carattere cenerino

oggi è sabato e di solito lavoro mezza giornata per cui non la porto con me che vado a fare la spesa,ma faccio la solita procedura:mi alzo, apro la gabbia, la metto sulla sua scala col foglio così fa la cacca e poi mi vesto mentre lei gira tranquilla,ma quando si è accorta che riempivo le ciotole anziché tirare fuori il trasportino mi è volata sul collo,beccatina e via.....non mi sono neanche arrabbiata se fosse stato un bambino che sapeva di dover restare a casa era lo stesso no?

Che intelligenti che sono !!!

Sì intelligenti, ma le beccatine del cenerino fanno più male !! :) Sono reduce da tre beccate consecutive perché non voleva saperne di tornare in gabbia. Per recuperarlo ho usato la nocciolina su una mano mentre gli porgevo l'altra. Prima ci è salito e poi una volta su ha iniziato a beccare! Come a dire lo faccio, ma controvoglia e te lo dico. Ovviamente dal dolore ho urlato un po' e si è spaventato e alla fine è andato da solo sulla gabbia. Devo dire che ancora non riesco a non reagire "tranquillo" anche perché fa male!

@Oyster@, 24/07/2016 19.55:

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Sì intelligenti, ma le beccatine del cenerino fanno più male !! :) Sono reduce da tre beccate consecutive perché non voleva saperne di tornare in gabbia. Per recuperarlo ho usato la nocciolina su una mano mentre gli porgevo l'altra. Prima ci è salito e poi una volta su ha iniziato a beccare! Come a dire lo faccio, ma controvoglia e te lo dico. Ovviamente dal dolore ho urlato un po' e si è spaventato e alla fine è andato da solo sulla gabbia. Devo dire che ancora non riesco a non reagire "tranquillo" anche perché fa male!

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Devono fare malissimo !!! Io so cosa fa il mio lori ....non oso pensare un cenerino :ohnoo
Poi quando sono consecutive secondo me ti fanno ancora peggio, il mio prende la rincorsa tipo molla e le sgancia velocissimo del tipo che non hai manco un secondo per ritirare la mano dopo il primo .....se avessi un cenerino che fa cosi' urlerei pure io ....
tanti anni fa un amazzone mi aprì letteralmente il dito indice, si intravedeva l'osso....non scherzo, hanno una potenza pericolosa nel becco.
hai provato a raccogliere Totò con un bastone anziché con la mano nuda?

il bastone lo odia! Appena lo vede gli si avventa addosso come un'aquila! L'unica alternativa è la piccola grata che di solito uso ma nemmeno su quella voleva salire! Stamattina c'è tornato da solo in gabbia, anticipandomi di un bel po'! Ascolta, poteva significare qualcosa il fatto che non usciva da due gg visto che ero stato fuori il week end? Ovviamente avevo chiesto a persone di fiducia di accudirlo.

Anche il mio odia il bastone purtroppo ....capisco...
Sì secondo me sono permalosi e cambiano atteggiamenti quando ci assentiamo, anche se sono accuditi bene da persone di fiducia.
Prova a farci caso .... lo hai notato più nervoso o strano quando sei rientrato?
Il mio dopo i dieci giorni che mi sono fatta al mare in un primo momento che mi ha rivisto, ha fatto una gran festa di coccole, parole e versetti ed era felicissimo.....l' indomani era taciturno e intrattabile .......io sono tornata il 19 e solo ieri ha iniziato ad essere quello di prima, tipo oggi mi lasciava accarezzarlo e giocarci con la mano e lui buttato tipo gatto.......
Sinceramente non lo so che tipo di associazione facciano .....a me sembra proprio che siano consapevoli di essere rimasti soli.

al momento non mi sono mai assentato per più di 2 gg, quindi non saprei dire bene del suo comportamento. Ma volevo chiederti, dato che la persona a cui lo lascio comunque non lo farebbe stare fuori dalla gabbia perché ha paura, secondo te lo stresserebbe molto restare chiuso per così tanto tempo? Da quando è con me è ormai abituato a uscire almeno 2 volte al giorno, in genere a colazione e cena.

Difficile da sapere quanto o meno possa risentirne, dipende dal carattere individuale dell'animale e dal suo grado di sopportare le limitazioni.
Ci sono anche pappagalli che si rifiutano di mangiare....ma non fasciamoci la testa prima del tempo.
L'unica cosa saggia che puoi fare prima di partire, secondo il mio punto di vista è abituare il pappagallo a stare più chiuso nei giorni che precedono la tua vacanza; interagendo con lui da dentro la gabbia nel modo in cui potrà fare in seguito la persona che lo accudirà.
In questo modo secondo me soffrirà meno in ogni caso perché abituato più gradualmente alla gabbia.

infatti sto già facendo così...gli prenderò qualche giochino in più.

