calo maschio che si imbeccano?

Salve, ho notato da un mesetto all'incirca che le calo che ho dato a mia madre, due maschietti di tre anni, si imbeccano, si agganciano con i becchi e si trasmettono il mangiare,uno dei due fa il verso tipico dei pulli che mangiano e muove anche le ali,proprio come quando era piccolo.All'inizio pensavo che litigassero tanto è forte il verso che fanno, poi invece ho notato che appunto si trasmettono il cibo. Premetto che sono stati tolti dal nido verso il ventesimo giorno,poi sono stati allevati a mano anche se i miei non li hanno maneggiati molto, per cui non sono come le sorelle che ho io, che invece fanno a gara x uscire e venirmi in testa o sulle spalle.Cmq sono stati svezzati regolarmente e non hanno mai avuto problemi. Non so se questo comportamento indichi un regresso oppure abbia qualcosa a che fare con l'accoppiamento. I due maschietti infatti, ciascuno per proprio conto, spesso strofinano la parte inferiore del ventre sui posatoi emettendo il versetto di accoppiamento.
Secondo voi da cosa dipende? Mi devo preoccupare e come potrei intervenire se del caso?
Aspetto risposte,grazie.

Hanno raggiunto la maturità sessuale(anche da un bel pò). Potresti prendere una compagna ad ognuno dei 2 maschietti ;)

Sì lo so che sono maturi sessualmente ed anche da parecchio!! Chiedevo se quelle imbeccate, che all'inizio mi sembravano litigi, siano un altro segno della maturità sessuale o invece significhino qualche altra cosa. Non avevo mai avuto due maschi nella stessa gabbia e non avevo mai visto comportamenti simili. Le mie due femminucce, le sorelle, non hanno mai avuto un comportamento simile pur vivendo insieme nella stessa gabbia da più tempo dei due fratelli.
Con i vostri pappi è mai capitato qualcosa del genere?

Nella mia voliera ho una coppia di 2 femmine e una formata da 2 maschi. Ho notato che è molto più comune vedere maschi che rigurgitano anche tra di loro.Le femmine invece simulano il rigurgito ma alla fine non rigurgitano niente. Non sò se sia solo un caso ma tra i miei soggetti ho avuto modo di osservare questo comportamento più di qualche volta.

All'interno di una coppia "etero" è sempre il maschio che rigurgita alla femmina, non ho mai visto viceversa, quindi credo dipenda da questo.

Ma allora i due maschietti fanno coppia? Se li mettessi con due femmine non si accoppierebbero? Le mie due calo femmina pur vivendo assieme da quando sono nate, come i fratelli del resto, non hanno mai avuto un comportamento del genere, neanche simulano il rigurgito! Cosa dovrei fare, provare ad accoppiarli con due femmine, che non siano le sorelle ovviamente, o lasciarli come stanno?

Io prenderei una compagna ad ognuno dei 2 :)

Il corretto procedimento e quello che da più garanzie per "scoppiare" una coppia di soggetti dello stesso sesso è il seguente.

1.Prendere 2 compagne per i maschietti.

2. Tenerle in quarantena per un periodo Quindi: stanza differente rispetto a dove tieni i tuoi maschietti.

3.Dopo il periodo di quarantena dovresti avere (anche se un po' complicato o laborioso) 4 gabbie o almeno 2 gabbie con la possibilità di metterci un divisorio. Quindi 1 soggetto per scomparto o per gabbia.

4. Deciso come formare le coppie devi spostare 2 gabbie (maschio e femmina) in una parte della casa e l'altra "coppia" in un'altra parte della casa o addirittura meglio ancora da qualche parente, almeno per un periodo. I soggetti (2 maschietti) in questo periodo di tempo non si devono vedere ne sentire sennò continueranno a chiamarsi e a rifiutare la nuova compagna.

5. Quando riterrai che saranno sufficientemente affiatati con la rispettiva compagna, potrai tenerli nuovamente insieme.

Detto così sembra un po' brutale ma è l'unico modo che hai per formare delle coppie maschio femmina, sennò avranno la tendenza a scacciare le femmine e a rimanere una coppia di maschi (ovviamente niente riproduzione).

Se non ti interessa la riproduzione lasciali pure come stanno, fannò coppia tra loro, si fanno compagnia, non ci sarà nessun problema.

Ciao

Grazie per le risposte!
Chiara sei stata molto esauriente,davvero! Non pensavo che due pappi dello stesso sesso potessero formare una coppia,almeno con le mie due femmine non è così. Pensavo che lasciando insieme due pappi, anche dello stesso sesso, potessero farsi compagnia e allo stesso tempo che non si umanizzassero troppo...mi spiace che sia andata così :((
Non so se mia madre può tenerne quattro.Pensi che ci siano concretamente delle probabilità di riuscire a farli accoppiare con due femmine? Vedrò cosa posso fare anche per loro.

Può anche essere, dipende da soggetto a soggetto, se le nuove compagne entrano in sintonia ma soprattutto quanto forte è il legame dei 2 maschi.

Ultima cosa, se decidi di prendere 2 nuove compagne, prendile possibilmente della stessa età dei 2 maschi o poco meno.

Motivo: La maturità sessuale è fondamentale per il legame di coppia, se le femmine sono troppo giovani i maschi le snobberanno in quanto non sono ancora fertili.

I tuoi maschietti hanno 3 anni, sarà un po' complicato trovare delle femminucce della stessa età, cerca magari almeno che siano in età riproduttiva, io direi dai 12-18 mesi in sù.

La riproduzione effettivamente è sempre una cosa abbastanza delicata, dipende quasi per intero dall'affiatamento dei due. Avevo un maschio,il padre di queste calo, che pur accoppiandosi con una femmina in età riproduttiva non è mai riuscito a far schiudere le uova.Poi con un'altra femmina, che ho tuttora, ha trovato il giusto affiatamento e mi ha dato diversi pappini!
Ora con questi vedrò cosa si può fare. Il mio fine per ora non è strettamente la riproduzione anche perchè avrei problemi di spazio e non so se riuscirei a collocare i nuovi nati. La mia intenzione è quella di permettere loro di avere una vita di una qualità almeno decente. Grazie ancora per i consigli preziosi.