Scusate ma..........

jack08
giovedì 13 agosto 2009 23:52
Vorrei scrivere più messaggi possibili per poi riuscire ad accedere, ho provato ad ainserirmi in alcune discussioni, ma che scrivo a chiede consigli quando io sono uno di quelli che li chiede appunto, potrei raccontare una barzelletta, ma sono molro preoccupato per il mio pappa, quindi so già che non è la sezione adatta, forse sarò un poco prepotente ma vi garantisco che non so dove di cos'altro scrivere per avere l'accesso, chiedo venia veramente ma io ci provo:

Intanto Grazie:

E' una catastrofe vera.

Buonasera a tutti, sarò diretto, ma sono dsiperato e diversamente non posso fare, il mio Senegal di circa un anno e mezzo ha imparato a spennarsi, e si impegna anche molto.
Le zone da lui particolarmente amate sono le Ali e la coda.
Descrivere 18 mesi di vita di un animale non è molto facile, e riuscire ad attribuire le varie cause che hanno determinato questo cambiamento è altrettanto difficile, ancor più difficile è definire la causa di tutto ciò l'arrivo di un Cenerino.

Voi direte, ecco qui' il misfatto.

Bene, cercherò di essere il più breve ma preciso possibile.

Dopo circa sei mesi di età del senegal "JACK", allevato a mano da noi in casa, è arrivato il Cenerino "UGO" anch'esso da noi allevato a mano.
Posso garantire che il tempo dedicato a Jack, le cure dedicate a Jack e quant'altro fino a quel momento dedicato a Jack non era e non è cambiato. Nel tempo, cresciuto Ugo, abbiamo capito che non era, Ugo, ben gradito nella stessa gabbia da Jack, per cui con rammarico sono stati divisi.

Traumi particolari nella loro brevissima convivenza non sono accaduti per cui era palese si che i due non si tolleravano da molto vicini, ma altri segnali di nervosismo non venivano da noi recepiti.

Consultanto l'allevatore abbiamo comunque tentato alcune strade che portavano in pratica a tentare di limitare l'atteggiamento da Jack assunto e diagnosticato come problema comportamentale dovuto alla gelosia.

Quindi estratto di fiori di Back, estratto di aloe vera, vari tipi di bagni, nello stesso tempo più attenzione a vari atteggiamenti, ed inoltre settimana di ferie lontano dal suo acerrimo nemico ed in compagnia della sua amata mia dolce metà. Risultato = 0.

Con questo tipo di risultato ovviamente mi sono rimesso in moto, o meglio ho riacceso il cervello cercando di capire cosa altro era cambiato.

In casa è sempre amato, particolarmente libero, non di volare perchè le ali se le magna, l'alimentazione è quella consigliata, ecco l'alimentazione.......

Terminata l'alimentazione pappaliquida abbiamo inserito quella semi umida, pastoncino inumidito con mescolato legumi cotti per pappagalli, un pò di frutta di stagione e misto semi alla sera. Tutto Ok.
Nel frattempo Ugo cresceva che anche in maniera precoce tanto che lo svezzamento è terminato alla fine della semi umida di Jack e quindi entrambi iniziarono la loro dieta secca +/- insieme. Quindi pastoncino secco, estruso, frutta e semi misti.
Secondo me, e vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire come e quanto devo cambiare, questo potrebbe essere, forse, il vero problema.
Potrei fare un passo indietro nell'alimentazione del Jack, tipo:
Rintroduzione della semi liquida, poco liquida di pastoncino con fagiolini, futta, eliminando l'estruso e cambiandolo con del pellet ??

Mi concentro sull'alimentazione perchè mi pare strano che nei sei mesi compreso la fase dell'allevamento a mano, Jack possa essere tanto turbato dall'arrivo di Ugo, e probabilmente, questo arrivo può avermi allontanato dalla vera causa, che potrebbe essere l'alimentazione appunto.

Scusatemi per il libro scritto ma ho cerato di descrivere in maniera non chiara ma forse completa la situazione attuale, sperando di ricevere da qualcuno di voi un Aiuto.

Grazie, attendo fiduciosamente. Pino [SM=x113273]
Chridavi
venerdì 14 agosto 2009 13:02
Scusa ma hai contattato un veterinario?
Potrebbero essere parassiti!

