dieta Barf

free.flight
00mercoledì 8 aprile 2009 10:30

Non avevo mai sentito parlare di questa dieta, o forse filosofia di dieta, andando a leggere il sito non ho capito granchè qualcuno mi potrebbe aiutare nell' informazione, anche semplicemente linkando articoli sul web.( possibilmente in lingua Italiana)

grazie
Demetra@
00mercoledì 8 aprile 2009 10:39
free.flight
00mercoledì 8 aprile 2009 11:36

Caspita, interessante non l' avevo mai sentita nominare, anche se alcuni allevatori che conosco offrono un' alimentazione solo fresca ai loro cani.

Qualcuno ha sviluppato questo metedo con i pappagalli?
ma sopratutto sulla base delle conoscenze attuali riguardanti l' alimentazione come offre una dieta bilanciata ai suoi pappagalli?
VICARDAN80
00mercoledì 8 aprile 2009 11:54
Come ricorderai io tempo fa offrivo solo cibo fresco/conservato, l'unica cosa che usavo industriale era la formula (due cucchiaini la sera). Attualmente sul consiglio del vet ho cambiato a favore dei pellettati e sto aspettando di vedere se ottengo i risultati sperati. In ogni caso offrivo tutte le varietà insieme. Questa Barf è più simile alla dieta usata da un allevatore che ho conosciuto, che alterna gli alimenti ed offre solo quelli per l'intera giornata, solo frutta tutto il giorno, solo cereali ecc.
Purtroppo non so darti informazioni precise sul cambiamento dello stato di salute in relazione alla dieta perchè avrei dovuto fare le analisi del sangue e per problemi di soldi le sto rimandando.
Scusa se sono stata lunga
sergiogiovannetti
00mercoledì 8 aprile 2009 18:05
Gian, come dicevamo la Barf nei pappi già si applica.Si devono solo comporre delle razioni che contengano tutto,semi(20%sulla parte secca 80% estrusi/pellet) compresi, ma variegate di volta in volta, per evitare la monotonia alimentare.
Del resto gli unici due animali in cui non si usa, sono cani e gatti(senza ragione)Furetti, per il fatto che dispongono di un tratto intestinale corto, quindi non adattissimo ad assimilare le proteine dalla carne cruda, pur essendo carnivori stretti.Poi, per come tutte le specie ad alimentazione vegetariana, basare solo sul secco si creano problemi epatici.
Non ultimo, ma importante, è il costo, che sembra si essere più alto, ma gli sprechi della nostra alimentazione, compensano e alla fine riducono i costi di gestione a favore della qualità.Pensa solo a quanto scarto di frutta, verdura, carne che facciamo, sia per degrado, sia per scarto non adatto a noi(ossa, nervi, cartilagini, parti poco "pregiate"...)E i nostri "scarti", non sono quelli indicati in etichetta come "sottoprodotti di origine.."(pelo, zoccoli, denti, corni,lische-noccioli, bucce,foglie, radici..")
Comportalmente, se leggi nel forum e sui siti dedicati, lo sgranocchiamento delle ossa, è una pratica rilassante per loro, quindi ti trovi ad avere anche cani più rilassati e tranquilli.
A livello di esami, i miei animali hanno tutti i valori nella norma
chichetta
00mercoledì 8 aprile 2009 18:47
Ma un cane può diventare vegetariano come un uomo ? Ci sono dati su questo ? Ovviamente con una dieta calibrata ad hoc
free.flight
00giovedì 9 aprile 2009 10:22
Re:
chichetta, 08/04/2009 18.47:

Ma un cane può diventare vegetariano come un uomo ? Ci sono dati su questo ? Ovviamente con una dieta calibrata ad hoc



Penso sarebbe una forzatura biologica poichè il cane come il gatto è un carnivoro quindi strutturato per ingerire, masticare, digerire proteina animale.

