mi presento e chiedo aiuto: mi toccherà darlo via?

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la_panza
00lunedì 22 novembre 2010 21:28
gestirlo è più impegnativo di quanto credevo...
Ciao, mi chiamo Adolfo e vivo a Pordenone, in un appartamento che ospitava già gatti e serpenti... ma il mio vecchio sogno nel casetto era di aggiungere un pappagallo alla famiglia..

Così ho preso una Amazzone fronteblu, da un allevatore locale, è nata a metà giugno e dai primi di ottobre è a casa mia..

E' un animale sano e stupendo, non ci piove.. la sera quando torno a casa urla e strepita dalla gabbia finché non mi cambio, indosso una speciale tenuta anti-cacca, apro la porta e da quel momento mi sta appiccicato.. vola in giro per la stanza, combina qualche danno e poi torna.. se cambio stanza mi chiama, e poi gira per casa volando finché non mi trova..

Eppure non lo capisco.. sono riuscito ad accettare il fatto che quando mi sta sulla spalla mordicchia continuamente l'orecchio, e qualche volta fa male, sono riuscito ad accettare di dove pulire tutti i regalini che lascia in giro e su di me.. ma non riesco a gestire la sua distruttività, la sua incontrollabile attrazione per i cavi.. i cavi USB, il cavo del mouse, e sicuramente anche quelli della 220!

Non è possibile distogliere lo sguardo da lui un attimo che va subito in cerca di un filo da masticare e sbucciare... La stessa cosa può farla con qualunque oggetto... ed anche con le mie dita se glie le lascio... inizia a mordere delicatamente, ma poi se lo lascio fare aumenta la forza e si accanisce, proprio come fa con i cavi...

Se lo sgrido o lo allontano, con le buone o con le cattive, ci si impegna ancora di più... vorrei entrare nella sua psicologia e prenderlo nel modo migliore per entrambi...

Come allevatore di rettili so benissimo che prima di prendere un animale, uno dovrebbe documentarsi bene.. io l'ho fatto, credetemi, ma da quello che ho letto non pensavo fossero così testardi... dicono che siano i gatti ad essere ineducabili, ma in confronto sono degli scolaretti modello!

Per favore aiutatemi, scusate la mia lunga lettera, ma se non vedo una via d'uscita comincio a pensare di darlo via, e mi dispiacerebbe tantissimo... ma credevo fosse più facile.. Grazie

Adolfo Melill – Pordenone
Ghosthel
00lunedì 22 novembre 2010 21:59
Non ti sognare di darlo via,e non ti preoccupare,il tutto è "normale".
Sei capitato nel posto giusto,tutti sapranno darti consigli!

Benvenuto(I)!
Navighetta
00lunedì 22 novembre 2010 23:17
benvenuto! Secondo me dovresti dirottare la sua distruttività su cose come i giochi.. magari fatti da te, creati appositamente per essere distrutti. Così si diverte e si impegna la mente! hai mai provato a fare giochi di abilità con il cibo?
AndreTestaGialla
00lunedì 22 novembre 2010 23:52
Se proprio sei disperato....ti vengo incontro e la prendo io!!!

No dai, ti ci vuole tanto impegno e buona volontà, distogli la sua attenzione dai cavi e portala su qualche giochino. Insegnale a farla solo in determinati posti, e premiala quando fa qualcosa di buono. Usa il pulsante "cerca", inserisci le parole chiave e troverai tante risposte.
la_panza
00martedì 23 novembre 2010 00:28
Re:
Navighetta, 22/11/2010 23.17:

benvenuto! Secondo me dovresti dirottare la sua distruttività su cose come i giochi.. magari fatti da te, creati appositamente per essere distrutti. Così si diverte e si impegna la mente! hai mai provato a fare giochi di abilità con il cibo?




mah, guarda, io ho preparato una specie di trespolo, fatto con uno stendino per i panni.. su questo stendino c'è spazio per mettere oggetti che lei può distruggere, tipicamente le cassette della frutta, quelle di legno che recupero dal fruttivendolo... Sembra le gradisca molto, le riduce a striscioline simili agli stecchi dei gelati :) poi le porto rami ed altri oggetti che metto sempre lì.. il fatto è che tutto questo accade nell'ambiente dove io la sera "vivo" al ritorno dal lavoro.. la stanza è piena di cose elettrice, in particolare computer ed alcune apparecchiature per radioamatori... la sera la lascio uscire dalla gabbia, visto che di giorno resta sola.. ed è molto legata a me, ma non posso evitare che ogni tanto la perdo di vista, magari perché sto usando il pc, o guardo la tv.. basta un attimo, vola sul tavolo dove sta il computer e azzanna un cavo, oppure un libro, o la copertina di un cd... o l'iphone ( mi ha già distrutto una custodia, e menomale che l'iphone è di vetro, è duro da mordere :)