Prova a leggere qui:

freeforumzone.leonardo.it:80/discussione.aspx?idd=8448432

Per quanto riguarda i messaggi necessari per poter accedere alle altre sezioni potresti cominciare a dare il benvenuto ai nuovi arrivati o fare un giro nella sezione dedicata alle foto dei nostri pappagalli o le foto dei nostri animali!

sergiogiovannetti
venerdì 14 agosto 2009 17:53

abbiamo capito che non era, Ugo, ben gradito nella stessa gabbia da Jack, per cui con rammarico sono stati divisi.


Cosa normale con specie diverse "one cage one species"

Quindi estratto di fiori di Back, estratto di aloe vera, vari tipi di bagni, nello stesso tempo più attenzione a vari atteggiamenti,


Un giretto alle terme?Rimedi, come hai constato perfettamente inutili(forse quelli usati da lui per la moglie, ma sempredi due specie diverse si tratta)

compagnia della sua amata mia dolce metà. Risultato = 0.


E' una gelosia a cui non puoi porre rimedio, è la loro indole mal tollerare un competitor amoroso.
In più probabilmente l'hai accentuata con un imbecco sbagliato, che lo porta anche a mutilarsi le penne, cosa che lo rende ancora più nevrotico, avendo la consapevolezza di non poter fuggire da quello più grande.
afghanistan
venerdì 14 agosto 2009 17:58
Sergio ma allora cosa consiglieresti loro?
boal
venerdì 14 agosto 2009 17:59
Re:
sergiogiovannetti, 14/08/2009 17.53:


.

In più probabilmente l'hai accentuata con un imbecco sbagliato, che lo porta anche a mutilarsi le penne, cosa che lo rende ancora più nevrotico, avendo la consapevolezza di non poter fuggire da quello più grande.




Sergio, spiega meglio perchè non capisco l'ultima parte della frase, grazie :)
sergiogiovannetti
venerdì 14 agosto 2009 21:20
Tra le tante problematiche dell'imbecco c'è quella che rende il pappagallo insicuro di se stesso , succede spesso quando il passaggio dallo svezzamento all'autonomia non rispetta i tempi del soggetto, questo porta a una dipendenza troppo radicata.La deplumazione è il segnale che si sente insicuro e cerca attenzioni(cosa che anch'essa può essere stata rinforzata con l'atteggiamento sbagliato)
lui stesso dice:

Terminata l'alimentazione pappaliquida abbiamo inserito quella semi umida

Questo lascia intendere il passaggio netto dall'imbecco all'autonomia.Cosa frequente quando si opera "meccanicamente", seguendo alla lettera le tabelle in circolazione
Aggiungici il non poter volare bene
lui stesso dice:

particolarmente libero, non di volare perchè le ali se le magna


, l'arrivo di un competitor messo a vivere forzatamente dentro un territorio consolidato...il quadro non è dei migliori.

Sergio ma allora cosa consiglieresti loro?


Intanto di lasciar perdere "le terme"...
Il consiglio sconsiderato dell'allevatore, ha efficacia solamente quando ci sono problemi cutanei che creano forti pruriti, allora in questo caso, l'Aloe vera, è un toccasana per le sue proprietà, e nel caso si usa localmente, non su tutto il piumaggio.
Ci potrebbe anche stare una difficoltà di muta, ma è una zona troppo diversa "coda e ali"
Spruzzi, bagni e quant'altro stimolano il lisciamento delle penne, e in questi casi, è bene fargli dimenticare di averle.
Ignorare l'autodeplumazione prevenendo quando sta per cominciare, tenendolo impegnato il più possibile, facendolo partecipare anche alle attività domestiche non pericolose, adibire una zona del tavolo per tenerlo a pranzo, cena, colazione e merenda(ci sono dei trespolini appositi), e dargli modo di anche di assaggiare dal nostro piatto, cosa che gli consente di operare delle scelte.L'altro in questo caso, non deve assistere e partecipare fino alla sistemazione del primo.
Per entrambi, la pappina serale.
Ps.Questo non serve a eliminare la gelosia, ma a evitare l' autolesionismo, poi si può pensare di rendere "pacifica" la convivenza.
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