trespolo con rami naturali

UMBY60
00giovedì 8 novembre 2012 09:20
Salve a tutti
vorrei costruire un trespolo per il mio parrocchetto con rami di eucalipto,e vorrei sapere se i rami devo farli seccare e togliere la corteccia oppure è indifferente.
i posatoi l'importante è che non siano troppo piccoli se grandi non ci sono problemi? grazie
kiwitan
00giovedì 8 novembre 2012 12:33
io ho tanti trespoli fatti con rami naturali.
io in genere i rami prima li "cuocio" per essere sicura che non ci siano dentro insetti o bestie varie.
scortecciarli o meno dipende da te. se li scortecci è più facile tenerli puliti, li lavi facilmente e sono quasi eterni. è anche più bello esteticamente il risultato.
se tieni la corteccia pulirli è più difficile, ma loro si divertiranno di più a scortecciarseli da soli magari.
comunque non è detto che il legno sia maturo per essere scortecciato. io ho dei rami grossi che ho tenuto da parte per quando la corteccia verrà via così ci faccio i posatoi per la gabbia.

per le dimensioni usa un po' di tutto, grandi e piccoli secondo me.
UMBY60
00venerdì 9 novembre 2012 19:03
Grazie per la risposta, ma come li cuoci i rami?
franz47
00venerdì 9 novembre 2012 19:17
Bella domanda! Se sono lunghi hai bisogno del pentolone dei cannibali. Io uso i rami con la corteccia. Li lavo semplicemente sotto l'acqua calda, sfregandoli con una spugna ruvida e li disinfetto con la steramina G.

UMBY60
00venerdì 9 novembre 2012 20:28
Bella risposta! la prenderò in considerazione
Pablo(80)
00venerdì 9 novembre 2012 21:55
Secondo me basta una lavata. Poi dipende da dove li raccogli. In città sarebbe da evitare perché c'è parecchio smog.

Franz: steraminaG non ti sembra di esagerare [SM=x113223] ?....Son convinta che quando vai per i campi d'estate sei il tipo che si mette in bocca il filo d'erba o mangia il frutto direttamente dall'albero....e usi l'acqua calda e la steraminaG per i rami dei pappagalli?non è che li intossichi col disinfettante?...... Magari mi sbaglio!

franz47
00venerdì 9 novembre 2012 22:18
Chiara, i rami che uso e che hai visto nelle foto della voliera, sono della magnolia che ho in giardino a nord. I rami, quando li taglio, sono ricoperti da uno strato di non so che cosa, sembra muffa o muschio. Una volta lavati, sfregati con una spugna ruvida diventano pulitissimi. Gli spruzzo steramina G diluita nell'acqua e lascio asciugare bene prima di metterli ai pappi.

Pablo(80)
00venerdì 9 novembre 2012 22:30
quella polverina è la corteccia della magnolia!
franz47
00sabato 10 novembre 2012 06:17
Se e' la corteccia della magnolia devo dire che fa proprio schifo. Pero' una volta lavata ha tutto un altro aspetto. Purtroppo, vista la velocita' con la quale quelle bestiacce li distruggono, dovro' presto trovare qualche altro albero.

Pablo(80)
00sabato 10 novembre 2012 08:50
Bestiacce???? [SM=x113242] [SM=x113242] [SM=x113242] [SM=x113245]
..io direi che è la tua magnolia poco buona ! [SM=x113186]
antonio-8
00lunedì 12 novembre 2012 22:40
io uso rami di melo del mio campo.
Non uso nessun disinfettante in quanto il melo non lo curo proprio e non gli metto nessun antiparassita.
In poche parole se la mela cade e riesco a prenderla, la mangio io,
se la mela cade e sono più veloci i cani, se la mangiano loro.
Il pappo canta e se la ride.
Zillo62
00mercoledì 21 agosto 2013 01:51
Scusatemi se riapro questa discussione molto interessante, ma trovando mi a dover costruire un trespolo, ho trovato dei rami di ginepro stupendi...
So che é tossico, ma lo é anche quando é completamente secco, oppure, come il,pino, perde il cianuro dopo che la linfa cessa di scorrere?
È questo vale anche per le altre specie oppure no?
Vi ringrazio anticipatamente se qualcuno mi aiuterà!
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