Ogni cosa nuova che si muove nella stanza, ogni nuovo oggetto che poso sul tavolo, o che maneggio anche per pochi istanti, lei molla tutto e viene li per morderlo... fa la stessa cosa con le mie mani, in modo meccanico, sistematico, nonostante io gli abbia dimostrato in mille modi che non gradisco la cosa, ma è sempre come se fosse la prima volta.... me è sicuro che siano così intelligenti e che possano imparare?

Giochetti col cibo? come si fanno? lei cerca di afferrare tutto ciò che ho in mano, qualche volta cerca di mangiarmi cose che sto mangiando io direttamente dalla mia bocca.. (impazzisce per la mozzarella, ovviamente io so che non le fa bene e le lascio prendere solo una briciola..)
landreads
00martedì 23 novembre 2010 00:57
at first benvenuto sul forum :)
ti faccio una premessa: chi si porta a casa un pappagallo è come se si fidanza con una specie di incredibile hulk in miniatura (si scriverà così?) per cui dovrà convivere con l'innata potenza distruttrice.
tuttavia ti posso dire che:
la mia forpus aveva come unico obbiettivo di vita quello di staccarmi i tasti della tastiera, a lungo andare, a forza di NO! prenderla e spostarla dall'altra parte, e infilargli in bocca un giochetto per tenerla quieta, ora posso stare tranquillo e lasciarla appollaiata sul pc (le piace perchè è caldo) senza temere per l'incolumità dei miei tasti. Lo stesso vale per altre cose, sia nel caso della piccola che di Bob (il senegal). Tieni presente che ci saranno punti della casa in cui si fissano, e li dovrai armarti di pazienza e ingegnarti in qualche modo, per esempio ora è il periodo dello stipite della porta, come mi volto me lo ritrovo là, ma a furia di prendere e spostarlo inizia ad annoiarsi.

quello che ti consiglio è di prendere una dozzina di giocattoli da utilizzare a rotazione come diversivo quando inizia a rosicchiare qualcosa: prima lo "sgridi" con un NO! facendo la faccia cattiva e offesa, lo sposti, gli rifili un giochetto e che ti concederà una tregua fino a quando si stanca. operazione da ripetere...tante tante volte!
puoi anche insegnargli a sporcare al punto giusto, anche li bisogna armarsi di pazienza, su quello io ci stò lavorando, con risultati alterni...se e quando riuscirò ad ottenere dei risultati costanti sarai il primo a saperlo ;)
tzr | Marmotta
00martedì 23 novembre 2010 01:00
Tutto il comportamento è normale. I giochi sono un rinforzo positivo, il negativo funziona poco e anzi, non sgridarlo mai, ad eccezione di un "NO" deciso e di una lampante dimostrazione di essere contrariato (sanno leggere molto bene la nostra mimica, col tempo imparerà a capire anche i tuoi stati d'animo) non urlare o sgridare mai perché alzare la voce è una cosa paradisiaca per lui. E' come il classico "Ahia!" se stringe un dito: è bellissimo!!!

Non morde gli oggetti nuovi, li "assaggia". La lingua è un organo estremamente tattile e gli serve per scoprire il mondo. Poi magari arriva il concetto di "mo' lo distruggo così mi diverto": ecco che in quel momento ci sta bene il "gioco diversivo".
parsifal74
00martedì 23 novembre 2010 09:38
Benvenuto la_panza raccontaci in breve un pò di te, se già possiedi pappagalli, o se per te sono le prime esperienze. Non preoccuparti se non riesci ad accedere a tutte le sezioni del forum. Per farlo bisogna raggiungere un determinato numero di messaggi. All’incirca ci vogliono 10 messaggi, dopo si potrà accedere a tutte le zone del forum. Questo per far si di non riempire il forum di spam inutile, cosa che succede puntualmente in tutti i forum e nella nostra posta elettronica. Nel frattempo, utilizza il tasto cerca che si trova in alto a destra e vedrai che già ci sono un sacco di argomenti da leggere e magari proprio li troverai le risposte ad alcune delle tue domande. Se invece hai bisogno di porre una domanda urgente, postala pure nella prima discussione da te aperta nella sezione "Nuovi Utenti" e qualcuno sicuramente risponderà. Mi raccomando però, quest’ ultima opzione..... da utilizzare solo se proprio necessario. Consiglio inoltre a tutti i nuovi utenti, di leggere attentamente il regolamento del forum.

