È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Che cos'è la PDD ?

Ultimo Aggiornamento: 05/06/2007 21:36
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 13.123
Sesso: Femminile
05/06/2007 21:36



La Malattia della Dilatazione proventricolare e' un termine usato per descrivere una risposta infiammatoria caratterizzata dall'accumulazione di linfociti e cellule plasmatiche nel sistema nervoso, particolarmente nei nervi che supportano i muscoli del proventricolo o altri organi digestivi come il ventricolo e il piccolo intestino.

- EDRG, Proventricular Dilatation Disease: A Viral Epornitic

la PDD e' una malattia debilitante che puo' colpire in modo fatale uccelli di cattura e che vivono semi liberi, particolarmente giovani cenerini, grandi ara e cacatua.
i sintomi e gli effetti collaterali associati con la PPD sono vari, i loro percorsi sconosciuti e gli effetti fatali.

La ricerca e' attualmente dell'idea di confermare la natura infettiva della PDD, e di determinare uno o piu' agenti di causa che progressivamente distruggono i nervi relativi allo stomaco anteriore dei volatili (il proventricolo), la camera digestiva collocata di fronte al ventricolo.
si ha quindi una lenta morte per fame come risultato dai distruttivi cambiamenti di tipo infiammatorio nel cervello e nel sistema nervoso relativo al tratto gastrointestinale.

I primi sintomi sono stati riscontrati nelle ara, e si riferscono alla tendenza del corpo a consumare i suoi stessi grassi come risorse per il nutrimento.
quando il cibo non e' assimilato e digerito in modo appropriato, il cibo non digerito si accumula, insieme ai batteri dei tratto digestivo, aumentando le possibilita' di infezioni.
lo stomaco anteriore si distende, le peti si indeboliscono e possono verificarsi compressioni o rotture di altri organi.



* cosa causa la PDD?
* come si prende la PDD?
* come si trasmette, e come si diffonde??
* qual e' la probabilita che il mio pappagallo la prenda o no?

I ricercatori stanno cercando di confermare la natura infettiva della PDD, intendendo con cio' che puo' essere trasmessa tra uccelli. se un uccello e' esposto alla PDD, l'evidenza suggerisce che ci sia la possibilita' che l'uccello ne sia portatore. la causa della PDD non e' nota.
[...]


Il modo in cui la PDD si trasmette non e' ancora completamente compreso. la trasmissione puo' avvenire per contatto diretto, o indiretto, o entrambi.
Gli agenti patogeni possono essere trasferiti da contatto diretto attraverso il contatto fisico, o tramite le feci o per via orale.

La Pdd si trova piu' facilmente in uccelli che dividono piccoli spazi, non hanno il vantaggio di essere all'esterno, o sono alloggiati in gabbie l'una vicina all'altra. questa evidenza aneddotica non e' conclusiva ed e' il preludio per altre ricerche.


C’e’ una cura?
• Che tipo di cura e’ disponibile per il mio uccello?
• Esiste un vaccino contro questa patologia?

Le caratteristiche innate dell’organismo patogeno giocano un ampio ruolo nel determinare i modi di trasmissione della patologia. Comprendere queste caratteristiche e’ essenziale per prevenire il verificarsi della patologia, per controllarla e/o sradicarla una volta verificatasi.

- Katharine M. Kurkjian, University of Georgia College of Veterinary Medicine

Modi in introduzione degli agenti patogeni degli animali esotici. La nozione di “cura” e’ erronea.
Ci sono trattamenti sperimentali che evidenziano alcune speranze, ma necessitano di ulteriori studi. La PDD causa spesso dei danni irreversibili a livello neurologico e gastrointestinale negli uccelli affetti. La scienza non produrra’ mai una cura che possa riportare esemplari gravemente malati al loro originale stato di salute. I nostri compagni, i nostri stormi, sono vittime: questo e’ il motivo per cui questa patologia e’ cosi’ devastante.

