Ciao,
la domanda che hai fatto è una giusta osservazione.
alcuni proprietari lamentano che i loro pappagalli nonostante siano stati allevati a mano presentano non pochi problemi comportamentali.
Questo significa solo una cosa: che da solo l'allevamento può non servire e non bastare, anche se molti coltivano l'illusione del "compro un pappo allevato a mano e...vai!"
Il pappo è un essere vivente e pensante, non una scheda del Pc bella programmata. Il pappo impara e assimila ogni giorno, sia dall'interazione con noi che dall'ambiente dove vive, anche quei comportamenti che poi noi cataloghiamo come "capricci" o "cocciutaggine".
Tipico il comportamento appreso delle beccate o delle grida, ma anche del non voler rientrare in gabbia o di volare in testa per beccare.
Siamo noi che senza accorgercercene insegnamo loro queste cose.
Tu usi la parola "educare" che in italiano richiama un'idea di autoprità, di potere, di coercizione e dominanza. Non è questa la via e anche una categoria linguistica da sola può aiutarci a metterci nel giusto ordine di idee per fare bene con i papapgalli. Invece che "educare" cominciamo a pensare di "insegnare lasciando la possibilità di scelta"
Se volgiamo insegnare così allora si può usare il Rinforzo Positivo, null'altro.
Non sono d'accordo invece su quello che ha scritto Vicard per lo stesso motivo che dicevo sopra: i pappi non sono programmi geneticamente impostati che rispondono ai loro istinti; non agiscono perché è l'istinto che li governa, ma perché i loro comportamenti hanno dei feedback, delle conseguenze di valore per loro (oppure non di valore) che provengono o da noi o dall'ambiente. I pappagalli valutano e pensano se conviene mantenre o no certi comportamenti, non agiscono sotto impulso istintivo.
Pochi, pochissimi sono i comportamenti istintivi (generalmente sono i riflessi, l'istinto di costruirsi un nido, di accoppiarsi, di cercare il calore, di farsi il bagno alla vista dell'acqua) mentre tutto il resto dei comportamenti appartiene alla sfera dell'apprendimento.
Cadono nella categoria di comportamenti istintivi tutti quei comportamenti che per manifestersi non hanno bisogno di alcuna esperienza precedente. Tutti gli altri sono comportamenti appresi.
Volare che apparentemente può essere scambiato per comportamento istintivo è in realtà un comportamento appreso, tanto è vero che moltissimi pappagalli pur avendo le ali non sono in grado di volare perché non gli è stato insegnato. Al mio conuro, per esempio, ho dovuto insegnare a volare perché non ne era capace.
Per rispondere sinteticamente alla tua domanda si possono insegnare a tutti i pappagalli (allevati a mano e non) alcuni comportamenti e correggerne altri con il Rinforzo Positivo.
ciao
[Modificato da Paola R. 12/02/2008 17:28]
Paola R.