Vi presento Mosè....Cenerino mooooolto diffidente...

Ciao a tutti. Mi chiamo vitale, ho 28 anni e sono di napoli. cercavo un forum dove poter condividere la mia passione per i pappagalli. Oltre una coppia di roseicollins, da quasi 2 mesi ho un cenerino che si chiama Mosè. Oggi vi scrivo per raccontarvi un po' di noi. Lui è con me dal 24 gennaio scorso. Allevato a mano e svezzato dall'allevatore che ha anche i suoi genitori. In questi due mesi quasi, Mosè ha capito e imparato alcune cose. Quando si fa la pappa, lui rientra il gabbia. Mi segue da dentro e sulla gabbia. Prende cibo dalle mie mani. Ma di salire sulla mia mano o braccio o venire da me, non ne vuole sapere nulla. Ogni volta che ci provo attirandolo anche con dei premi, lui si allontana. Ogni volta che gli dico "su" o "sali" mettendogli davanti la mano, lui indietreggia. Spesso mi gira anche le spalle e va via. Quando vola, a volte ha sbattuto. Alcune volte, poichè è rimasto impigliato nella tenda, sono riuscito a prenderlo sulla mia mano, a dargli dei premi, a dirgli bravo. Ma poi spaventato, subito è tornato sulla gabbia. A volte mentre sono al PC in camera con lui o lo chiamo attirandolo con cibo, Lui sembra voglia venire. Si prepara per il volo. Però poi non viene. Resta la. Ho provato a dargli la sera la mela grattugiata e calda, sia con cucchiaino che col dito, Ma non ne vuole, Si allontana. Provo a passare molto tempo con lui (lavoro permettendo). Quando mi vede fa il pazzo, mi chiama, perchè vuole uscire. sale sulla gabbia o sta suppa porta. Ma di venire da me non ne vuole sapere nulla. Credo che sia stato poco maneggiato e a volte mi scoraggio. Mi sono anche seduto a terra molte volte coi suoi giochini, con cibo, o altre cose per incuriosirlo e farlo venire...ma nulla. E' diffidente. Tanto. Cosa fare? Cosa mi suggerite?

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Ciao Vitale, ho seguito tramite Loredana la tua esperienza con Mosè. Quello che ho capito è che il tuo cenerino che hai da 2 mesi non è così fiducioso al tal punto che preferisce stare in gabbia piuttosto che avere anche un minimo un contatto con te. Aldilà di come sia stato svezzato, non credo che questo sia un comportamento che durerà per molto. Sentiamo qui qualche consiglio o cosa dicono chi ha più esperienza.

Ciao e benvenuto!

Continua come stai facendo, ovvero cercando di incoraggiarlo, ma senza mai forzare nulla, aspetta che sia lui a prendere l'iniziativa e lo fara'!!!
Il mio parrocchetto mi fece tribulare per 3 mesi, poi nel giro di una settimana cambio' di botto e divento' affettuosissimo!

Grazie di cuore per l'accoglienza. Mosè continua ad essere diffidente....tutti mi dicono di aspettare che sia lui a venire da me. Ma nel frattempo cosa devo fare?

Afganistan volevo sapere anche se quwsto atteggiamento cosi diffidente è normale?

Dipende sempre dal soggetto! C'e' il pappo che socializza subito, quello timido, quello pauroso, ecc...
Quindi armati di pazienza e costanza e............. aspettiamo!!

Capisco...Ma è possibile anche che la sua indifferenza nasca dal fatto che forse non sarà stato allevato bene?

Mi sto Armando di pazienza e costanza, ma concretamente che tipi di esercizi devo fare? Cosa devo fare? Cosa insegnargli? Quali tecniche adottare?

Ciao e benvenuto,

i cenerini di natura sono molto diffidenti, quindi sia come è stato allevato sia la sua indole, non facilitano il contatto.

Detto questo un mese è veramente poco, per un cenerino appena nato dove si trova con nuove persone, nuovi rumori, nuove situazioni.
Deve solo ambientarsi e prendere confidenza.

Che puoi fare è semplicemente togliere un cibo specifico che a lui piace, e tenerlo solo per gli "esercizi" di avvicinamento.
Mano davanti e nell'altra tieni il prezioso bottino goloso, incitalo a salire dalla gabbia sulla tua mano o braccio (anche solo appoggiare una zampa). A questo punto dai premio e lascia che se vuole riscende.

Se non hai pazienza ora, pensa ... vivono mediamente 45 anni, hai tutto il tempo per crescerlo al meglio.
Se c'è una cosa che devi apprendere dai pappagalli è che loro hanno tutto il tempo del mondo... e noi invece noi no, vogliamo ottenere tutto subito :)

Per ora quindi fai semplici esercizi per fargli apprendere a salire sulla tua mano, senza forzare. Se non accetta di salire dopo 2 minuti, semplicemente te ne vai (e non dai ricompensa) . E ripeterai questo esercizio dopo un paio di ore.
Il tutto senza forzarlo minimamente.
Fallo quando sei calmo e hai tempo.