Man mano che la ricerca va avanti, e piu’ nozioni si rendono note sulla patologia, si stanno sviluppando dei sistemi per trattare le condizioni e gli effetti collaterali associati alla PDD. I trattamenti possono in molti casi aiutare gli uccelli colpiti a vivere a lungo vite piu’ sane, e possono perfino essere d’aiuto nel prevenire ulteriori danni sull’individuo causati dalla PDD. Ma senza una piu’ profonda comprensione delle cause scatenanti la PDD e dei modi di trasmissione, unitamente ad accurati test per la PDD, ricerche sul trattamenti, si continuera’ ad avere difficolta’ nella valutazione di successi e fallimenti.

Un allevamento responsabile richiede un continuato isolamento per gli uccelli sospettati di PDD fino a che tali test non siano stati sviluppati.
Fintanto che non arrivera’ il tempo in cui il particolare agente patogeno che causa la PDD sara’ identificato, e sara’ sviluppato un utile strumento diagnostico per individuare gli individui infetti, lo stati infettivo dei soggetti trattati/curati rimane sconosciuto.

- Bob Dahlhausen, Resolution of Clinical Proventricular Dilatation Disease

by Cycloogenase 2 Inhibition

Oltre a provvedere informazioni necessaria alla ricerca per curare uccelli malati, le ricerche relative a questa patologia portano alla naturale ricerca della protezione degli uccelli sani e alla prevenzione della diffusione su larga scala della malattia infettiva.
Per esempio, la PBDF, un malattia virale altamente infettiva ha trovato recentemente una sorta di controllo tramite test accurati e lo sviluppo di un vaccino, che e’ il risultato di ricerche sul virus.

Va al di la’ dello scopo di queste FAQ il fare una lista o commentare programmi di cure mediche. Rimane necessario consultare un veterinario o ambulatori veterinari che hanno esperienza nell’identificare e nel trattare patologie aviarie.

La PDD e’ una malattia che si sospetta avere una eziologia virale, con un periodo di incubazione potenzialmente lungo, da mesi a probabilmente anni. Poiche’ le lesioni causate dalla PDD sono di natura infiammatoria, si ritiene che diminuire queste reazioni infiammatorie possa condurre a miglioramente clinici e alla comprensione dei sintomi negli uccelli affetti.
Sono stati identificati dei non dannosi Agenti anti-infiammatori con una notevole attivita’ nel CNS, nel sistema nervoso periferico e nel tratto intestinale, utilizzati su pet. Tra tutti questi, appaiono piu’ utili i NSAIDs, ovvero i farmaci non-steroidei-anti-infammatori.


- Bob Dahlhausen, Resolution of Clinical Proventricular Dilatation Disease by Cycloogenase 2 Inhibition

4. C’e’ qualcosa che posso fare per proteggere i miei animali dalla PDD?

La PDD puo’ verificarsi in ogni voliera a dispetto di una igiene eccellente, di valide procedure di quarantena e anche in assenza di nuove aggiunte allo stormo. In molte voliere, numerosi casi di PDD si verificano simultaneamente. In altre, diversi uccelli colpiti possono morire,e il problema sembra risolto soltanto per ripresentarsi uno o due anni dopo.
In altri casi, un singolo uccello parte di una coppia da riproduzione puo’ morire, senza nessun altra conseguente perdita nella voliera fino anche a 4 o 5 anni dopo. E’ comune per molti animali esposti direttamente o indirettamente ad un uccello infetto restare clinicamente sani.

Branson W. Ritchie, DVM, PhD, Dipl ABVP and ECAMS; Christopher R. Gregory, DVM, PhD; Kenneth S. Latimer, DVM, PhD, Dipl ACVP,

Denise Pesti, MS; Mary Ard, BS

Epizootiology of Proventricular Dilatation Disease in Breeding Cockatiels, Paper #290, AAV August 2004
Dal momento che non e’ scientificamente provato come la PDD si strasmette, si prevede che si istituiscano ampie misure di controllo.
Dal momento che non ci sono risultati realmente conclusivi a disposizione circa la trasmissione della PDD e la sua permanenza nell’ambiente, si e’ costretti a prendere drastiche misure per proteggere i nostri animali dalla trasmissione degli agenti patogeni attraverso i piu’ disparati modi. Possiamo controllare cio’ che entra e cio’ che esce, e molte delle nostre case o voliere hanno cominciato ad assomigliare a laboratori sterili di ricerca.
Per evitare l’infezione tramite contatto diretto, un uccello che presenti segni di PDD va isolato dagli altri. Dal momento che la trasmissione attraverso l’aria non e’ stata esclusa, questo implica uno spazio ambientale completamente separato.

