L'incardellato

(snOOpy77)
00mercoledì 13 febbraio 2008 14:02
Ibrido nato da cardellino x canarina
Amici del forum salve a tutti, sono circa un paio di giorni che vicino alle gabbie dei diamantini si apposta per cercare di rubare qualche semino, un ibrido di cardellino x canarina (in Campania li chiamiamo "incardellati").
Poverino la prima volta che l'ho visto era proprio affamato e addirittura si avvicinava al beverino per tentare di bere un goccio d'acqua, non capendo che il lato per bere stava all'interno,allora ho messo a terra un contenitore con acqua fresca e i semini x canarini e devo dire che li gradisce abbastanza e stà iniziando a fidarsi di me al punto che siamo arrivati ad avere una distanza di circa 10 cm. l'uno dall'altro.
Sinceramente non lo vorrei catturare perchè è bellissimo vedere un'uccellino così bello, in libertà, anche se però capisco che è nato in cattività, ma vorrei continuare a sfamarlo da libero.
Come al solito però ho bisogno di voi per una piccola curiosità, vorrei sapere come si fa a distinguere il sesso, vi spiego subito la mia curiosità, purtroppo gli ibridisti che secondo il mio giudizio non amano gli animali, accoppiano il cardellino con la canarina perchè gli ibridi sono famosi per il loro canto melodioso che somiglia a quello del cardellino ma con la potenza vocale di un canarino, di fatto si sà che questi ibridi sia maschi che femmine sono sterili, quindi i maschi sono apprezzati solo per il canto e di conseguenza le femmine non servono a niente, nel senso che oltre ad essere sterili non cantano, quindi questi ibridisti che vorrei chiamare in altro modo ma data la mia educazione non credo sia il caso, appena svezzati i pulli ibridi, tengono i maschi, e lasciano volare le femmine.
Per lo meno vi racconto quello che succede in Campania poi altrove non lo so, ma io mi chiedo, se esiste una severa legge che vieta la cattura di uccelli nati in natura, perchè non si può fare una legge che vieta la liberazione di uccelli che nascono in cattività??? Che poverini non sanno neanche come procurarsi il cibo?
Se qualcuno di voi conosce un metodo per scoprire il sesso, mi toglierei la curiosità di sapere che se è una femmina l'hanno lasciata libera di proposito, viceversa se è un maschio, di sicuro ci sarà qualcuno che lo stà cercando (spero nelle vicinanze)
Vi ringrazio come sempre per l'attenzione e vi auguro una serena giornata
(snOOpy77)
00martedì 19 febbraio 2008 09:21
Cari amici del forum, mi dispiace che nessuno abbia saputo colmare le mie curiosità, ma per fortuna ho risolto lo stesso, nel senso che ho parlato con un'amico che in passato ha riprodotto e allevato incardellati e lui mi è venuto a trovare a casa e siamo stati una mezza giornata fuori al balcone aspettando che il piccolo ospite venisse a pranzo, e indovinate un pò??? Come purtroppo avevo sospettato è una femmina quindi al 90% non è scappata, è stata liberata di proposito, però il mio amico mi ha consigliato di catturarla per accudirla meglio e farla stare al riparo dalle intemperie e dalle civette, perchè essendo la poverina nata in cattività e non conoscendo le insidie che si nascondono in natura, potrebbe andare in contro ad una morte quasi certa.
Voi cosa mi consigliate?
Il difficile per me non è catturarla perchè ormai si avvicina talmente tanto che basta allungare una mano per prenderla, ma penso faccio bene a volerla proteggere rinchiudendola in una gabbia oppure devo lasciare che la natura faccia il suo corso?
Nella speranza che stavolta qualcuno mi risponda, vi invio i miei più cordiali saluti
newsailor
00martedì 19 febbraio 2008 12:07
Se fossi in te, chiederei prima alla lipu o al corpo forestale, e sentirei loro cosa consigliano.
Magari, per proteggerla dalle interperie, appenderei un nido in terrazza magari fatto a casetta. Se lei lo prendesse per casa sua, mi sembrerebbe la soluzione migliore: avrebbe cibo, acqua, un riparo, e non sarebbe spinta ad allontanarsi da lì perchè trova tutto quello di cui ha bisogno quindi sarebbero notevolmente ridotti anche gli altri pericoli.
Non la metterei in gabbia: è abituata a volare libero nel cielo e a godersi il vento e il sole e secondo me ne soffrirebbe molto, magari perdendo anche la fiducia che ha in te!
(snOOpy77)
00mercoledì 20 febbraio 2008 13:11
Giustissimo, sono daccordo con te, ma consentimi di spiegarti che un uccello che in natura non esiste e che è nato in gabbia, in libertà ha le stesse identiche difficoltà di un uccello nato in libertà che viene messo in gabbia, quindi direi che la lipu in questo caso non centra niente.