Non prendere nervoso, non arrabbiarti .


Tempo al tempo e tutto cambierà quando meno te lo aspetti.



Ciao

Grazie di cuore Mara. Grazie per i suoi consigli.
Mosè è con me da due mesi, ha circa 7 mesi, e so che tutto sommato è presto. Siamo noi gli impazienti.
Quali sono i comanda da insegnargli? La.mano su cui provare a farlo salire come devo posizionarlo? Palmo aperto o orizzontale?

Un premio quale potrebbe essere? Semplicemente i semi di girasole? O un arachide?

Inoltre devo provare con l esercizio quando è dentro o fuori la gabbia? E se non sale me ne vado?

Quando io ci provo, lui indietreggia e mi gira spalle e se ne va. È normale?

Ciao
I comandi base sono su/giù e possibilmente il No non urlato ma deciso per fargli associare il 'comando'quando sbaglia.
Come premio vanno bene i semi da te citati on pezzetto di pane o biscotto(integrale o biscottate) insomma una leccornia che non mangia abitualmente.
L esercizio credo sia più comodo fuori gabbia e la mano deve essere ovviamente verticale spingendo piano nella zona pancia in modo di spingerlo ad 'arrampicarsi'...quando sale dire su e quando scende giù.

Potresti cominciare del braccio perché è noto che delle mani all’inizio hanno tutti un po più di timore. I primi tempi con il mio erano solo forti beccate, differente era se gli davo da mangiare attraverso le sbarre perché avevo notato che in gabbia si sentiva più sicuro.

Il comando potrebbe essere "sali" oppure "su”. Una delle due. L'importante e per l’apprendimento è l’uso sempre di una sola e stessa singola parola, quindi almeno all'inizio non chiamarlo per nome (o con frasi più complesse) ma fagli vedere un seme di girasole (o arachide se vedi che gli piace di più) con la destra e porgigli lentamente l'avambraccio sinistro dicendo solo "sali". Per farlo scendere usa sempre una sola parola tra "scendi" o "giù".

Non so quanto sia mal disposto ma volendo al posto dell'avambraccio puoi cominciare anche con un piccolo posatoio perché credo (un mio pensiero) che avendolo sempre sotto le zampe lo ritenga più famigliare.

Non so se questi esercizi possano funzionare dentro la gabbia ma visto che non ti si avvicina io ci proverei magari attendi conferma. Ho visto un filmato di un pappa dentro la gabbia mentre un tizio metteva la mano sulla base della porta aperta, così da ricreargli un "ponte" (il braccio) tra te e lui, dove il pappagallo inizialmente (come dice Mara) può accennare l'appoggio anche solo di una zampa. Se lo fa, è importante premialo subito! Visto il caso sarebbe già un buon passo in avanti.

Se si allontana o si gira, fai come ti dicono, non forzarlo, allontanati senza guardarlo e ovviamente senza dargli il premio.

Non essendo un esperto, molte cose le ho lette (http://www.ibs.it/code/9788883721434/low-rosemary/perche-mio-pappagallo.html), altre le ho chieste o le ho imparate nei seminari, altre potrei non ricordarle bene quindi spero di non aver scritto qualcosa di inesatto anche se con il mio, “maleducato” dopo un po hanno funzionato.

Saluti e buon divertimento

ps. vedo che Raven mi ha appena preceduto con un commento più sintetico quindi scusate le ripetizioni

Grazie per i vostri suggerimenti. ...continuerò a fare ciò che faccio allora. Proverò ad insegnargli ciò che.mi suggerite...

Figurati Mario va bene ...anzi hai aggiunto il fatto che se becca meglio evitare mani ma procedere con legni o braccia(con braccia a patto che si riesca a farlo scendere perchè se è molto mordace dal braccio al viso ci mette poco.)

Io ho il pappo da 2 mesi. Ogni giorno provo a fare ciò che dite. Ma lui come al solito mi gira le spalle e se ne va. Si allontaba. Come se avesse paura delle mani. Quando sta sulla gabbia e ha voglia e vede qualcosa di buono che ho io ( lecconeria o gioco o altro) lui vuole venire verso di me. Un paio di volte c'ha provato, ma poi puntualmente cambia rotta e torna sulla gabbia. Sembra che voglia venire ma poi nulla. Spesso apre le ali. Si prepara ma poi non viene.
Perché fa cosi? È positivo questo? È normale quwsto atteggiamento? 2 mesi sono ancora pochi?

Non credo sia positivo...probabilmente non si fida ancora.
Inizia con il proporgli dei semi dalla mano così da farlo abituare alle mani.
Ci vuole tempo e pazienza...ogni pappagallo ha le sue caratteristiche e i suoi tempi.
In generale vola?

Vola pochissimo....le prime volte andava sempre a sbattere. Ultimamente quando ci prova sa ritornare sulla gabbia senza sbattere. Ma vola pochissimo. Le ale non sono state tagliate.
Perché ? Avrà ancora paura? Non saprà volare? Forse questo sarà uno dei.motivi per cui non viene? Ma credo anche io che non si fidi ancora...cosa fare?