Seguire le regole della quarantena, cambiarsi gli abiti potenzialmente contaminati (perfino le scarpe!) e sterilizzare gli oggetti nell’ambiente della voliera. Se si sta allevando a mano, non dividere mai o mai riutilizzare le siringhe, e questo include le ciotole per l’acqua e per il cibo, da marchiare per l’uso nelle stesse gabbie.

Evitate portatori conosciuti, se possibile, per non infettare uccelli sani. Anche cosi’, non c’e’ modo di evitarel ‘esposizione a portatori non riconosciuti.

Effettuare la quarantena a tutte le nuove aggiunte. Mantenere aggiornate tutte le informazioni, cosa che include esami del sangue, controlli sui parassiti, test per il circovirus, per il poliomavirus e per la psittacosi.

Discutete con il vostro veterinario degli uccelli che mostrano i sintomi per evidenziare altre patologie che causano sinotmi simili, come la tossicosi (?), microbatteriosi, problemi di fermentazione gastrica, cancro, occlusioni etc.
Fino a che un valido test e’ in via di sviluppo, e’ importante istituire straordinarie misure di monitoraggio

Tenete regolarmente d’occhio ogni possibile segno esteriore di PDD: monitorate il peso e l’appetito, cibo indigerito nelle feci, e tenete un diario dei dati in modo da poterlo rivedere con il vostro veterinario.

Se avete la sensazione che ci sia una esposizione, prendete la precauzione di ottenere CBCs (?!) e radiografie come punto di partenza per scoprire e monitorare segni interni della PDD.

5. Quali sono alcuni dei segni e sintomi della PDD?

* Il mio pet ha la PDD o e’ solo un imbranato?
* Il mio pet mangia di continuo puo’ avere la PDD?

Un uccello portatore di PDD puo’ ma puo’ anche non mostrare segni esterni prima che la malattia diventi critica.Il Dr. Hannis Stoddard cita casi di incubazione che durano anche 8 anni prima che si evidenzino i segnali clinici, ma alcuni casi di esternazione acuta suggeriscono che possano anche verificarsi periodi di incubazione piu’ brevi.

Il fatto che molti uccelli esposti rimangano normali e’ una buona notizia per la comunita’ di avicoltori. Questo suggerisce che i continui sforzi della ricerca possano provvedere a misure effettive di controllo per prevenire la malattia.

Ci sono diversi segnali comuni della presenza della PDD. Il vostro veterinario cerchera’ i segnali di perdita di peso a dispetto di un appetito normale o eccessivo, il passaggio di cibo indigerito, il vomito, la perdita di penne, la distensione addominale e problemi al gozzo. Il dottore cerchera’ anche segni neurologici, come movimenti erratici e inusuali del capo, spasmi, mancanza di equilibrio o eccessive cadute, inusuale apatia o sonnolenza.
Tenete pero’ presente che segnali clinici come questi possono anche indicare altre malattie o condizioni e non la PDD, e che molti uccelli infetti non mostrano alcun segnale

I segni clinici piu’ comuni della PDD includono la depressione, la perdita di peso (con o senza perdita di appetito), costante o intermittente vomito e/o passaggio di cibo non digerito nelle feci, ad indicare un problema di cattivo assorbimento o di cattiva digestione..- Dr Branson W. Ritchie, 2000 AAV presentation


In alcuni esemplari sono stati riportati anche atrofia muscolare, allargamento dell’addome, letargia, debolezza, poliuria, diarrea, o ipotensione. Quando viene coinvolto il sistema nervoso centrale i sintomi possono includere atassia (l’uccello cade dal trespolo), movimenti o posture anomali della testa. Alcuni uccelli malati possono sviluppare sintomi relativi al sistema nervoso centrale anche in assenza di anomalie gastrointestinali.