Cioa e benvenuto sul forum...
Innanzitutto ti dico di evitare le cassette della frutta che recuperi dal fruttivendolo. Non sono mai pulite, non sai con che cosa sono state a contatto e quindi non sono il massimo. Meglio rami freschi da fargli rosicchiare e distruggere (devono sempre ben lavati prima di fornirglieli), nel sito trovi la scheda dei legni e delle piante tossiche e non. Posso chiederti loe misure della gabbia e come è arredata ? Se la gabbia è troppo piccola e spoglia, quindi senza giochi, senza un qualcosa che la impegni in tua assenza, al tuo rientro, una volta che la liberi si satena in tutto e per tutto. I pappagalli imparano, ci vuole costanza, impegno ma le cose le capiscono. Devi anche capire però, che in un certo modo non è il pappagallo che deve adeguarsi a noi, ma noi che dobbiamo adeguarci a loro. Sarebbe giusto mettere "in sicurezza" la stanza dove li lasciamo liberi, per evitare danni alle cose ma soprattutto a loro. Il cellulare, il lettore mp3, portafogli, e tutte le cose che ci riempiono le tasche, meglio tenerle in un'altra stanza. Cavi e cavetti vari, meglio raggrupparli insieme se se ne ha lapossibilità e infilarli in un tubo di pvc rigido o flessibile così che con il becco non li raggiungono. Se nella stanza si hanno oggetti che rischiano di rompersi ma che non sono necessari alla vita di tutti i giorni, meglio spostarli. Ricorda anche che i pappagalli capiscono il tuo stato d'animo e quindi, quando gli dirai di non far qualcosa, devi essere molto paziente, mai nervoso. In ogni caso, mai spostarlo bruscamente o di forza, perchèse fino a quel momento avrai ottenuto dei risultati positivi, in un baleno potresti perdere la sua fiducia.Perseveranza e calma.
clamiva
00martedì 23 novembre 2010 14:58
benvenuto panza, innanzitutto mi scuso anticipatamente con tutti gli amici del forum, ma devo sconfessarne la maggior parte. come vedi dall'avatar sono anch'io possessore di un'amazzone fronteblù di quasi 6 mesi, e ti devo dire che per questa specie tutto ciò che lamenti è normale, purtroppo. è un pappagallo molto testardo e temerario, e oltre ad amarti è in continua sfida con te. quando ti distrai quelle cose te le fà apposta e non c'è verso di fargli cambiare idea. non esiste distrazione che funzioni. qundo stringe forte con il becco più dici no e pi insiste. io personalmente (sbaglierò) ma mi faccio stringere senza lamentarmi ed in tono di sfida le prendo il becco tra le mani e stringo leggermente, e sembra che abbia capito che non deve farlo, anche perchè quello che faccio a lei in risposta non le piace.
alla fine tutti i consigli che ti sono stati dati sono molto validi, ma forse per questa specie funzionano poco, e l'unica cosa che puoi fare è prestarle molta attenzione e "rincorrerla" sperando che invecchiando si calmi.
landreads
00martedì 23 novembre 2010 15:10
Re:
clamiva, 23/11/2010 14.58:

benvenuto panza, innanzitutto mi scuso anticipatamente con tutti gli amici del forum, ma devo sconfessarne la maggior parte. come vedi dall'avatar sono anch'io possessore di un'amazzone fronteblù di quasi 6 mesi, e ti devo dire che per questa specie tutto ciò che lamenti è normale, purtroppo. è un pappagallo molto testardo e temerario, e oltre ad amarti è in continua sfida con te. quando ti distrai quelle cose te le fà apposta e non c'è verso di fargli cambiare idea. non esiste distrazione che funzioni. qundo stringe forte con il becco più dici no e pi insiste. io personalmente (sbaglierò) ma mi faccio stringere senza lamentarmi ed in tono di sfida le prendo il becco tra le mani e stringo leggermente, e sembra che abbia capito che non deve farlo, anche perchè quello che faccio a lei in risposta non le piace.
alla fine tutti i consigli che ti sono stati dati sono molto validi, ma forse per questa specie funzionano poco, e l'unica cosa che puoi fare è prestarle molta attenzione e "rincorrerla" sperando che invecchiando si calmi.