Esatto sì bravissimo !!! Può essere che vada tutto x il meglio e che ne risenta veramente poco. Alla persona che lo accudisce magari chiedigli se può fermarsi un po' a giocherellare con lui dalle sbarre, a parlargli ecc... a loro piace interagire anche dalla loro gabbia xke' dentro si sentono protetti.
Puoi chiedere sempre a chi lo accudisce che gli lasci accesa la tv e magari posizionalo se non lo è già, davanti ad una finestra.

Qualsiasi cosa farai e i consigli che riceverai non serviranno a nulla io in 10 anni ne ho fatte di ogni pur di fare star bene il cenerino,abbiamo sacrificato volentieri la nostra vita senza nemmeno mancargli di compagnia per un giorno e non lasciarlo a nessuno,mai usato maniere brusche eppure non èservito a nulla,non si vuole accettare ma questi animali devono restare dove sono,vivere in un appartamento o casa che sia anche liberi di fare cio che vogliono si portano alla rovina,ora èunmese che non ho piùil cenerino peròsono contento che dove l'ho portato sta sicuramente molto meglio,insieme ai suoi simili ha cominciato ad interagire con loro e la cosa positiva che sul petto gli sono cominciate a crescere un bel pò
di piume e la ferita sotto l'ala è guarita,

Achille quando ho letto la tua storia mi sono venuti i brividi xke' mi sono rivista vent'anni fa con il mio cacatua alba....fu una storia così tanto sofferta che dopo di lui decisi di non comperare mai più pappagalli grandi o medio grandi.
Il mio amore x questi animali xro' ormai era nato, non potevo separarmi da loro ma dovevo lottare con la mia coscienza che mi diceva quanto sbagliato fosse l'allevamento a mano al fine di ottenere soggetti snaturati da detenere singolarmente.
Iniziai così a salvare tanti pappagalli da negozi e privati, li curavo a mie spese e li tenevo affinché non trovavo sistemazioni ottimali per loro.
Un po del mio tempo l ' ho dedicato anche a questo sito perché qui ci sono persone che hanno bisogno di aiuto essendo neofiti del mestiere....come lo ero io quando acquistai il mio cacatua inconsapevole del mondo che c' era dietro questo animale.....
Aiutando queste persone a non commettere l'errore di comperarli, a gestire i pappagalli ormai comperati ecc.... significa dare ancora a questi animali commercializzati con tanta superficialità , aiutarli un pochino a distanza.
Le nostre brutte esperienze dobbiamo trasformarle in saggezza da dare a chi si trova ora a dover gestire il proprio pappagallo o a chi ignaro dei problemi che si celano dietro l 'allevamento di questi animali è in procinto ad un acquisto :)
Forza tutta allora Achille :si sfodera pure tu consigli ed aiutiamoli a vivere meglio i nostri amici pappagalli!! Esperienza ne hai da vendere come me :sorridente %
Bloccare il commercio non si può......ma un piccolo contributo verso la consapevolezza lo dobbiamo a queste creature.

Io credo che ogni pappagallo abbia una sua storia, proprio ieri parlavo con un'amica la quale mi ha detto che ha avuto un cenerino per 30 anni e che è stato una presenza fondamentale nella sua vita! Diciamo che al di là di tutto ci vuole anche un pizzico di fortuna. L'addomesticamento degli animali esiste da sempre, prima avveniva quasi esclusivamente per necessità (vedi i buoi per gli aratri, i cavalli per il traino, i corvi per i messaggi etc) oggi avviene anche per il piacere e la curiosità di conoscere il mondo animale e condividere un pezzo di percorso di vita con loro, dando tanto e imparando altrettanto. Alcune specie di animali si affezionano e relazionano all'uomo "naturalmente", ciò significa che il rapporto con il genere umano non è sempre una costrizione. Cani, gatti e uccelli possono avere una naturale propensione alla relazione umana e questo secondo me può giustificare ciò che potrebbe apparire come una forzatura.

Attenzione a non confondere l'addomesticamento/addestramento, con l'educazione che è più fondamentale.

nadiaghibaudoblog.wordpress.com/2016/05/05/educazione-versus-addest...


Ciao :)