- Proventricular Dilatation Disease: A Viral Epornitic - Reprinted in part from Avian Viruses: Function and Control by Psittacine Disease Research Group, University of Georgia, College of Veterinary Medicine in Athens, GA


6. Come viene diagnosticata la PDD?

* Perche’ il mio veterinario non sa dirmi se il mio pet ha la PDD o no?
* ci sono dei test per scoprire la PDD?
* quanto sono accurati questi test?

Una diagnosi della PDD e’ basata su informazioni storiche, segnali clinici, e evidenze radiografiche di dilatazione proventricolare o disfunzioni. Confermare che un uccello vivo abbia la PDD e’ difficile. La biopsia del ventricolo o del proventricolo puo’ essere utilizzata per diagnosticare la PDD. In ognicaso, ottenere un campione da analizzare da questi organi e’ invasivo e periocoloso. In alcuni uccelli la biopsia del gozzo puo’ essere usata per diagnosticare la malattia.. - Dr Branson W. Ritchie, 2000 AAV presentation


I veterinari spesso si affidano sull’evidenza dei sintomi per dichiarare il sospetto della presenza della PDD, piuttosto che sulla sua diagnosi. Essi possono raccomandare dei test che potranno aiutare a confermare i sintomi clinici, ma i test esistenti possono non fornire risultati conclusivi.
L’unico test sicuro che sia effettuabile su uccelli vivi e’ la biopsia del tratto intestinale, solitamente effettuata attraverso il gozzo.
Se il tessuto e’ preso dal gozzo di un uccello infetto, e il tessuto preso ha delle lesioni caratteristiche della PDD, e’ possibile ottenere una positiva e accurata diagnosi – se il risultato del test e’ positivo, l’uccello e’ infetto. Se il risultato del test e’ negativo, l’animale puo’ essere o non essere infetto, perche’ il campione preso puo’ essere stato libero dalla patologia, intendendo con cio’ che il campione di tessuto non include il tessuto presente nel tratto gastrointestinale al momento della biopsia.
Di fronte a un risultato negativo si puo’ discutere con il veterinario i protocolli da seguire per conseguenti test in relazione al caso del proprio pet.

Un’altra procedura di test usa dei raggi X al bario per rivelare segnali avanzati di PDD in uccelli con danni all’apparato gastrointestinale.
Questo non stabilisce la presenza di PDD se i danni presenti sono di tipo neurologico. L’impossibilita’ di diagnosticare accuratamente la PDD nei nostri pet e stormi e’ un tragico aspetto di questa malattia.

Information on the Web:
Avian Endoscopy, from ExoticPetVet.Net - Margaret A. Wissman, DVM, ABVP


7. Il mio pet puo’ vivere con la PDD?
Si’, puo’. Molti uccelli vivono con questa malattia come se fossero sani, tanto da non accorgersi che ne sono affetti.

Tuttavia, una volta che questi sintomi sono apparsi, ci si deve aspettare un progressivo deteriorarsi della qualita’ della vita. Come in molte malattie terminali, l’obiettivo da porsi e’ di provvedere per l’animale il miglior livello di qualita’ di vita possibile.

Aspettativi di usare lo stesso tipo di cure per un uccello affetto da PDD come per un qualunque altro organismo il cui sistema immunitario e altri sistemi fisiologici siano stati compromessi. Bisogna porre particolare cura e attenzione al cibo, all’igiene, all’isolamento, in modo da proteggerlo da infezioni e altre malattie.

A dispetto del fatto che i test per la PDD rimangono fermi ad uno stadio sperimentale, e attualmente non esiste nessun test sicuro ne’ un trattamento, ci sono dei passi che si possono prendere per evitare la diffusione della malattia attraverso la voliera.
- Husbandry, notes from Dr. Michael Taylor, University of Guelph, Ontario, Canada

Si puo’ consultare un esperto comportamentista in merito a come contribuire ad aumentare la qualita’ della vita per un uccello afflitto da PDD. (controllare la nostra sezione).