Alla lunga credo possa dare problemi fisici e metabolici.


sergiogiovannetti
00giovedì 9 aprile 2009 16:26
Re:
chichetta, 08/04/2009 18.47:

Ma un cane può diventare vegetariano come un uomo ? Ci sono dati su questo ? Ovviamente con una dieta calibrata ad hoc


Per carità Chicchetta! di noi facciamo quello che ci pare, loro lasciamogli la dignità alimentare.Carnivori sono, carnivori devono rimanere, ci sono dei siti vegani e vegetariani che trattano l'argomento, ma io non li considero normali e men che meno amanti degli animali, visto che praticano una forzatura.


Demetra@
00giovedì 9 aprile 2009 16:55
Re: Re:
sergiogiovannetti, 09/04/2009 16.26:


Per carità Chicchetta! di noi facciamo quello che ci pare, loro lasciamogli la dignità alimentare.Carnivori sono, carnivori devono rimanere, ci sono dei siti vegani e vegetariani che trattano l'argomento, ma io non li considero normali e men che meno amanti degli animali, visto che praticano una forzatura.





[SM=x113270] [SM=x113270] [SM=x113270] concordo in pieno! [SM=g27811]


chichetta
00giovedì 9 aprile 2009 17:16
Allora il colmo per una vegetariana è avere un cane o un gatto [SM=x113212] [SM=g27830]
sergiogiovannetti
00giovedì 9 aprile 2009 17:35
Re:
chichetta, 09/04/2009 17.16:

Allora il colmo per una vegetariana è avere un cane o un gatto [SM=x113212] [SM=g27830]


No Chicchetta, nessun colmo, se mantieni una certa "etica", io non critico i vegetariani/vegani(ps, io non lo sono ma consumo frutta e verdura in quantità industriali), però se decidi di gestire un animale, devi avere il buongusto di non snaturalizzarlo.
Nel post precedente, avrai letto che ai miei serpi, non dò prede vive o morte, ma delle polpette.Cosa che sembrebbe contrastare con la snaturalizzazione che aborro.Non lo faccio per l'etica, ma per garantire loro una dieta molto più bilanciata e varia, e sopratutto so cosa gli sto dando da mangiare.


chichetta
00giovedì 9 aprile 2009 18:45
Non parlavo di te, ma di chi fa una scelta etica dal suo punto di vista di non mangiare la carne di altri animali, dovrebbe rinunziare a tenere un cane o un gatto. Talvolta invece si diventa vegetariani proprio a partire da un legame molto forte con il prorpio animale domestico,per estenderlo poi a tutti gli altri animali.

sergiogiovannetti
00giovedì 9 aprile 2009 19:55
Re:
chichetta, 09/04/2009 18.45:

Non parlavo di te, ma di chi fa una scelta etica dal suo punto di vista di non mangiare la carne di altri animali, dovrebbe rinunziare a tenere un cane o un gatto. Talvolta invece si diventa vegetariani proprio a partire da un legame molto forte con il prorpio animale domestico,per estenderlo poi a tutti gli altri animali.



Perchè chi non è vegetariano non stringe legami fortissimi con i propri animali?Io non discuto delle nostre scelte, ma di quelle che vogliamo imporre.Se un bimbo ama cibarsi solo di "Mc.Donald's", la mamma gli impone una scelta forzata è giusto e fa bene,e se mamma ama mangiare "McDonald's" sono fatti suoi.L'importante che cresca il bimbo nel giusto modo, fino a quando non è in grado di operare delle scelte.Se il bimbo ama alimentarsi di tutto (nel giusto modo), e la mamma gli impone "Mc.Donald's", è una deficente!
Sostituisci bimbo con animale, la cosa è praticamente identica.