Però Luo il cibo.dalle.mani lo prende...sia quando sta dentro la gabbia che fuori...anche se quasi subito si allontana...avrà ancora paura delle mani? Che fare?

I cenerini non sono grandi volatori per cui ci può stare che non voli molto...l importante che comunque sappia farlo.
Secondo me si,hai provato ad accarezzarlo o comunque toccarlo?

Raven si allontana. Indietreggia come se fosse spaventato e se insisto, mi minaccia di beccarmi....è normale? Cosa fare?

Abbiamo appurato che non si fida delle mani.
L'unica è fargli capire che le mani non sono un danno per lui...i semini se li prende dalle mani e va via allora prova a chiudere a pugno la mano e tenere all' interno i semini,poi apri il pugno(non la mano)in modo che dal buco prenda i semini...se li vorrà dovrà andare a contatto con le mani...poi prova a fargli una carezza e appena vedi che se la fà fare premio subito.

Dalle mani lui prende semini. Qualche volta chiudo anche la mano. E lui sembra voler scavare. Ma la carezza non la vuole. Se solo gli accosto la.mano vicino ai piedi e gli dico su, lui va via e se glielo dico un 3 volte prova a minacciati. Con la beccata. Figurati se provo ad accarezzarlo. Cmq si. Ha paura delle mani.

Lo hai mai visto 'manipolare' dall'allevatore?

No ma prima dei comandi deve fidarsi.
Il problema è che come detto più volte ogni pappagallo ha le sue caratteristiche oltre al tipo di allevamento/svezzamento ricevuto.
Molti pappi non amano le mani e a volte non le associano come parte del nostro corpo...o semplicemente non amano la manipolazione.Questo può dipendere appunto anche dalla scarsa manipolazione da parte dell allevatore.
In generale i cenerini sono un pò diffidenti...ma ogni soggetto è a sè stante...ad esempio c'è un nuovo utente che ha appena preso un cenerino e già gli vola sul braccio ecc...

Devi abituarlo alle mani e non sarà facile ma con tempo e pazienza vedrai che qualche risultato ci sarà....il metodo è quello del rinforzo positivo cioè associazione positiva alle mani tramite premi.Ogni giorno per 20 min (più tempo non serve)cerca di fare un qualcosa con le mani che lo coinvolga tipo giochini ecc...poi prova e riprova a toccarlo,quando si farà toccare premio.
Se ci sono dubbi chiedi pure.

Raven.....Mosé è proprio un osso duro.

Ho scritto tanto di più ma non lo pubblica

Ciao chi sei?

Ho capito....
proverò a fare come dici...Lui segue le Mie mani...spesso gioco coi tappi o altre cose tipo noci...Lui le vuole e io gliele do. Quindi il problema principale per ora è questo? Ovvero il primo passo è acquistate la fiducia verso le Mie mani?
Quando lo andai a prendere dall'allevatore, questo cenerino era libero e passeggiava per la camera. Poi c'è stato un solo momento, dopo che era volato ed aveva sbattuto, che l'allevatore lo prese e lo accarezzava tenendolo sulle sue gambe.
poi altro non ho visto. :( ma riuscirò a fare in.modo ché diventi un pappagallo affabile e manipolabile come quwllo che tu citava?

Ciao,

ci vuole molta pazienza e dedizione e anche bisogna con il tempo comprendere o rimuovere eventuali "paure" o fobie al pappagallo che magari ha acquisito ( o non ha mai appreso del tutto) da piccolo.

Quindi, prova fare questo gioco, gli proponi tipo un tappo o un oggetto, nell'altra mano che porrai avanti, tieni es. la noce. In questo modo lo inciti a salire sulla tua mano per prendere il gioco. Se lo fa, subito dopo lo ricompensi con il mangiare, lasciando che scenda o salga o resti sulla tua mano, senza forzature. Puoi fare questa cosa finché non prende totalmente fiducia nelle tue mani, susseguentemente, arriverai a toccarlo senza che si agita, anche qui sarà da fare seguendo dei piccoli passi.
Esercizi da fare ogni giorno, con costanza e calma e se il pappagallo non ha voglia, non insistere, riproporrai più avanti.

Ciao :)

Grazie Mara per questa risposta.
Questo esercizio sono giorni che lo provo e ogni volta lui se ne va. Mi volta le spalle e se ci provo 3 volte di seguito mi Minaccia con una beccata.

ci vorrà pazienza. Ok!
Proverò ogni giirno, più volte, questi esercizio. Ma dite che prima o poi cederà?

Se va via quando ci Provo, che faccio? Me ne vado e lo lascio solo? Quando faccio xosi, mi chiama sempre. Inizia a fischiare.

Le mani non ke vuole minimamente vedere. Allora sto usando la bocca. Prende semi anche da li. È un esercizio utile? Potrebbe favorire successivamente le mani?