno te lo aspetti ti arriva una telefonata. In bocca al lupo!!
Maena
00martedì 25 settembre 2012 21:10
Crepi! grazie mille, ho letto dei ritrovamenti e sarei felice di rientrare nella statistica ma tendono tutti a ripetermi che è difficile ritrovarlo, che adesso è troppo tardi, che avremmo dovuto seguirlo, che potrebbe già essere morto..ed io fatico a darmi la giusta dose di speranza..quando lo chiamo a volte mentre sono in mezzo ad una campagna di un terreno limitrofo, mi viene da piangere...poi mi ripeto che lui ha più bisogno di noi che noi di lui e quindi domani tornerò a cercarlo..
afghanistan
00martedì 25 settembre 2012 21:28
Non mollare! Leggi i consigli di questa sezione, fai molto volantinaggio e esci la mattina prestissimo, prima dell'alba, chiamandolo. Sono molto robusti, piu' di quanto tu creda! Falchi e civette non dovrebbero attaccarlo, sarebbe una "preda" anomala, che non conoscono. Volpi, faine e cinghiali non si arrampicano sugli alberi, dove un pappagallo si posizionerebbe, molto in alto. Pericolosi sono i corvidi, specie se in gruppo, stai attenta a quelli!
Buona fortuna ed aggiornaci!!!
frida82
00mercoledì 26 settembre 2012 00:00
In bocca al lupo! Non smettere , a volte sono stati trovati dopo settimane ed a km di distanza. Spargi la voce più che puoi, spesso quando vengono ritrovati le persone non sanno chi chiamare.
Ma si lascia toccare dalle persone?
rosibaby
00mercoledì 26 settembre 2012 08:03
Non ti scoraggiare, anche io penso che ha buone possibilità, inoltre essendo un animale di cattura potrebbe essere che riesca a procurarsi del cibo, in questo modo avrà più resistenza. Continua a cercarlo.
franz47
00mercoledì 26 settembre 2012 08:56
Non ti scoraggiare e buona fortuna. Ma è proprio la faccenda dell'animale di cattura che non mi quadra! Come fa ad essere di cattura ed avere i documenti CITES? Non è che forse hai sbagliato termine e volevi dire "selvatico" ma nato in cattività?

malcom1
00mercoledì 26 settembre 2012 09:29
Come e' stato detto non scoraggiarti, essendo animali abituati all'uomo, spinto da fame e sete , sicuramente potrebbe essere finito in qualche casa, quindi il consiglio che ti do', anche se abiti in aperta campagna e' continuare con il volantinaggio e chiedere informazioni alle case limitrofe anche se si trovano distanti da te , potrebbe aver volato qualche km per ritrovare casa.. Vedrai che rientrerai anche tu in "quella famosa statistica" Buona fortuna e tienici informati...
afghanistan
00mercoledì 26 settembre 2012 09:46
Re:
franz47, 26/09/2012 08.56:

Non ti scoraggiare e buona fortuna. Ma è proprio la faccenda dell'animale di cattura che non mi quadra! Come fa ad essere di cattura ed avere i documenti CITES? Non è che forse hai sbagliato termine e volevi dire "selvatico" ma nato in cattività?




Concordo con Franz, non puo' essere di cattura se ha il CITES. Probabilmente intendi che non e' allevato a mano.

Persevera nella ricerca!