VICARDAN80
00venerdì 10 aprile 2009 01:15
Chichetta ci sono vegani convinti che nutrono i loro cani e gatti con dieta fermamente vegetariana (o vegana? non ricordo). Lo fanno non per fanatismo ma perchè convinti delle informazioni che sono state date loro. Io non ho imposto la mia scelta a nessuno, nemmeno alla persona con cui vivo, ma non è una follia pensare di poter crescere un figlio senza carne e pesce. Conosco una persona che sta crescendo in questo modo una figlia sanissima, vegetariana fin dal comcepimento, segue una tabella apposita per non sbagliare nulla e le analisi del sangue sono perfette.
Il fatto di stringere legami fortissimi non è vincolante al renderli veget. una persona può decidere di tenere per se la propria scelta senza cambiare la vita agli altri, trovo molto più ridicolo quello che dice "non mangio il coniglio perchè ne ho avuto uno e mi fa pena"e poi mangia tutti gli altri animali che si vede che non contano nulla perchè non hanno mai avuto la fortuna di fagli compassione. Quello è davvero ridicolo, ecco

Hai ragione, il colmo per un vegetariano è avere un animale carnivoro, francamente mi fa più ridere un animalista che va a comprarsi un animale esotico (io non posso definirmi animalista eh!! un po' di coerenza ce l'ho ancora)
sergiogiovannetti
00venerdì 10 aprile 2009 18:08


Hai ragione, il colmo per un vegetariano è avere un animale carnivoro, francamente mi fa più ridere un animalista che va a comprarsi un animale esotico (io non posso definirmi animalista eh!! un po' di coerenza ce l'ho ancora)
Dani


Vegani e Vegeteriani, sono due cose distinte:
I Vegani, non mangiano nemmeno prodotti di origine animale(latte,uova e derivati)I vegetariani, non mangiano solo la carne.
Essere "Animalisti" è ben altro che detenere un'esotico, allora non si dovrebbe nemmeno tenere un cane o un gatto, visto che non esistono animali di serie A e B., e salvo pochi casi, non esiste un motivo valido per tenere cani e gatti.
VICARDAN80
00venerdì 10 aprile 2009 18:22
Re:
sergiogiovannetti, 10/04/2009 18.08:



Hai ragione, il colmo per un vegetariano è avere un animale carnivoro, francamente mi fa più ridere un animalista che va a comprarsi un animale esotico (io non posso definirmi animalista eh!! un po' di coerenza ce l'ho ancora)
Dani


Vegani e Vegeteriani, sono due cose distinte:
I Vegani, non mangiano nemmeno prodotti di origine animale(latte,uova e derivati)I vegetariani, non mangiano solo la carne.
Essere "Animalisti" è ben altro che detenere un'esotico, allora non si dovrebbe nemmeno tenere un cane o un gatto, visto che non esistono animali di serie A e B., e salvo pochi casi, non esiste un motivo valido per tenere cani e gatti.


So cos'è un vegano e non veste lana, non mette piumini, scarpe di pelle, oltre a non mangiare prodotti di origine animale. Un vegetariano non solo non namangia carne e pesce, non mangia neanche la piadina (che è fatta con lo strutto) e tutto cio che comporta l'uso del corpo dell'animale.
forse non hai letto bene, un animalista vero non va a comprare un esotico e difficilmente comprerà un animale da compagnia, poichè il profitto (attnzione il profitto, in caso pregasi consultare manuale di ragioneria) tratto dalla compravendita di un animale va contro il pensiero animalista. Diversamente è possibile che ne detengano, esotici e non, in funzione di un recupero/adozione/affido.
Mi sembrava chiaro ma evidentemente bisogna mettere le note e piè di pagina

sergiogiovannetti
00venerdì 10 aprile 2009 19:52

orse non hai letto bene, un animalista vero non va a comprare un esotico e difficilmente comprerà un animale da compagnia, poichè il profitto (attnzione il profitto, in caso pregasi consultare manuale di ragioneria) tratto dalla compravendita di un animale va contro il pensiero animalista. Diversamente è possibile che ne detengano, esotici e non, in funzione di un recupero/adozione/affido.
Mi sembrava chiaro ma evidentemente bisogna mettere le note e piè di pagina