Comunque per il nido a forma di casetta mi sembra un'ottima soluzione, lo posso appendere fuori al balcone magari il più in alto possibile, grazie per il consiglio
boticella
00venerdì 22 febbraio 2008 00:13
per quello che ti consiglio io (volontario del wwf) prima acertati che sia un vero incardellato poi se lo è cerca di recuperarlo puoi provare a mettergli una gabbietta aperta con dentro dei semi vedrai che dopo un paio di gg ci si tuffera dentro e allora potrai sistemarlo
se non fosse un incardellato occhio per il possesso di un cardellino si rischia 2000 eur di multa!!!
(snOOpy77)
00venerdì 22 febbraio 2008 13:07
Si, è un incardellato al 100%, li so distinguere benissimo dai cardellini.
ho messo una gabbia da 42cm vicino alle gabbie dei diamantini però ho tolto la porticina a molla e ci ho messo dentro i semini per canarini, pastone giallo secco e acqua fresca, e proprio ieri pomeriggio lei si è fiondata dentro amangiare e bere, poi la sera se ne è andata, ma stamattina con grande sorpresa, non solo l'ho trovata nella gabbia ma quando mi sono avvicinato per dare un po di lattuga ai DM, lei è rimasta in gabbia ad aspettare anche la sua razione, è bellissimo vedere un unccello che può andarsene quando vuole, e invece rimane, perchè sà che l'unica cosa che posso farle, è darle da mangiare e bere quando ne ha bisogno.

La gabbia continuo a tenerla aperta senza la porticina così sarà sempre lei a decidere della sua vita.

Grazie a tutti, buon fine settimana
newsailor
00venerdì 22 febbraio 2008 17:19
Re:
(snOOpy77), 22/02/2008 13.07:


La gabbia continuo a tenerla aperta senza la porticina così sarà sempre lei a decidere della sua vita.




che bella notizia che mi dai!
Sono quasi invidiosa! [SM=x113244]
Porto quasi ogni giorno delle briciole, dei semi e a volte delle tarme ai merli e ai passerotti (spesso ci sono anche due tortore e visto che è inverno moltissimo pettirossi - ho visto anche un capinera)e come svuoto il sacchetto c'è sempre una merla che si fionda. Ma da qui a fidarsi..Hai voglia!!

buon weekend anche a te
AleNeg
00martedì 26 febbraio 2008 18:07
se è un animale nato in gabbia, come pare ovvio, non soffre per la gabbia, come dimostra standovi dentro tranquillamente, perchè in una gabbia vede una casa a cui è abituata

non ha senso chiamare la LIPU in questo caso, sarebbe come chiamarla per chiedere se si può adottare un canarino o un diamante mandarino fuggito e trovato in giardino

vedi e valuta tu cosa fare; se ti pare che stia più volentieri in gabbia, tienila, ma non in 42 cm, mi raccomando
(snOOpy77)
00giovedì 28 febbraio 2008 12:15
Cara AleNeg, hai pienamente ragione infatti era un po di tempo che non andavo su questa discussione, e devo dire che le cose sono cambiate, nel senso che visto che l'incardellata (da me battezzata: MACCHIA) è rimasta anche la notte a dormire nella gabbia decidendo che quella era diventata la sua casa, allora ho deciso di chiudere la gabbia e l'ho portata a casa di mia mamma che ha una bella voliera con 4 femmine di canarino e un maschio e devo dire che tutti l'hanno accolta molto bene, tranne il maschio che all'inizio cercava di saltarle addosso finchè macchia non ha fatto valere i suoi diritti.
Posso aggiungere che sono pienamente soddisfatto perchè in seguito al mio intervento macchia che era a prima vista affamata, moribonda e tutta gonfia, mangiando regolarmente e avendo acqua fresca sempre a disposizione è diventata un capolavoro.
Ringraziando in fine tutti gli amici del forum che mi hanno dato consigli e sempre in maniera speciale a te AleNeg, vi auguro una serena giornata
AleNeg
00giovedì 10 aprile 2008 13:58
hai fatto la cosa giusta; gli uccelli nati in cattività, tranne in alcuni casi, sono destinati a morire di stenti
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