Come si sa, la PDD puo’ colpire uno o piu’ uccelli in casa o in voliera, e lasciare sani gli altri. Perche’ alcuni muoiono e altri non contraggono mai la malattia? Si crede che una risposta possa trovarsi in parte nel funzionamento del sistema immunitario. Geneticamente alcuni uccelli hanno un sistema immunitario piu’ debole rispetto ad altri, e non c’e’ molto che noi possiamo fare per questo.
Pero’ possiamo certamente prendere le misure che potranno assicurare che il sistema immunitario di ogni uccello che abbiamo stia funzionando nel modo ottimale.
- Pamela Clark, Avian Behavior Consultant


I programmi di cura sono da considerarsi sperimentali, fino a che non diventeranno disponibili piu’ dati sulle cause e sui modi di trasmissione. I ricercatori stanno testando ipotesi che in merito a determinate medicazioni o processi che diano ai vostri pet una vita piu’ lunga e sana. I veterinari si affidano sulle esperienze personali e collettive per riconoscere e trattare i sintomi della PDD man mano che la ricerca procede.

Se ci si ritrova con una esposizione alla PDD in casa o in voliera e’ importante discutere con il proprio veterinario quali standard debbano essere usati per combattere la possibilita’ di esporre altri uccelli prima di portarne in casa di nuovi o rimuoverne altre dallo stormo.


8. Quanto puo’ vivere un uccello affetto da PDD?

Non si sa abbastanza sulla PDD da poter rispondere a questa domanda. La durata della vita di un uccello ammalato dipende da un ampio range di variabili, alcune delle quali sono attualmente sotto studio. Sembra in questo momento che alcuni uccelli possano vivere portando la malattia – praticamente dei portatori sani, asintomatici.
D’altra parte le vite di altri possono ridursi a una questione di mesi dopo l’esposizione alla PDD. Sembra anche che alcuni uccelli affetti da PDD possano essere in grado di dare origine a prole affetta da PDD e/o avere un alto tasso di mortalita’ degli embrioni nell’uovo.

Se si offre una dieta facilmente digeribile e ricca in energia, un ambiente libero da stress e un trattamento per le infezioni secondarie da batteri o funghi, i pet possono sopravvivere per mesi o per anni. Qualunque uccello sia stato affetto dalla patologia e sia strata trattato deve essere messo in stretto isolamento, senza la possibilita’ di contatti diretti o indiretti con altri uccelli. Alcuni esemplari con cambiamenti clinici che suggerivano la presenza di PDD si sono rimessi quando e’ stata loro fornita una cura adeguata. In ogni caso, una diagnosi positiva per la PDD richiede la dimostrazione di lesioni microscopiche nei nervi e nessuno di questi recuperi e’ stato dimostrato verificarsi in uccelli in cui fosse confermata la PDD. Branson W. Ritchie, DVM, PhD, Dipl ABVP and ECAMS; Christopher R. Gregory, DVM, PhD; Kenneth S. Latimer, DVM, PhD, Dipl ACVP,

Denise Pesti, MS; Mary Ard, BS

Epizootiology of Proventricular Dilatation Disease in Breeding Cockatiels
Paper #290, AAV August 2004


9. le domande piu’ difficili...

* Quali sono le mie scelte in presenza di un esemplare o di uno stormo sospettato di PDD?
* devo provvedere all’eutanasia dell’esemplare o dello stormo sospettato di PDD?


Abbiamo sentito queste domande troppo spesso per tralasciarle…ma NON abbiamo risposte.

* il primo passo da seguire, ovviamente, e’ di mettere in quarantena l’animale e di consultare un veterinario o un ambulatorio di ricerca con esperienza nell’identificare e nel trattare patologie aviarie. Non lasciatevi scoraggiare da una cattiva prognosi – pur essendo la ricerca incompleta, possiamo essere ampi nelle nostre speranze quanto lo siamo nelle nostre misure di protezione.

Informatevi sulla patologia.

Cercate tutte le informazioni disponibili e rivedetele con il vostro veterinario di fiducia.

Cercate di immaginare cosa possa essere meglio per il/i vostro/i animale/i e per voi. Nessuno puo’ prendere queste decisioni per voi. Le vostre decisioni saranno basate su un ampio spettro di variabili, dalle vostre condizioni etiche e religiose per andare a fattori pratici come quelli economici, i fattori di rischio, e l’esposizione ad altri uccelli.


Articolo tratto da : www.stoppdd.com/
Traduzione italiana di : lunaria1
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:46. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com