nunzia.7
00mercoledì 26 settembre 2012 10:46
ciao sono la sorella di maena, temo che mia sorella abbia omesso delle indicazioni, paco, il cenerino è volato via, per la prima volta fuori di casa domenica sera, e in 11 anni non era mai uscito di casa, inoltre io non sono ben informata rispetto alla sua certificazione, il pappagallo è di mio padre che ha acquistato presso un rivenditore di animali autorizzato presso la provincia di salerno( zoo abitat) questo in verità gli aveva detto che era di un paio d'anni, e gli ha consegnato un certificato che dimostrava la legalità della detenzione dell'animale, proveniente dal camerum, e così catturato e portato in italia. ora io non saprei dirvi ora il nome di questa certificazione ( non sono a casa e non posso controllare) però posso dirvi in primisi il veterinario ci ha poi detto che aveva sui 6/7 anni e poi possi dirvi che mio padre con enorme pazienza è riuscito in questi 11 anni a prendere confidenza con lui ...ma ci sono voluti mesi..e anni.. ( lui all'inizio motrava spavento per tutti..e guai se vedeva un guanto bianco, dopo 11 anni era riuscito a farlo salire anche sulla spalla..ma è sempre stato molto pauroso) il cenerino aveva confidenza e si fidava solo di mio padre e lo cercava..poco di noi altri della famiglia..
mia sorella lo sta ancora cercando oggi..
voleva chidervi un consiglio però:
ha trovato un gruppo di piccioni liberi nella vallata che si cibano e si spostano in gruppo..è possibile che lui se dovesse averli visti si sia aggrgato a loro?
grazie ancora tutti per la disponibilità e l'incoraggiamento
afghanistan
00mercoledì 26 settembre 2012 11:09
Ciao Nunzia. Sicuramente non seguira' i piccioni! Da quello che dici dovrebbe essere molto impaurito, per cui e' probabile che cominci a muoversi e farsi vedere non appena sentira' i morsi della fame. Se intorno non ci sono case cercate ancora nei paraggi. Tieni presente che possono allontanarsi anche di qualche chilometro, sino ad ora abbiamo saputo di distanze sotto i 10 km.
franz47
00mercoledì 26 settembre 2012 11:18
Ciao e benvenuta nel forum. Effettivamente la storia di Paco e delle sue origini sembra un pò ingarbugliata. A quanto mi risulta, l'importazione di animali di cattura è vietata, ma non so da quando (proprio l'altro giorno un allevatore mi ha mostrato un'amazzone dicendomi che era di cattura, ma aggiungendo: l'ho presa quando ancora si poteva). Fatto sta che Paco sembra essere abbastanza socializzato e quindi non è da escludere che la fame lo spinga ad avvicinarsi all'uomo. Non credo che Paco si sia aggregato al gruppo di piccioni (lo scaccerebbero), ma forse si ciba nelle stesse zone. Sono stati ritrovati pappagalli anche dopo mesi. Si erano alimentati nei pollai.