Certo, e un vero "animalista", pur di non comprarlo,lo lascia morire...
I veri animalisti, guardano al benessere dell'animale, non al profitto economico di chi lo cede.E' pur vero che hai ammesso di non essere animalista, ma almeno non parlare degli animalisti, perchè pensi che il profitto ci sia solo sulla mera vendita dell'animale?
Allora tutti quelli, me compreso che sostengono di acquistare solo animali di allevamento, siamo dei pirla?Allora gli animalisti non dovrebbero nemmeno comprare la carne..dimenticavo per te ci sono animali di serie A e B...
Quindi, se tu vedi un'animale mal messo in negozio/allevamento, lo lasci stare pur di non spendere...Poco importa se poi muore..
E se tutti avessero seguito quest'esempio, ora visto che non è solo il commercio a minare la loro sopravvivenza, come sarebbero possibili i tentativi e progetti di reintroduzione...
Dimenticavo, il giorno in cui non ci saranno più abbandoni, secondo la tua filosofia animalista, altre persone non avranno il diritto di godere del piacere di un'animale, solo perchè la vendita non è etica..
E giusto per chiarire, si sostengono gli allevatori come fonte, solo perchè la maggiorparte degli animalari, sono dei disgraziati nella gestione e non sai la provenienza reale.
"allevare è come proteggere".
free.flight
00venerdì 10 aprile 2009 21:04
.......

scusate ho chiesto info sulla dieta BARF non su etica vegetariani o vegani.....

[SM=x113244]
sergiogiovannetti
00sabato 11 aprile 2009 06:45
Re:
free.flight, 10/04/2009 21.04:

.......

scusate ho chiesto info sulla dieta BARF non su etica vegetariani o vegani.....

[SM=x113244]




Hai ragione...
In questo tipo di dieta,comunque non devono mancare le verdure crude e cotte.Alcuni, praticano una Barf "naturale", offrendo la preda intera,(carnivori obbligati, rettili), ma in questo caso devi essere certo di come è stato alimentato in precedenza, e somministrare la preda(rigorosamente pre-killed)prima del completamento digestivo.
Usando carni e parti acquistati separatamente, questo problema non sussiste, in quanto integri tu le fibre vegetali che normalemente assumuno dallo stomaco della preda.Le altre sostanze nutritive le assumono dalle ossa e dal midollo..
free.flight
00sabato 11 aprile 2009 08:54
ciao Sergio,

volevo iniziare la BARF con il mio barbone gigante che ha un' età di 5 anni sempre alimentato con alimenti industriali secchi.
Alcuni barfisti mi hanno consigliato di iniziare con la carne di pollo per la prima settimana, per poi passare di settimana in setimana l' inserimento di un nuovo alimento, questo per capire eventuali intolleranze alimentari o allergie causate da alcune carni e/o verdura/frutta.

Tu che mi consigli? è un approcio corretto?

grazie [SM=g27811]
sergiogiovannetti
00sabato 11 aprile 2009 15:22
Re:
free.flight, 11/04/2009 8.54:

ciao Sergio,

volevo iniziare la BARF con il mio barbone gigante che ha un' età di 5 anni sempre alimentato con alimenti industriali secchi.
Alcuni barfisti mi hanno consigliato di iniziare con la carne di pollo per la prima settimana, per poi passare di settimana in setimana l' inserimento di un nuovo alimento, questo per capire eventuali intolleranze alimentari o allergie causate da alcune carni e/o verdura/frutta.

Tu che mi consigli? è un approcio corretto?

grazie [SM=g27811]


Si, la carne di pollo è la più digeribile, le intolleranze nel 99% dei casi sono proprio dovute alle aggiunte messe negli estrusi.Però fai attenzione, spesso il cambio alimentare genera situazioni diarrotiche del tutto normali, fin quando l'organismo non è in grado di ripristinare gli enzimi.Spesso, vengono scambiate per intolleranza.
Per sicurezza, la carne e le verdure:
Carne leggermente "svaporata"
Verdure ben lavate e asciugate.
Inizialmente prepara sempre la razione pari al 10-15% del suo peso(già dovresti farlo anche con le crocche), ma ne somministri poca alla volta, in modo da evitare sprechi e fargli abituare l'organismo in modo soft.Una volta al dì alla mattina.Vedrai che i risultati non tardano ad arrivare.
PS.Per loro e per noi, vale sempre il discorso: Il BENESSERE COMINCIA A TAVOLA.

free.flight
00sabato 11 aprile 2009 20:43
[SM=g27811]
grazie
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