Allora.. Io credo che con un pò di pazienza riuscirà a dire qualche parolina, calcolando che c'è chi è riuscito ad insegnare agli ondulati magari 2-3 parole, per cui, diciamo che anche se non ci si punta tutto, una speranza (piu che speranza lo chiamerei dubbio, visto che non è una cosa su come saprai andrebbe investita energia perchè di tutti gli aspetti del pappagallo quello è il meno rilevante) c'è.. Per il resto, in effetti diciamo che oggettivamente il cacatua rasenta la perfezione in quanto ad aspetto e a dolcezza.. Io ho scelto il cenerino perchè è stato un sogno durato 19 anni!! Da 6, a 25 finalmente l'ho realizzato.. Non ho mai saputo neanch io darmi una spiegazione razionale sul perchè un piccione col sederino rosso superasse ogni limite ai miei occhi, anche dei ben piu colorati ara e dei meravigliosi e vellutati cacatua.. eppure... Pedro non ha equali, se non fosse per il suo rivale diretto Orathio (il mio conuro, per il quale impazzisco letteralmente!)..
A riguardo dell'alimentazione, ti confesso che anch io ho problemi con gli estrusi, tanto con il conuro quanto con il cenerino!! Svarite volte glieli fornisco ammorbiditi con qualche goccia di succo alla pesca biologico e senza zucchero, ma non è di certo una cosa che può essere fatta di routine, altrimenti fanno come i bimbi che vivrebbero di hamburger!
Pedro l'ho avvicinato all'estruso da quando aveva 3 mesi e mezzo, nonostante ciò, ancora oggi se gli fornisco una ciotola con misto semi ed estruso, devo raccogliere tutto da terra perchè il paraculo col becco lancia gli estrusi per tenersi solo i semi..
Il conuro invece non ne vuole proprio sapere di estrusi, a meno che non uso qualche escamotage..
Una cosa che puoi fare, che è quella che faccio io è armarti di tanta pazienza e con un mortaio o un martello, uno schiaccianoci uno schiacciapatate o quant altro, sbriciolarli e mischiarli al fresco (ad esempio a pezzetti di mela, di banana o di mais cotto a vapore.. insomma a qualunque cosa umida che riesca ad appiccicarsi alle briciole di estuso).. Poi iniziare a dargli l'estruso quasi polverizzato mischiato con i semi, poi cercare di mischiarlo sempre in pezzetti piu grandi, finchè il pappagallo non si abitua.. Non è impresa facile, io ci sto ancora lavorando.. Però con la costanza pian piano spero si abitueranno.. Una cosa che alcune persone consigliano, ma che io non mi sento di fare, visto che sopratutto il cenerino è molto giovane, è di lasciarli per un giorno o poco piu senza semi e altro cibo, e poi provare a fornire l'estruso.. A mio avviso non è detto che la cosa riesca, e soprautto nei pennuti piu piccoli dove è difficile tenere monitorato il peso, si rischia magari di andare incontro a grandi diminuzioni di peso che potrebbero portare a problemi seri.. insomma io ho paura a giocarmi questa carta..
A questo punto la cosa migliore finchè (speriamo) non si abituano all'estruso, è scegliere uno dei migliori misti di semi (esiste una marca che li fa appunto specifici in base alla zona di provenienza del pappagallo, a mio avviso è tra i migliri produttori), e fornire quotidianamente frutta e verdura sempre diversa.. Inoltre, fornisci anche il peperoncino rosso quello piccantissimo, puoi darlo sia essiccato che fresco, i pappagalli ne vanno matti, ed aiuta sia la digestione che la circolazione.. certo come per tutte le cose non ne va fatto abuso!
Altra cosa, dal momento che il panico è per i pappagalli una prelibatezza, prova a inumidire leggermente l'estruso, e sbriciolarci una spiga di panico.. se l'accettano, fornisci sempre piu estruso e meno panico fin quando riesci a portare la presenza di quest'ultimo a zero.. Ovviamente essendo appunto un prodotto trasformato in umido, devi controllarlo e sostituirlo a brevissimo tempo..
Le leccornie per pappagalli vanno appunto usate con moderazione, anche se alcuni prodotti sono molto meno grassi e calorosi di altri, contenendo solo frutta e verdura disidratata naturalmente, e pochissimi o zero conservanti, ma sono prodotti a breve deterioramento e dal costo un pò piu alto (ma per i nostri amori questo e altro!!!)..
L'osso di seppia a mio avviso (ma qualcuno mi corregga se sbaglio, perchè questo è un aspetto dove i pareri sono discordanti), non va lasciato sempre a disposizione, ma va dato con piu moderazione, anche se parrocchetti e conuri non ne distruggono uno in mezz ora come può fare un ara o un cenerino.. A mio avviso è preferibile usare i blocchetti minerali quelli integrati con vitamine, oppure (anche se ormai sono di difficile reperibilità) si possono usare i posatoi in minerale, che sono piu resistenti dell'osso di seppia, ed essendo piu duri, si deteriorano molto piu difficilmente e si tiene bene sotto controllo l'uso che ne fa il nostro amico.. C'è una marca che li produce (non mi sovviene il nome) in diverse misure e durezze, partendo dalle calopsiti in su.. Sono di colore giallo..
[Modificato da Alex_Ats 24/10/2012 14:16]
Ogni giorno sento dire miliardi di vocaboli da milioni di persone.. eppure ogni piccola parola detta dai miei piccoli, mi fa battere il cuore a 1000...