Maena
00mercoledì 26 settembre 2012 13:09
Ciao a tutti, siamo appena rientrati perchè oggi è una giornata caldissima, c'e sole e conoscendo Paco, potrebbe dormicchiare se è tranquillo, se è vivo...insomma, non siamo riusciti a scorgerlo da nessuna parte, abbiamo seguito i piccioni, un gruppo di circa 20 individui ma lui non c'era. Mia sorella vi ha spiegato meglio la situazione, e poverina l'ho chiamata tutto il giorno per conoscere i vostri consigli mentre lo cerchiamo, grazie davvero a tutti!
Fatto sta che non lo troviamo ancora, sono uscita alle prime luci dell'alba, ancora non era chiaro il cielo e in tutto quel silenzio sono riuscita a spaventare le gazze ghiandaie, i corvi, poi i piccioni, ma Paco niente!
Riprenderò verso il tardo pomeriggio, sperando che col fresco, si muova o si faccia sentire.
per chiarire il certificato Cites, che anche i carabinieri quando abbiamo sporto denuncia ci hanno subito richiesto, specifica il numero e l'anno di importazione, il 2001, ed è accompagnato da regolare scontrino fiscale. Credo sia per l'importazione di questi animali, la regola che vale per le quote dic attura dei tonni rossi del mediterraneo, ed il certificato deve servire a testimoniare che nell'anno suddetto in Italia erano entrati un tot numero di pappagalli di cattura provenienti dal Camerun. Almeno questo è quello che ho sempre creduto in questi anni....
tzr | Marmotta
00mercoledì 26 settembre 2012 13:20
Domenica. Oggi è mercoledì. E' solo il terzo giorno, quindi si e no che potrebbe iniziare a sentire la fame (e forse forse qualcosina riesce pure a recuperare). Dalla descrizione del paesaggioe della fauna non vedo grossi rischi per la sua incolumità.
Bene o male ha passato 11 anni a casa con voi e ha acettato vostro padre quindi direi che cercherà di ritornare. Qui però entra in gioco l'orientamento. Ovviamente non può riconoscere la casa non avendola mai vista se non durante la fuga ma molto probabilmente, come ti hanno già detto, cercherà il contatto umano e/o abitazioni (fonte di cibo garantito) per cui credo proprio che prima o poi si farà quantomeno individuare da qualcuno. Per questo è bene informare il più possibile con volantini dello smarrimento.
Avete fatto benissimo ad avvisare Carabinieri e Lipu. Magari anche una telefonata alla Forestale non sarebbe male!
malcom1
00mercoledì 26 settembre 2012 14:45
Credo anch'io che non possa essersi unito a stormi di uccelli, vista la diffidenza e la paura estrema verso tutto cio' che non conosce ( che in genere e' comune a quasi tutti i cenerini) , mentre associando l'uomo ai suoi proprietari potrebbe tranquillamente lasciarsi prendere, come e' accaduto al mio.. per cui non perdere le speranze e continua con il volantinaggio e a chiedere informazione.

Andando in vacanza nei pressi di Paestum , conosco molto bene Habitat zoo che si trova a pochi km, di quel po' che ho avuto modo di vedere, sembra un negozio molto serio, non credo possano aver venduto un cenerino di cattura, poi tutto e' possibile...
Maena
00mercoledì 26 settembre 2012 22:08
Niente da fare, domattina si ricomincia però...Per rispondere a Frida, da noi della famiglia si faceva toccare certo, io gli ho sempre fatto lo 'shampoo' cioè gli carezzavo la capoccetta con gli indici delle mani simulando uno shampoo, gli gustava tantissimo, si lasciava fare le carezzine intorno agli occhi, socchiudendoli, e dietro la nuca, se gli grattavo le piumette corte con i miei polpastrelli. Potevo grattargli le guance e il sottogola, ma con cautela, l'importante era non fare movimenti bruschi.
Con mio padre invece, era riuscito a trovare la fiducia per salire e posare per un pò sulla spalla, soprattutto la sera (lo aveva abituato in modo tale che quando andava a prenderlo dal trespolo della veranda, dove trascorreva gran parte della giornata, lo portava sul trespolo in soggiorno sulla propria spalla...poi ha cercato di farlo abituare a fare un giro più lungo, ovvero sempre sulla propria spalla uscendo, dalla veranda in giardino, per poi rientrare in veranda ed in soggiorno, depositandolo sul suo trespolo). Inoltre, gli ho sempre dato il cibo (come la frutta, le banane ad esempio) con la bocca, gli piaceva di più se gliela masticavo prima di dargliela, dalla mia bocca la prendeva direttamente col becco, non mi ha mai pizzicata, nè si è mai spaventato di questa mia confidenza, anche con le arachidi.
Più ne parlo e più mi manca.
Ciao e grazie a tutti !
Maena
Pablo(80)
00mercoledì 26 settembre 2012 22:10
Continuate a cercare e...non fermatevi.

In questo periodo la campagna offre un sacco di frutti di cui i pappagalli si possono cibare e sulla scelta degli alimenti commestibili non hanno pari, difficilmente morirà di fame.

Potrebbe aver fatto molta strada ma anche poca, potrebbe trovarsi appollaiato nei paraggi e rimanersene zitto e fermo osservando tutto ciò che gli succede intorno. I cenerini non sono colorati (a parte la coda) si mimetizzano benissimo.