già Claudio, non solo le amazzoni te lo assicuro, il mio è identico ma solo un po' più piccolo, comunque anche io non so se faccio bene o no, ma ultimamente al mio NO! che non considerava neanche di striscio, gli faccio tipo TOC TOC in testa, ovviamente non gli faccio male, ma a lui dà fastidio, e da quando lo faccio sembra che il NO! (toctoc) stia acquistando un po' più di valore. ovviamente basta una distrazione per ritrovarmelo attaccato a quella cosa che non doveva rosicchiare [SM=x113213]

per le orecchie, anche Bob me le morsica quando non lo guardo e vuole le coccole, io mi arrabbio, lo prendo e lo metto in un punto lontano da me, due tre quattro volte, poi si stanca e smette
clamiva
00martedì 23 novembre 2010 16:03
andrea tra l'altro, la cosa agghiacciante, è che quando lo lascio libero in salone e lo lascio un pò da solo, lo spio (come un deficente), e ti assicuro che gli passa il gusto del proibito e stà li bouno buono a giocare con le sue cose. se qualcuno di noi rientra , ecco che attacca a fare ciò che non deve (e lo sa che non deve!). in casi come questi, credo che si parli di una territorialità estrema, e quindi tutti i rinforzi positivi e i "NO" non hanno più alcun significato, in quanto ti stà facendo capire che è lui a comandare. in questo caso l'unico rimedio per farlo smettere credo sia il fucile da caccia.



per le orecchie, anche Bob me le morsica quando non lo guardo e vuole le coccole, io mi arrabbio, lo prendo e lo metto in un punto lontano da me, due tre quattro volte, poi si stanca e smette

in questo caso per l'amazzone fronteblù (le altre amazzoni non sono uguali caratterialmente) non funziona. più la porti lontano e più insiste e l'unico modo è proprio lasciarla sola nella stanza, cosa che tra l'altro non gli costa, in quanto anche amandoti alla follia, riesce ad essere molto indipendente.
jokermiki
00martedì 23 novembre 2010 17:33
concordo con clamiva...nella mia famiglia c'è Papua,è una furia indomabile,posso inventarmi ogni giorno 10 giochi nuovi,ma non bastano mai,quando è fuori dalla gabbia,non posso perderla di vista nemmeno un minuto e lei non mi lascia fare proprio nulla,altro che scrivere al pc..non se ne parla proprio.Non dico che ti devi rassegnare,ma se il tuo pappo ha un carattere cosi "esuberante",non sperare troppo di avere un pappo tranquillo che se ne stà rilassato sul suo trespolo.C'è anche da dire che è cosi che dovrebbero essere i pappagalli "sani",attivi,curiosi e distruttori.
la_panza
00giovedì 25 novembre 2010 00:01
beh, grazie a tutti e scusate se non sono veloce nelle risposte, ma la sera arrivo a casa distrutto e certe volte mettermi davanti al pc è una cosa che rimando, rimando, finché poi mi viene sonno e rimando al giorno dopo :)

Comunque già in questi due giorni le cose sono migliorate, e credo che siano migliorate perché ho seguito i consigli di qualcuno...

quando va in zone della stanza dove ci sono cose che possono essere danneggiate, invece di cacciarla la prendo e la rimetto nella "sua zona".. ho notato che se faccio questo con calma, senza indurla ad urlare o protestare, alla fine la cosa paga, e torna sempre più raramente nelle zone a rischio..

ok anche per la cassetta della frutta, ho preso rami freschi... ho notato che la cassetta la attirava di più, forse perché il legno della cassetta è più facile da spezzare, o forse perché si tratta di un oggetto dalla forma più stimolante.. ma se mi dite che le può crear problemi.. ci credo..

la voliera è .80 x 80 z 90, ma all'internon non c'è gran che.. ci sono un paio di corde che pendono dal soffitto e dei cubetti colorati della Friskies Toys che ha già praticamente distrutto...

altra cosa, in genere vedo maneggiare i pappagalli senza prenderli attorno al corpo, ma limitandosi a farseli salire sulle mani o sulle braccia.. io in questi ultimi giorni la sto manipolando parecchio.. visto che mi sta spessisimo in spalla, la prendo con le due mani, la maneggio molto, ovviamente senza stringerla, a volta la rovescio sulla pancia e la stuzzico, lei abbozza raramente una piccola protesta, in genere non mostra di essere contrariata, l'unica cosa che fa è mordere le dita diciamo .. tanto da fare un po' male ma senza ferire. La cosa strana è che se a quel punto io smetto (senza gridare o dare segno di dolore), a quel punto è lei che viene a cercare le dita per continuare... è a questo punto che ammetto di non capire la sua psicologia.. perché vuole continuare? mi sta sfidando? vuole vendicarsi? si sta divertendo? Fattosta che in questo ultimo periodo c'è molta "interazione fisica" con le mani, a volte comincio io, ma a volte comincia lei..ma a questo punto, se la forza che usa non aumenta nel tempo, a me non crea problemi, e spero che non ne crei a lei e non contribuisca a renderla aggressiva a lungo termine..

