calimero72
00giovedì 9 dicembre 2010 15:05
Possiedo una coppia di agapornis ed una calopsitta, le bestiole sono vispe e non manifestano ne problemi respiratori ne sintomi di malessere da malattia, in casa ho due bambine di rispettivamente otto e sei anni e mezzo che non hanno problemi di salute nel senso che hanno le loro immunita' a posto.
Io volevo chiederle se e' indispensabile per la sicurezza nostra fare ai pappagalli un test per la clamidia.
Consideri che i pennuti sono tenuti in ottime condizioni igeniche (cambio la carta sotto la gabbia tutte le mattine e pulisco bene sbarre della gabbia e paletti ogni settimana), inoltre se le tate mi aiutano a mettegli il cibo o l'acqua dopo faccio sempre loro lavare le mani (regola che comunque uso per tutti i nostri animali, cane compreso.
La ringrazio in anticipo per la gentilezza e disponibilita' che presta a noi utenti.
DVM
00mercoledì 22 dicembre 2010 13:32
Buongiorno,
Sicuramente eseguire un test per individuare clamidia in un nuovo soggetto non é solo buona norma per mantenere l'allevamento ma anche per tutelare la nostra salute.
Ora, la trasmissione di clamidia all'uomo é possibile ma per fortuna non é così comune. Le classi a rischio sono le persone immunodepresse, immunocompromesse e colore che hanno il sistema immunitario non ben competente come i bambini e gli anziani (indipendentemente dal fatto se hanno malattie in corso oppure no).
Sicuramente il rispetto di norme igieniche basilari, come da lei descritte, sono fondamentali.
A presto