Non perdete le speranze gli ultimi ritrovamenti sono andati tutti a buon fine.

Incrocio le dita per voi, in Bocca al Lupo!
angioletto81
00giovedì 27 settembre 2012 15:33
Mi spiace tantissimo . Ti dico solo che a me nel giro di un anno è "scapapta" ben due volte..e ben due volte l ho ritrovata! alla seconda mi dicevo "impossibile sn stato gia fortunato una volta nn posso essere fortunato d nuovo"...e invece l ho ritrovato ancora :-)
tappezza a quartieri volantini con foto anche lontano qualche kilometro. prenditi un giorno libero x farlo. a qualcosa serve. i ritrovamente di pappagalli medio-grandi vanno quasi spesso a buon fine..xke sn loro quando hanno fame a cercare il contatto con l uomo. a me tutte due le volte si è infilata in casa di persone, e dall anello col numerino sono risaliti a me..non voglio illuderti ma senza anello identificatore la vedo davvero quasi impossibile..e soprattutto se ne può impadronire chiunque.
cerca,cerca,e ancora cerca, e facci sapere
Maena
00giovedì 27 settembre 2012 23:06
Ancora niente, purtroppo, domattina si ricomincia!
Maena
00venerdì 28 settembre 2012 20:16
Un'altra giornata è passata senza ritrovarlo, senza segnalazioni, chi mi sente in giro a fischiare ed imitare Paco potrà pensare che sono pazza, che siamo diventati pazzi tutta una famiglia in un colpo solo...ormai credo e spero , che abbia trovato modo di mangiare e di bere soprattutto (fa così tanto caldo qui, che sembra tornata l'estate),anche se non riuscissimo più a rivederlo, lo vorrei vivo, spero tanto che sia ancora vivo. Per quel che ne sapete, ho contattato Gino Conzo il medico veterinario che visitò Paco una volta, uno dei pochi veterinari specializzati in uccelli esotici, lui mi ha scoraggiata un pò a dire il vero, e continuano a scoraggiarmi i pensieri sull'assenza dell'anello o del microchip, gli ho chiesto che tipo di alberi potrebbe preferire, visto che siamo in una zona dove impera la macchia mediterranea...tra gli alberi alti devo cercare di fare una suddivisione tra gli alti e folti oppure no? es. le querce o i lecci, oppure i pini domestici, quale potrebbe essere il suo albero più alto e sicuro? se avete un'idea...Grazie in anticipo.
Maena.
afghanistan
00venerdì 28 settembre 2012 20:19
Gino e' un bravissimo vet! Lo conosco personalmente e mi ha aiutato moltissimo con i rapaci.
Riguardo agli alberi non credo che abbiano particolari preferenze, tendono a posizionarsi molto in alto.
Ma le case piu' vicine a te quanto distano?
Maena
00venerdì 28 settembre 2012 21:01
Sì è bravo davvero e mi dispiace che non stia più a Napoli...cmq le case distano in linea d'aria sui 500/700 metri..
Alex_Ats
00martedì 9 ottobre 2012 10:59
ma non ci sono piu novità riguardo questo smarrimento??
Maena
00domenica 14 ottobre 2012 10:06
Paco non è stato ancora avvistato nè abbiamo potuto ritrovarlo durate le ns ricerche. Purtroppo ha iniziato a peggiorare il tempo e ci sono stati già tre brutti temporali, non sappiamo se illuderci e sperare che sia stato ritrovato ma che nessuno abbia segnalato il ritrovamento oppure pensare che sia accaduto il peggio....ma non ci voglio pensare so solo che mi manca.
FedericoMaffei
00domenica 14 ottobre 2012 10:13
Maena ti sono vicino e ti consiglio come per me di non darti per vinta...spero davvero tanto che Paco e Jerry tornino presto
Maena
00mercoledì 17 ottobre 2012 09:19
Grazie davvero, ricambio il pensiero.
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