comunque sa anche essere dolce e tranquilla, quando sta sulla spalla, abbassa la testa, arruffa le puime del collo e fa quello strano ron-ron fino a che non le do una grattatina, mi fa sciogliere di tenerezza :)


la_panza
00giovedì 25 novembre 2010 00:04
scusate ormai ho spedito e non mi fa modificare il messaggio... la voliera e 1.80 x 80 x 90

sorry :)
Navighetta
00giovedì 25 novembre 2010 00:19
Per quanto riguarda il maneggiarli.. anche io ho fatto così coi miei allevati a mano, però solo in caso di estrema urgenza, perché i pappagalli ODIANO essere presi a 2 mani. In pratica gli impedisci di aprire le ali e spiccare il volo, la prima difesa che hanno!
Il fatto è che il pappagallo salirà sul braccio o sulla mano solo dopo che avrai ottenuto la sua fiducia. Nel mio caso è stato uno particolare. Sophie (un bel maschietto) è classificato come un venduto-ruffiano: neanche un'ora dopo che lo avevo portato a casa, era già a cercare di salirmi in mano :D Nina invece ci ha messo un po' di più, circa un mese e mezzo. Quindi abbi pazienza e calma. Magari attirala sulla mano con del cibo, solitamente si vendono per ciò.. magari non subito, ma col tempo ce la farai :) Se già ti sale sulla spalla, è un buon punto.
la_panza
00giovedì 25 novembre 2010 00:31
Navighetta, guarda che lei sulla mano ci viene spessissimo, , ma ci viene quando vuole lei, di sua iniziativa, ed in genere ci viene per fare con le mie dita quello che fa con gli oggetti da mordicchiare o rametti da scortecciare... in altre parole non sono ancora riuscito a condizionarla a salire sulla mano quando voglio prenderla e spostarla, per cui in quei casi la devo "circondare" con una mano o due (ho le mani grosse)...

lei all'inizio protestava in modo assai rumoroso.. ora sempre meno, e di fatto non ha nessuna reazione.. faccio regolarmente questo quando la riporto in gabbia, alle undici di sera, la prendo e dico "via, a letto".. lei si rilassa e si lascia trasportare dentro le mani dall'altra parte della casa. dove sta la gabbia.. senza neanche provare a librarsi.

Il momento della lotta è diverso, io la rovescio a pancia in su e le tocco i piedi, lei accenna qualche lieve protesta poi cerca di acchiapparmi le dita "e a volte ci riesce, purtroppo" :( allora io la mollo, la appoggio sul tavolo, ma lei continua a cercare le mie mani per continuare.. sarei curioso di capire se è incazata, eccitata, o divertita... :)
clamiva
00giovedì 25 novembre 2010 08:56
Re:
la_panza, 25/11/2010 0.31:

Navighetta, guarda che lei sulla mano ci viene spessissimo, , ma ci viene quando vuole lei, di sua iniziativa, ed in genere ci viene per fare con le mie dita quello che fa con gli oggetti da mordicchiare o rametti da scortecciare... in altre parole non sono ancora riuscito a condizionarla a salire sulla mano quando voglio prenderla e spostarla, per cui in quei casi la devo "circondare" con una mano o due (ho le mani grosse)...

lei all'inizio protestava in modo assai rumoroso.. ora sempre meno, e di fatto non ha nessuna reazione.. faccio regolarmente questo quando la riporto in gabbia, alle undici di sera, la prendo e dico "via, a letto".. lei si rilassa e si lascia trasportare dentro le mani dall'altra parte della casa. dove sta la gabbia.. senza neanche provare a librarsi.

Il momento della lotta è diverso, io la rovescio a pancia in su e le tocco i piedi, lei accenna qualche lieve protesta poi cerca di acchiapparmi le dita "e a volte ci riesce, purtroppo" :( allora io la mollo, la appoggio sul tavolo, ma lei continua a cercare le mie mani per continuare.. sarei curioso di capire se è incazata, eccitata, o divertita... :)



stai tranquillo è solo molto divertita, anche al mio piace farsi rovesciare e fare la "bicicletta" con le zampe. ti morde per gioco, ma a volte nell'estasi del gioco si fà prendere la mano e non capisce che ti fà male. quando tu la lasci ritorna proprio perchè gli piace moltissimo quel gioco. e non ti preoccupare se a volte ti sembra che ti "ringhi", fà sempre parte del gioco.
ciao


Navighetta
00giovedì 25 novembre 2010 20:01
Per mia esperienza, bisogna abituarli gradualmente, ad addestrarli.. Io da principio mettevo una mano davanti alle zampe di Sophie e di Nina, e pronunciavo "Su!". Adesso con loro basta che gli metta la mano vicino alle zampe e salgono immediatamente. Salvo casi eccezionali.. quando li sveglio per prendere la loro medicina la mattina, tutti incavolati :D

Invece, quando Nina si allontana ed è a terra (non sa volare, le hanno tagliato le remiganti e adesso non crescono per la malattia :( ), indico terra e dico "Qui!". Attiro la sua attenzione così, e se fa qualche passo e poi si ferma, ripeto "Qui!". All'inizio la attiravo perché avevo un braccialetto che amava mordicchiare e giocarci, e seguiva più il braccialetto che il mio segnale :D Però, diciamo, è stato un buon incentivo..

Con molta pazienza, si possono addestrare..
sissa1989
00venerdì 26 novembre 2010 20:34
con calma e pazienza riuscirai ad educarlo...mettilo in una stanza dove non fa troppo danni...quando è con te fallo giocare...cosi imparerà ad essere buono
la_panza
00sabato 27 novembre 2010 11:31
Clamiva.. come fai ad essere così sicuro di quello che dici? ed ammesso che fosse così, è sicuro che sua giusto incoraggiarli ad usare le nostre dita come se fosero dei rami da scorticare?

in questi giorni mi sto messaggiando su Facebook con un noto addestratore di pappagalli, ne ha 50 e ci fa anche spettacoli circensi veramente notevoli... ora.. al di là di quanto eticamente corretto possa essere usare degli animali per spoettacoli da circo... fattosta che però ha una intesa cion questi animali che da impressione.. quindi deve per forza conoscere molto bene i loro tratti comportamentali..

beh, lui scrive testualmente:

ciao adolfo, premetto che le amazzoni hanno un caratterino,il fatto di mordere a mio avviso è intollerabile,io è l'unica cosa che non permetto ai miei pappagalli.
Non farti mordere neanche per scherzo ,tieni duro quando lo fa non far vedere reazione senno capisce che vince lei(sperando non sia troppo tardi).

quindi? a chi devo dar retta? anche qui.. il fatto di non mostrare reazioni, non potrebbe essere interpretato come un "ok, fai pure"? non credo che il non mostrare reazioni serva a farle perdere l'abitudine.. comunque la disxusione con questi signore è in corso, finché ha pazienza di rispondermi... a giudicare dai risultati che ha ottenuto (lo ho visto all'opera su youtube) credo abbia una esperienza che va considerata...

Ciao :)


Navighetta
00sabato 27 novembre 2010 11:46
Guarda, ultimamente anche il mio Calopsite sta tendendo a stringere troppo quando mi "assaggia". Siccome ha un rapporto molto morboso con me, appena lo allontano da me (es.: lo riporto sulla gabbia e me ne vado), lui ritorna e non stringe così forte. Non amano essere ignorati. I pappagalli sono molto intelligenti e capiscono quando hanno fatto qualcosa che non va. Non vanno sgridati, non si otterrebbe nulla. Si allontanano, si ignorano. E premiati (magari con del cibo) quando fanno qualcosa di positivo.
la_panza
00sabato 27 novembre 2010 13:23
ho visto che l'amazzone di Clamiva ha le spalle gialle, puù o meno come la parte posteriore della testa... la mia invece sulle spalle ha queste afumature rosso.gialle..(vedi video nel link qui sotto). si tratta di due sottospecie dofferenti o è solo una differenza indivisuale?

dl.dropbox.com/u/8278194/Movie%20nov%2027%2C%2012%2012%2014%...

:)

ciao
clamiva
00sabato 27 novembre 2010 13:50
Re:
la_panza, 27/11/2010 11.31:

Clamiva.. come fai ad essere così sicuro di quello che dici? ed ammesso che fosse così, è sicuro che sua giusto incoraggiarli ad usare le nostre dita come se fosero dei rami da scorticare?

adolfo, scusa, ma a me non sembra di avere mai detto che è giusto farsi mordere. siamo tutti concordi sul fatto che sia una pratica da scoraggiare, e mi sembra di avere scritto, come ti dice l'addestratore, di non reagire alle beccate con ahia o quant'altro in quanto l'invogliersti di più a farlo.
ti ho solo risposto in merito al fatto che quando si capovolge e ti becca tu non capisci se è divertita o incavolata. in quel caso è divertita e te lo dimostra il fatto che se tu smetti lei cerca di rifarlo.
l'addestratore ti ha detto che le amazzoni sono molto testarde. e mi sembra ancora di averti detto la stessa cosa all'inizio della discussione, infatti secondo me non avremo mai un pappagallo tranquillo e perfettamente educato.
quindi, alla fine, non capisco perchè dici che non sai a chi dare retta in quanto mi sembra che noi tutti abbiamo espresso gli stessi concetti.
per finire, credo che nessuno qui si voglia sostiuire ad un'addestratore, ma sicuramente neanche vuole diventarlo, in quanto cresce ed educa i pappagalli senza scopi e comunque non ne condivide. i metodi, molto spesso coercitivi che adottano.
il tutto sempre nel pieno diritto di libertà di scelta e di pensiero di ogni singolo individuo.

clamiva
00sabato 27 novembre 2010 13:53
Re:
la_panza, 27/11/2010 13.23:

ho visto che l'amazzone di Clamiva ha le spalle gialle, puù o meno come la parte posteriore della testa... la mia invece sulle spalle ha queste afumature rosso.gialle..(vedi video nel link qui sotto). si tratta di due sottospecie dofferenti o è solo una differenza indivisuale?

dl.dropbox.com/u/8278194/Movie%20nov%2027%2C%2012%2012%2014%...

:)

ciao



le specie di amazzoni sarebbero molte di più di quelle riconosciute. molto spesso dipende dalla provenienza geografica. ma si tende a catalogarle tutte come fronte blù, forse per non avere troppe sottospecie.


la_panza
00sabato 27 novembre 2010 15:40
Claudio, scusa, non arrabbiarti :) non volevo mettere in dubbio la tua parola contro la sua. il dubbio che mi resta, è che considerandolo un gioco, finiamo per passarglela liscia, per la legge del silenzio-assenso.. in altre parole, non reagendo in alcun modo, secondo me non faccamo capire al pappagallo che così facendo può averle tutte vinte, ma neanche gli comunichiamo il messaggio che sta facendo qualcosa che a noi non piace...

in altre parole... se sgridarlo non si deve, anche perché non servirebbe.. allontanarlo in modo brusco e deciso non va bene, se reagire in modo da mostrare dolore sarebbe come darglela vinta, .. come ci si deve comportare? Qualcuno qui nel forum dice "allontanati e ignorala", si vabbè ma se mi allontano ci sono due possibilità... la più probabile è che mi segua e continui.. la seconda è che in moa assenza se la prenda col primo oggetto che le capita e continui con quello... altri suggeriscono un secco "no!", con la faccia incavolata... ma questo non equivale a sgridarla?

Scusa, anzi scusate tutti se dalle mie parole sembra che io metta i vostri pareri e consigli contro quelli di un addestratore.. non era questo l'intenmto.. è che ancora sono un po' confuso.. lui stesso prima mi dice "non farti mordere assolutamente" e poi mi dice "quando lo fa non fare niente"... Navighetta dice che lo rimette nella gabbia e se ne va.. questo forse è un messaggio "forte" di dissenso.. alla fine...

Adolfo
la_panza
00sabato 27 novembre 2010 15:49
malcom1
00sabato 27 novembre 2010 16:22
La _panza non sono un esperto, ma con il mio cerco di evitare di farlo giocare troppo con le dita, quando lo accarezzo spesso si gira di colpo e mi prende il dito con il becco, quando stringe eccessivamente gli dico NO! (senza alzare la voce)e allontano la mano.. al momento ascolta infatti molla subito la presa (spero continui! ;-) ) Nonostante non stringa eccessivamente , cerco di non incoraggiare questo comportamento, per evitare che quando e' grande tale comportamento possa accentuarsi...
clamiva
00sabato 27 novembre 2010 16:47
adolfo non devi scusarti,non mi sono sentito offeso come credo nessun'altro del forum. ti vedo molto confuso, cerchiamo di fare un pò di chiarezza. innanzitutto nessuno di noi crede di saperne più di un'addestratore, in quanto è il loro mestiere. anche se molto spesso non ne condividiamo i fini da circe e soprattutto i metodi a volte discutibili.
assodato che il pappagallo non deve assoltamente beccare, e che nessuno ha mai detto che si giusto che lo facciano, devi saper che in cattività il pappagallo non becca se non con l'intento di fare male e in certi casi addirittura uccidere per difesa. siccome i nostri sono domestici e non sono stati allevati dai genitori loro ignorano cosa voglia dire fare male beccando. aggiungi il fatto che, come noi usiamo il tatto per esplorare gli oggetti, loro usano il becco e soprattutto la lingua, e se ci metti che sono molto curiosi di natura traine le conclusioni.
quando l'addestratore dice "non deve assolutamente mordere" e poi ti dice "se lo fà non sgridarlo" non è un controsenso. vuol dire, non metterlo in condizioni di beccare, tieni le mani il più possibile fuori portata becco, non farcelo giocare. ma se ti becca non urlare perchè ci si divertirebbe un mondo. per esempio se la mia inizia a prendere le dita e comincia stringere, io gliele nego e la allontano. e lei non mi si fila più. se lo fa con mia moglie lei urla "ahia" e il pappagallo lo prende come un gioco insistendo in modo insopportabile. per contro è normale che pereferisce giocare con mia moglie e si concede di più con lei. oppure come diceva landreads, puoi darle dei colpetti sul becco o sulla testa, naturalmente senza farle male, ma potrebbe poi evitare le tue mani in seguito. insomma la quadratura del cerchio non esiste. ed a cio devi aggiungere il carattere di ogni singolo soggetto, se è più ribelle o meno di un'altro.
comunque per un no deciso si intende no senza alzare la voce. e ti assicuro che loro capiscono quello che vuoi, tutto sta a vedere quanto poi glie ne frega...
io ti ripeto che l'amazzone per quanto sia vantaggioso il suo carattere molto forte che non lo porta a deprimersi, al contrario del cenerino per esempio, dall'altro presente difficoltà di gestione in quanto terribilmente testardo e vivace.
spero di essere stato abbastanza chiaro, ma per qualsiasi dubbio non esitare a chiedere.
jokermiki
00sabato 27 novembre 2010 20:46
potremmo dire che:
1 capire perchè è quando il nostro pappagallo becca
2 quidi prevenire e/o distrarlo da ciò che lo innervosisce facendolo concentrare su altro
arrivati alla beccata che si fà?:
1 io evito assolutamente qualsiasi tipo di sgridata verbale o fisica.
2 gioco la carta dell'indifferenza,spostandomi e ignorando..
se anche questo non basta,faccio in modo di far capire al pappagallo che beccare non gli conviene perchè provoca una reazione per lui antipatica.A questo punto però è fondamentale essere sicuri che la motivazione della beccata non è per paura,o protezione.se il mio pappagallo vuole giocare con le mie orecchie,o non lo faccio salire sulla spala,o lo faccio volare via ogni volta che mi becca,anche se lo fà piano piano.Se mi becca le dita,evito di farlo arrivare alle mani e se arriva ad un dito,spingo la mano verso di lui,se è sul trespolo,lo spingo anche fino al punto di farlo cadere a terra.La reazione del pappo,solitamente è di stupore,perchè non è la risposta che si aspetta come reazione alla beccata.Se si ritrova a terra,non ne sarà contento e comunque la sensazione di cadere (o di rischiare di cadere) non è piacevole,come del resto non lo è essere mendato via da un posto che a lui piace.Insomma,i nostro amico deve arrivare a pensare:
- lo beccherei,ma poi chi ne paga le conseguenze sono io..
paulie2002
00lunedì 29 novembre 2010 07:38
Ben arrivato Adolfo.
Solo una precisazione sul post di Jokermiki.
Quello che lei consiglia di fare in caso di beccata sono considerate punizioni; blande (indifferenza) e con avversivo (spingere la mano verso il pappagallo per farlo cadere a terra). Probabilmente lei ha l'esperienza per valutare in caso di blande punizioni che il rapporto tra interazioni negative e positive sia a favore delle positive e nel caso degli avversivi sa qual'è quel caso su di un milione in cui è opportuno usare questa tecnica.
Se mal applicata la punizione (blanda o peggio con avversivo ) ha degli effetti collaterali devastanti: per esempio diminuzione delle interazioni, aumento del comportamento che noi vorremmo ridurre, paura dell'ambiente circostante, soppressione della capacità di risposta agli stimoli, etc.....
Quindi attenzione a consigliarla ad utenti inesperti.
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